RACCOLTA
RIFIUTI ANCORA AL PALO E NETTURBINI SENZA STIPENDIO, UNITI PER BAIA E LATINA
CONTESTA LA SCELTA DEL COMUNE DI PAGARE REGOLARMENTE ALLA DITTA AFFIDATARIA IL
CANONE MENSILE DI LUGLIO:
“APPARE
ASSURDO ONORARE IL CONTRATTO CON L’AZIENDA CHE NON ESPLETA REGOLARMENTE IL
SERVIZIO E NON PAGA LO STIPENDIO DA MESI AGLI OPERATORI ECOLOGICI. SINDACO E
GIUNTA COSA FANNO SE NON CONTINUARE A DORMIRE?”
“È a otto gli occhi di
tutti i cittadini lo stato di abbandono e di indifferenza in cui i nostri
Amministratori pensano di amministrare o, per meglio dire, pensano di aver
amministrato il Comune di Baia e Latina per quattro anni”.
Michele Santoro,
capogruppo di “Uniti per Baia e Latina”, ancora una volta si vede costretto a
mettere il dito nella piaga ricordando all’Amministrazione, ed in particolare
alla Giunta comunale, tutte le cose che dovevano fare e non hanno fatto.
“In pratica, in quattro
anni l’attuale Amministrazione ha prodotto in termini amministrativi il nulla.
Penso che nessun cittadino di Baia e Latina possa elencare qualcosa fatto dagli
attuali Amministratori se non l’inerzia, l’indifferenza e l’abbandono verso i
problemi reali del paese.
Non ultimo, nei giorni
scorsi, il Responsabile del Settore Tecnico, con determinazione n° 290/108 del
19/08/2020, ha liquidato all’impresa che gestisce l’appalto della raccolta e
smaltimento dei rifiuti solidi urbani, il canone mensile del mese di luglio
2020 pari ad Euro 14.721,37, senza porsi il problema che gli operatori
ecologici non percepiscono lo stipendio da alcuni mesi. In precedenza, il
Comune si è sostituito all’impresa ed ha corrisposto direttamente agli
operatori ecologici quanto avevano di arretrato economico, salvo poi effettuare
il conguaglio a vantaggio dell’impresa. Oggi, invece, diversi cittadini si
chiedono perché anche in questo caso non è stato corrisposto agli operatori il
dovuto rimettendo all’impresa la differenza economica?”, si chiede il leader
della minoranza consiliare.
“Sono diversi mesi che in
paese sono stati tolti i cassonetti per il recupero del vestiti e scarpe usati
e purtroppo nessuno prende l’iniziativa di provvedere all’affidamento del
servizio e, di conseguenza, i nostri cittadini si vedono costretti a recarsi in
qualche comune limitrofo per disfarsi degli indumenti usati. Altro disservizio
per cui nessun Amministratore prende provvedimenti, è la mancata consegna alle
utenze, da parte dell’impresa, di taniche per la raccolta degli oli esausti
anche se nell’offerta della gara dichiaró di dotare tutte le utenze comunali di
taniche da 5 litri che, ovviamente, nessuno ha mai visto. Allora, perchè i
cittadini devono corrispondere un canone per la raccolta dei rifiuti solidi
urbani predisposto in base all’offerta/promessa dell’impresa che avrebbe
erogato molti altri servizi e che, invece, nessuno ha mai visto?”, conclude
l’ex sindaco Santoro.
Baia e Latina, 01.09.2020
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