Ufficio
Stampa U.N.A.C.
Coordinamento
Regionale Campania
Coordinamento
Provinciale Caserta
Comunicato
Stampa
L’U.N.A.C.
(Unione Nazionale Arma Carabinieri) riporta una nota del Nazionale che scrive
al Ministro della Difesa
Il
Sindacato Carabinieri U.N.A.C., attraverso un comunicato stampa, informa che ha
chiesto con propria missiva al Ministro della Difesa, la immediata sospensione
dal servizio del gen. Giovanni Nistri, del gen. Teo Luzi, del gen. Mario Cinque,
del gen. Massimo Menniti, del col. Claudio Lunardo e del col. Manuel Scarso,
tutti indagati dalla Procura della Repubblica di Roma per i reati di truffa,
corruzione ed associazione per delinquere in concorso.
La
richiesta, motiva il Segretario Generale del Sindacato dott. Antonio Savino,
nasce dalla considerazione che lo stesso Comando Generale, sospende
immediatamente dal servizio militari dell’Arma, appena sono iscritti sul
registro degli indagati. Ed infatti chiede che “i generali dimostrino che nell’Arma
non esiste una disparità di trattamento vietata dall'art. 97 della Costituzione”.
Segue
testo della nota alla stampa, che si allega:
“
IL
SINDACATO CARABINIERI RICHIEDE LA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO DI ALTI UFFICIALI
INDAGATI PER CORRUZIONE E TRUFFA DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
Accertato:
Che il Comandante generale dell’Arma dei carabinieri gen. Giovanni NISTRI, il
Capo di Stato Maggiore dell’Arma Gen. Teo LUZI, il Col. Manuel SCARSO; il Gen.
Mario CINQUE, il Gen. Massimo MENNITTI ed il Col. Claudio LUNARDO, risultano
tutti indagati in concorso con Massimo Antonio NIZZOLA titolare della Società
Publimedia Srl di Milano, per i reati di Truffa, Corruzione ed Associazione per
Delinquere, ( Proc. Pen. n. 32891/19 Sost. Proc. Elena NERI e Proc. Pen. n. 8450/l9K
Sost. Proc. Francesco Caporale ) della Procura della Repubblica di Roma, nonché
indagati per i medesimi reati dalla Procura della Repubblica di Bari, Agrigento
e Milano; Visto: l 'Art 916 del D. Lgvo 66/2010 - Codice Ordinamento Militare -
e Art. 97 della Costituzione, rispettivamente disciplinanti la Sospensione dal
Servizio e la Disparità di trattamento nella P.A.
Si
chiede che il Ministro della Difesa ed il Comando generale Arma Carabinieri,
vogliano disporre la “sospensione” dal servizio dei suddetti ufficiali, nei
confronti dei quali è stata avviata azione penale per ben più gravi reati.
Così
viene testualmente richiesto, nella lettera ufficiale del Sindacato Carabinieri
inviata al Ministro della Difesa, in ordine ad urgenti provvedimenti da
prendere nei confronti di Alti ufficiali dell’Arma Indagati.
Per
informazioni e reperimento di documenti ufficiali sito Sindacale www.carabinierisindacato.it e
profilo Facebook di Antonio SAVINO Segretario generale nazionale del Sindacato.
”.
Per
la fonte del Comunicato Stampa si rimanda al link: www.carabinierisindacato.it e,
anche per i contributi fotografici, allegati al comunicato stampa e commenti
alla notizia, al profilo dott. Antonio Savino Segretario Generale del Sindacato
Carabinieri U.N.A.C. : https://www.facebook.com/antonio.savino.3110
.
Per
ulteriori approfondimenti si rimanda all’U.N.A.C. Unione Nazionale Arma
Carabinieri Sindacato Autonomo Carabinieri e Militari che ha Sede Legale
Coordinamento Nazionale in Via Dante, 65 a BARI, i cui recapiti sono Tel.
Centralino 080/2371240- 14 linee. Per ulteriori aggiornamenti si rimanda ai
portali www.carabinieri-unione.it, www.carabinieri.tv oppure per informazioni è
possibile scrivere a presidenza@carabinieri-unione.it . Si ricorda che l’UNAC
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Ufficio
Stampa
Sindacato
dei Carabinieri U.N.A.C.
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