giovedì 30 settembre 2021

Al PAN per due settimane il dipinto “Al Mercato”di Renato Cocozza

 Al PAN per due settimane il dipinto “Al Mercato”di Renato Cocozza


Dall’1 al 15 ottobre sarà esposta al Pan l’opera di Renato Cocozza “Al mercato” realizzata per commemorare la vita lavorativa e sociale di Federico Del Prete, simbolo di impegno civile a difesa dei lavoratori, ucciso dalla criminalità il 18 febbraio 2002. Il quadro è nato con il “Premio nazionale Federico Del Prete” medaglia d’oro al valor civile, per valorizzare la sua figura di uomo attivo nella vita sociale, sindacale, per ricordare il suo coraggioso impegno nel denunciare tutte le forme di illegalità e le infiltrazioni camorristiche avvenute nei mercati rionali della Regione Campania. “L’Associazione Memoriae” promuove il Premio Nazionale nato per volontà del figlio Gennaro Del Prete. L’associazione intende con la mostra al Pan, realizzata in collaborazione con l’Assessorato all’istruzione cultura e Turismo del Comune di Napoli, trasmettere un messaggio di speranza alla nostra città attraverso l’arte e la Bellezza, con la storia di Federico Del Prete, un uomo che da solo ha rotto le catene dell’omertà , per la verità e la giustizia.

Il Presidente
Cav. Del Prete Dott. Gennaro


ZINZI: “MARINO MOSTRI L’ATTO DI RINUNCIA AL BIODIGESTORE A PONTESELICE”.

 



ZINZI: “MARINO MOSTRI L’ATTO DI RINUNCIA AL BIODIGESTORE A PONTESELICE”.

“Il sindaco uscente Marino ha dichiarato, un po’ sottovoce in realtà, di aver cambiato idea sulla localizzazione del biodigestore che lui vuole realizzare a poche centinaia di metri dalla Reggia di Caserta. Se è vero che ha cambiato idea, ci mostri l’atto ufficiale inviato alla Regione Campania in cui rinuncia alla localizzazione dell’impianto in zona Ponteselice. Altrimenti sarà solo una bugia elettorale, l’ennesima”. Lo afferma in una nota il candidato sindaco del centrodestra Gianpiero Zinzi. 

"ENDOMETRIOSI: OSTACOLO SUPERATO?", SABATO 2 GIORNATA DI STUDI ALLA CASA DI CURA VILLA FIORITA DI CAPUA Medici ed esperti a confronto in un incontro formativo coordinato dal responsabile scientifico Rosalba Gallo

 

COMUNICATO STAMPA

 

"ENDOMETRIOSI: OSTACOLO SUPERATO?", SABATO 2 GIORNATA DI STUDI ALLA CASA DI CURA VILLA FIORITA DI CAPUA

Medici ed esperti a confronto in un incontro formativo coordinato dal responsabile scientifico Rosalba Gallo

 

L'endometriosi quale patologia invalidante che si trasforma in male sociale e oscuro per tante donne, fa meno paura grazie ad una serie di cure ed accorgimenti che saranno al centro  del convegno dal titolo "Endometriosi: ostacolo superato" in programma per la mattinata di sabato 2 ottobre, presso la Casa di Cura “Villa Fiorita” di Capua.

 

Ad aprire la giornata di studi saranno i saluti di Raffaella Sibillo, presidente del CdA della clinica capuana, e di Pierluigi Pozzuoli, coordinatore del reparto di ginecologia e ostetricia della casa di cura; mentre l’introduzione e la presentazione del convegno saranno curate da Giuseppe Perrella, direttore sanitario della struttura.

 

I lavori, sotto la direzione scientifica di Rosalba Gallo, aiuto del reparto di Ginecologia e responsabile del relativo ambulatorio di Villa Fiorita, si svilupperanno attraverso due sessioni, presiedute da Pierluigi Maria DʼOnofrio, responsabile della Diagnostica e Chirurgia ginecologica, e moderate da Italo Ardovino, responsabile della Chirurgia laparoscopica pelvica presso la Casa di cura Santa Rita di Avellino, e de Luigi Improda, responsabile della Chirurgia oncologica della pelvi presso l'Università Federico II di Napoli.

 

Le relazioni della prima sessione saranno tenute, nell’ordine, da Marilena Mone su “Approccio e supporto psicologico alla paziente affetta da endometriosi”; Michele Renzo "Etiopatogenesi dellʼendometriosi. Correlazione tra endometriosi e sistema nervoso autonomo"; Adnan Abu Samra su “Prelievo e conservazione di ovociti nella paziente affetta da endometriosi”; Giuseppe Valente e Rosa Di Meo su “Diagnositca ecografica e classificazione Iota. Lesione endometriosica: Quando terapia medica e quando terapia chirurgica?”; Daniela Berritto su “Risonanza magnetica”; Errico Perillo su “Laparoscopia diagnostica”; Francesco Cosentino su " Utilizzo del verde indocianina nella chirurgia dellʼendometriosi profonda"; Francesco Improda su “Endometriosi ovarica e rischio oncologico".

La seconda sessione vedrà gli interventi di Anna Rauso su "Correlazione tra celiachia ed endometriosi"; Crescenzo Maria Muto su “Endometriosi intestinale"; Gianfranco Ferriero su "Markers biochimici"; Andreina Ingicco su "Iperestrogenismo ed endometriosi: valori ematochimici di riferimento"; Mario Surdi su "Probiotica nell'endometriosi", e, infine, Teresa Guardascione su “Estrogeni e fitoestrogeni nell'alimentazione”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al termine della degustazione dello spumante "Embratur" metodo classico "Pas-Dosè" dell'azienda

Fulget Vita, presentata dall'enologo Vincent Renzo, seguirà il dibattito tra gli esperti e, dopo il questionario Ecm, la chiusura dei lavori.

 

"La malattia endometriosica è caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale in distretti organici

estranei alla cavità uterina. Le tecniche diagnostiche, terapeutiche e chirurgiche, permettono oggi di

riconoscere e curare i soggetti che ne sono ammalati, in tempi e modi favorevoli al miglioramento della qualità di vita delle pazienti", dichiara Raffaella Sibillo, presidente del CdA di Villa Fiorita di Capua.

 

 “Karl von Rokitansky fu il primo ad identificare l'endometriosi al microscopio nel 1860. Si tratta di una presenza anomala di tessuto endometriale in organi diversi. C'è stata molta ignoranza e confusione circa questa patologia. Secondo l'AIE (Associazione Italiana Endometriosi), in Europa 4 milioni di donne in età fertile (di cui 3 milioni in Italia), soffrono di endometriosi e la diagnosi corretta non arriva in tempi brevi perché spesso sottovalutata. Oggi riconosciuta come male sociale, ed inserita nelle tabelle INPS tra le patologie invalidanti, l'Endometriosi fa meno paura, perché non più un male oscuro”, spiega Rosalba Gallo, responsabile scientifico della Giornata.

 

 

Capua, 30.09.2021

 

“LE CITTÀ CHE VOGLIAMO”, PROVENZANO E ORLANDO A SANTA MARIA C.V. E CASERTA A SOSTEGNO DI MIRRA E MARINO. SGAMBATO: L’IMPEGNO DEL PD PER FAR VINCERE I NOSTRI CANDIDATI ED IL CENTROSINISTRA IN TUTTI I COMUNI.

 

 

“LE CITTÀ CHE VOGLIAMO”, PROVENZANO E ORLANDO A SANTA MARIA C.V. E CASERTA A SOSTEGNO DI MIRRA E MARINO.

SGAMBATO: L’IMPEGNO DEL PD PER FAR VINCERE I NOSTRI CANDIDATI ED IL CENTROSINISTRA IN TUTTI I COMUNI. 

 

Chiusura di campagna elettorale oggi e domani con i vertici nazionali del Partito Democratico che arriveranno in Terra di Lavoro per tirare la volata ai candidati sindaco e all’intero centrosinistra.

Per il pomeriggio di oggi, giovedì 30, alle ore 17, è in programma un aperitivo democratico in piazza Bovio, a Santa Maria Capua Vetere, con il vice segretario nazionale del Pd, Peppe Provenzano, già ministro per il Mezzogiorno e la Coesione Sociale.

Accompagnato da Camilla Sgambato, componente della direzione nazionale del partito, Provenzano incontrerà i candidati sindaco, gli aspiranti consiglieri, gli amministratori locali ed i militanti di Terra di Lavoro nella centralissima piazza della città del foro, dove sarà presente anche l’intera lista del Pd a sostegno del sindaco uscente e ricandidato Antonio Mirra.

Per domani, venerdì 1 ottobre, alle ore 16 presso il Forum della coalizione di centrosinistra che sostiene il candidato sindaco Carlo Marino, in via G.M. Bosco 111, è prevista la visita del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando che si confronterà con candidati e iscritti del Partito Democratico sull’importanza delle elezioni amministrative di domenica e lunedì prossimi e sulle politiche riformiste e di tutela del lavoro e della solidarietà sociale che il suo ministero sta portando avanti.

“Ritrovarsi in presenza per discutere del futuro delle nostre città è un dovere, che porta con sè sempre una grande emozione. Dopo quasi due anni di isolamento, reincontrarsi è, infatti, un piacere che crea forte entusiasmo.

Lo facciamo oggi a Santa Maria C.V. con Peppe Provenzano, vicesegretario del Partito Democratico e già ministro del Mezzogiorno, e domani a Caserta con Andrea Orlando, Ministro del Lavoro e già vice segretario del Pd.

Discuteremo con loro di questa grande comunità, del Pd, senza la quale non è nemmeno immaginabile il futuro delle nostre città, ricche di potenzialità, ma sulle quali occorre investire con intelligenza e serietà per superare quei gap territoriali che mortificano l’Italia intera, ostacolando il vero sviluppo che merita. Perché non c’è progresso senza inclusione, libertà senza diritti, crescita nelle diseguaglianze. Se non ora quando? In questa tornata elettorale di domenica e lunedì prossimi vanno al voto tanti comuni. Manca davvero pochissimo. Andiamo a vincere!”, dichiara Sgambato (Pd).

 

Caserta, 30.09.2021

 

News Diocesi di Nola

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

23 settembre 2021

 

 

«Come presidenza diocesana di Azione Cattolica, invitiamo le associazioni parrocchiali e interparrocchiali, e i soci di AC delle città chiamate al voto, a vivere con consapevolezza, libertà e coscienza critica questo importante momento elettorale».

Così la presidenza dell’Azione cattolica della diocesi di Nola inizia il messaggio rivolto ai gruppi parrocchiali dei sette comuni del territorio diocesano che il prossimo 3-4 ottobre rinnoveranno le amministrazioni.

Un invito a vivere anche il tempo del voto come possibilità di custodire il bene comune perché, come bene evidenziato nel titolo dato al messaggio, questo è Il tempo di una politica di prossimità, fatta di relazioni sane e libere: «Come laici credenti impegnati in una importante esperienza associativa, - si legge - abbiamo capito dal dramma del Covid che è importante abbandonare la stagione delle “prediche” rivolte ad altri che spesso servono solo ad autoassolversi».

Avella, Brusciano, Camposano, Castello di Cisterna, Lauro, Pago del Vallo di Lauro, Sperone i comuni diocesani in cui si svolgeranno le elezioni amministrative: «Come presidenza - spiega il presidente diocesano Vincenzo Formisano - abbiamo scelto di invitare a conoscere liberamente e attivamente la realtà politica dei propri territori partendo dalle persone che hanno scelto di candidarsi: l’associazione può farsi promotrice di un ritorno al dialogo costruttivo per il bene delle comunità cittadine, contrastando la tendenza individualistica che ha fatto ammalare la nostra società».

 

 

IL VESCOVO ANTONIO DI DONNA: «SI INTERVENGA SUL PIANO TERRITORIALE REGIONALE, CHE SI ACCANISCE A CONFIGURARE LA NOSTRA CITTA’ COME TERRITORIO “INDUSTRIALE-URBANO”, MENTRE ESSO SI CONFIGURA PIUTTOSTO COME AGRICOLO-URBANO»

 

Diocesi di Acerra

Curia vescovile

Ufficio comunicazioni sociali

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

8/2021

 

Acerra, 26 settembre 2021

 

 

 

Nuovo impianto di trattamento di rifiuti ad Acerra

 

IL VESCOVO ANTONIO DI DONNA: «SI INTERVENGA SUL PIANO TERRITORIALE

 REGIONALE, CHE SI ACCANISCE A CONFIGURARE LA NOSTRA CITTA’ COME TERRITORIO

“INDUSTRIALE-URBANO”, MENTRE ESSO SI CONFIGURA PIUTTOSTO COME AGRICOLO-URBANO»

 

Appello del presule in vista della Conferenza dei servizi del prossimo 30 settembre in Regione Campania sulla richiesta di rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione dell’impianto di trattamento di rifiuti speciali liquidi in località Calabricito del Comune di Acerra

 

 

 

«Ancora una volta» il vescovo Antonio Di Donna è «costretto» a scrivere alla Regione per «ribadire lo smarrimento della popolazione di Acerra di fronte al cinico e beffardo progetto dell’ennesimo impianto di trattamento dei rifiuti su un territorio per il quale da decenni è stato dichiarato il disastro ambientale». Con un appello: «Si intervenga con leggi – è la forte richiesta del presule – sul Piano territoriale regionale, che si accanisce a configurare Acerra come territorio “industriale-urbano”, mentre la nostra città è piuttosto un territorio agricolo-urbano».

 

Monsignor Di Donna ha inviato questa mattina una lettera alla direzione delle “Autorizzazioni ambientali e rifiuti” della Giunta regionale della Campania in vista della Conferenza dei servizi convocata per il 30 settembre 2021 sulla valutazione ed eventuale approvazione della richiesta di rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio dell’impianto di trattamento di rifiuti speciali: 50 tonnellate al giorno da smaltire e stoccare in località Calabricito nel Comune di Acerra.

 

Auspicando «che venga scongiurato questo accanimento», per il vescovo di Acerra «è sconcertante la ciclicità con la quale il nostro territorio diventa suolo appetibile per la realizzazione di impianti di smaltimento e stoccaggio di rifiuti». Addirittura nel caso specifico, sottolinea Di Donna, «l’impianto in discussione il prossimo 30 settembre sorgerebbe in una zona che, già di per se stessa è inquinata e bisognosa di bonifica e, soprattutto, vicina alle sorgenti del Riullo e di notevole interesse paesaggistico ed archeologico. In più, a due passi dall’inceneritore. Per non dire che l’impianto in questione si aggiungerebbe ad altri impianti che solo poche mesi fa hanno destato forti preoccupazioni tra la gente di Acerra e dei comuni circostanti».

 

Perciò la ripetuta denuncia del vescovo: «E’ chiaro il disegno di fare del nostro territorio il polo dell’immondizia e dei rifiuti pericolosi e non pericolosi della regione e forse oltre; e di fare delle nostre terre, soprattutto Acerra, una città di scarto. E tutto questo “sulla testa dei cittadini”, ignorando quanto chiesto da Papa Francesco al numero 183 della Lettera enciclica Laudato sì: “Nel dibattito devono avere un posto privilegiato gli abitanti del luogo, i quali si interrogano su ciò che vogliono per sé e per i propri figli, e possono tenere in considerazione le finalità che trascendono l’interesse economico immediato”. Ed eludendo sistematicamente quel “principio di precauzione” – invocato ancora dal Pontefice al numero 186 dello stesso documento – che “permette la protezione dei più deboli, che dispongono di pochi mezzi per difendersi e per procurare prove irrefutabili”».

 

In questa situazione il presule si chiede: «Fino a quando dovremo assistere impotenti a questo scempio? Fino a quando dovremo ripetere che questo territorio è saturo, deve essere blindato, non sopporta altri impianti? A chi ancora dobbiamo dirlo? C’è ancora qualche Istituzione, qualche ente responsabile che prenda a cuore le sorti di questo territorio vincendo la cecità e la sordità di questi anni?».

 

Ma anche, infine, una coraggiosa e impegnativa proposta.

 

Per monsignor Di Donna sembra di assistere a un «gioco delle parti: l’azienda fa richiesta alla Regione; la Regione dà il suo benestare; l’amministrazione comunale dà il parere negativo; gli ambientalisti protestano; il Vescovo alza la voce, e tutto si conclude secondo un copione già scritto e la povera Acerra, e con essa tutto il territorio, continua ad essere “lo scantinato” della città metropolitana. E il bello è che tutto avviene “secondo la legge”, e intanto l’ammalato muore, e muore “secondo la legge”».

 

Da qui il forte appello: «Oggi chiedo che si intervenga, da parte di chi ne ha il potere, sulle leggi. In particolare, sul Piano Territoriale Regionale (PTR), che si accanisce a configurare Acerra come territorio “industriale-urbano”, mentre la nostra città si configura piuttosto come territorio agricolo-urbano». 

 

 

Antonio Pintauro

Direttore UCS Diocesi di Acerra


IL GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DELLA CAMPANIA SI RIUNISCE AL REAL SITO DI CARDITELLO PER DISCUTERE DI SOSTENIBILITA’.

 

COMUNICATO STAMPA

IL GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DELLA CAMPANIA SI RIUNISCE AL REAL SITO DI CARDITELLO PER DISCUTERE DI SOSTENIBILITA’.

 

Ospite la Direttrice dello stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Marcianise, Monica Rispoli

 

Nella suggestiva cornice del Real Sito di Carditello si è tenuto un Direttivo allargato del Gruppo Giovani Imprenditori della Campania, presieduto da Vittorio Ciotola. L’evento è stato organizzato dai Giovani Imprenditori della provincia di Caserta, guidati da Pasquale Lama. Al centro dell’incontro, nel corso del quale è intervenuto anche il Presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino, il tema della sostenibilità ambientale e sociale, con un focus sulla necessità di trasformazione e di modernizzazione dei processi produttivi in vista dei profondi cambiamenti in atto. Il Direttivo ha ospitato i vertici e i rappresentanti delle componenti giovanili di tutte le territoriali di Confindustria, che hanno portato le testimonianze sulla situazione relativa ai rispettivi territori.

Dopo gli interventi dei Presidenti Ciotola e Lama e del Presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino, ha preso la parola la direttrice della Coca-Cola HBC Italia di Marcianise, Monica Rispoli. La multinazionale, che in provincia di Caserta (a Marcianise) è presente con il più grande stabilimento del Sud Italia con 3 linee produttive in grado di imbottigliare oltre 220 milioni di litri di bevande all’anno, è stata invitata a discutere del tema oggetto dell’incontro e ha presentato il “Rapporto di sostenibilità 2020” della società. La direttrice Rispoli ha sottolineato come “ad oggi il 79% dell’energia utilizzata nello stabilimento di Marcianise viene da fonti rinnovabili e pulite, mentre il 100% di energia elettrica acquistata dalla rete proviene da fonti rinnovabili. Attualmente – ha aggiunto - la percentuale dei rifiuti riciclati è al 100% e gestiamo con grande attenzione le risorse idriche, evitando gli sprechi ed eliminando o riducendo rischi ambientali e sociali associati al nostro utilizzo di acqua”.

Infine, la direttrice ha illustrato il Premio “Girls in STEM”, iniziativa realizzata per combattere gli stereotipi di genere che allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche. “Girls in STEM – ha precisato - premia le studentesse tra i 16 e i 18 anni che maggiormente si distinguono per le competenze mostrate in materia. Le giovani vincitrici beneficiano di un mentoring con le nostre colleghe di Coca-Cola HBC Italia e possono visitare uno degli stabilimenti”. 

“Siamo lieti che sul territorio si stia lavorando per il recupero di un’area così importante come il Real Sito di Carditello ed orgogliosi – ha aggiunto Vittorio Ciotola, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori della Campania – che nella nostra regione esistano realtà importanti quali la Coca-Cola o altre multinazionali che si distinguono per l’attenzione alle tematiche sociali ed ambientali oltre che per la qualità e per l’innovazione dei processi produttivi. Il compito dei giovani deve essere pure quello di far conoscere queste realtà sia internamente che all’esterno, dimostrando che questa terra offre anche delle aziende di eccellenza e che ha enormi margini di crescita. Per fare ciò è necessario che restino qui le nostre migliori intelligenze e che rientrino alcuni giovani che spesso sono stati costretti a lasciare la Campania per trovare un lavoro adeguato”.

“Dobbiamo lavorare tutti insieme – ha spiegato il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori della provincia di Caserta, Pasquale Lama – per rendere ancora più attrattivo il territorio in cui siamo cresciuti e che amiamo e nel quale abbiamo deciso di investire. Ogni azienda deve la sua fortuna anche al territorio ed alla società che la accoglie, ed ha il dovere di prendersi cura e di tutelare il terreno da cui coglie i frutti. La conoscenza e la valorizzazione del proprio territorio è il primo passo per poter puntare a una crescita reale del nostro tessuto economico. Siamo in una fase cruciale, si vedono i segnali di una ripresa piuttosto concreta, è importante agganciarci a questo trend e produrre progetti in grado di creare sviluppo. Ci auguriamo che il messaggio e la voglia di rinascita lanciato in occasione del Direttivo, e che sta già portando alla crescita del Real Sito di Carditello, possa essere anche un esempio da poter seguire e da replicare su tutti i territori”.

“Nel Gruppo Giovani Imprenditori – ha dichiarato il Presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino – ho vissuto alcuni tra gli anni più entusiasmanti della mia esperienza associativa. Sono davvero felice che questo Direttivo si sia svolto nel Real Sito di Carditello, un luogo straordinario e completamente rivitalizzato negli ultimi anni. Sono lieto anche che si siano affrontati temi importanti quali la sostenibilità ambientale e la transizione ecologica”.

 

Napoli, 29 settembre 2021

 

 

Ufficio Stampa

Sergio Beneduce


 

mercoledì 29 settembre 2021

Zinzi: “Chiuderemo le attività insalubri, come le cave”



“Chiuderemo tutte le attività insalubri, come le cave”. Lo ha affermato il candidato sindaco del centrodestra di Caserta Gianpiero Zinzi nel corso del suo intervento all’evento di chiusura della campagna elettorale di Forza Italia, che si è svolta oggi all’hotel dei Cavalieri alla presenza di Renata Polverini, Carlo Sarro, Giorgio Magliocca ed Eugenio Russo.

“Ci sono cose che nessuno ha mai avuto il coraggio di fare, tra cui appunto quella di chiudere le attività insalubri. Noi lo diciamo e lo faremo. Con il pretesto della riqualificazione ambientale non si possono costringere i casertani a respirare polveri sottili. E’ ora di delocalizzare tutte le attività insalubri. Naturalmente questo è un impegno che prendo per tutta la coalizione. Diciamo basta al continuo saccheggio di Caserta e al chiaro progetto della sinistra casertana che, consentendo la proroga delle attività estrattive, tiene di fatto fermo il cantiere del Policlinico. La stessa struttura che invece altrove, a Salerno, viene finanziata da De Luca con una pioggia di milioni”.


Il Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Elezioni amministrative 2021: diritti delle persone con disabilità e le regole da seguire”

 

COMUNICATO STAMPA DEL 29.09.2021

 

Il Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Elezioni amministrative 2021: diritti delle persone con disabilità e le regole da seguire

 

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, in vista delle ormai imminenti elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre che interesseranno numerose Città e Comuni della Campania, invita a porre al centro delle prossime attività amministrative dei Consigli comunali le problematiche delle persone con disabilità.

“Al giorno d’oggi sono ancora molte – dichiara il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo – le persone con disabilità che non votano perché poco informate circa i propri diritti, fra l’altro in materia di voto ed accessibilità dei seggi elettorali. Invito, dunque, tutti i partiti e le coalizioni che si presentano agli elettori il 3 e il 4 ottobre a comunicare le modalità di voto e, soprattutto, le proprie proposte in maniera comprensibile a tutti”.

Per quanto concerne le modalità di voto che interessano le persone con disabilità, è opportuno ricordare quanto segue.

Gli elettori non deambulanti iscritti a un seggio elettorale non accessibile possono votare in un’altra sezione che non presenti barriere architettoniche.

Per votare occorre presentare un’attestazione medica di ‘impossibilità o capacità gravemente ridotta di deambulazione’ oppure la copia autenticata della patente di guida speciale, oltre alla tessera elettorale e al documento di identità. Inoltre, possono richiedere l’assistenza di un accompagnatore al voto, i cittadini che, avendo presentato un’apposita certificazione sanitaria, abbiano ottenuto da parte del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, l’inserimento sulla propria tessera elettorale del codice AVD (Diritto Voto Assistito); oppure coloro i quali abbiano presentato un certificato medico nel quale sia attestato che l’infermità impedisca loro di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.

Mentre, per quanto riguarda le persone ricoverate in ospedale o in casa di cura, queste ultime hanno la possibilità di votare all’interno del luogo di ricovero.

Al fine di facilitare, poi, gli elettori con disabilità a raggiungere la sede del seggio elettorale, i Comuni devono organizzare servizi di trasporto pubblico gratuito.

Infine, le persone con disabilità intellettiva, al compimento dei 18 anni, devono anch’esse poter esercitare il proprio diritto di voto, atto personalissimo e non delegabile ad altri.

 

Napoli, 29.09.2021                                        Il Garante dei disabili

             Avv. Paolo Colombo

 



 

MONDRAGONE, PACIFICO: SERVIZIO RACCOLTA RSU REGOLARE PER IL 90%, ARRIVEREMO PRESTO AL 100%


Il Sindaco di Mondragone, Virgilio Pacifico, fa il punto della situazione sul servizio di raccolta rifiuti in città, a distanza di poche settimane dall'assunzione d interim della delega all'Ambiente.
“Durante il mese di settembre il servizio di raccolta dei Rifiuti solidi urbani ha raggiunto uno standard di regolarità pari al 90%.
Dobbiamo fronteggiare alcune criticità occasionali e localizzate per superare le quali metteremo in campo ogni sforzo. I cittadini meritano un servizio regolare e ci stiamo impegnando per dare tutte le garanzie necessarie.
Siamo sulla giusta strada, puntiamo a garantire presto la copertura dell'intero territorio mondragonese", conclude Pacifico.

Mondragone, 29.09.2021

NUOVO APPUNTAMENTO SERALE CON IL TEATRO LA MANSARDA TEATRO DELL’ ORCO

 

 

REAL SITO DI CARDITELLO

 

NUOVO APPUNTAMENTO SERALE   CON IL TEATRO

 

LA MANSARDA   TEATRO DELL’ ORCO

COMPAGNIA DI TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI

presenta

 “BACCANALIA”

STORIE DI VINI E DI PROVERBIALI UBRIACATURE

drammaturgia:   Roberta Sandias

                                                 regia :  Maurizio Azzurro

 

Sabato 2 Ottobre 2021,   ore  20.00 , Real Sito di Carditello,

San Tammaro   ( CE)

 

SPETTACOLO ITINERANTE NEL REAL SITO DI CARDITELLO

 

Il vino, bevanda millenaria del nostro bacino mediterraneo, è da sempre legato alle feste ed alle celebrazioni. Miti e tradizioni secolari intorno a questo nettare inebriante, sono fonte di ispirazione per le nostre incursioni teatrali, che attingono a leggende popolari e racconti mitologici, declinati in brevi episodi comici e coinvolgenti, che ne raccontano le infinite storie in maniera diretta e non didascalica.

Un vero e proprio omaggio a Dioniso, insomma , Dio del Vino e del Teatro,

un incontro fortunato che in questa rappresentazione teatrale della Compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco trova la sua naturale fusione.  Uno spettacolo  in 4 quadri, introdotti da un monologo di un attore/ banditore, che accompagna il pubblico attraverso il percorso ed introduce di volta in volta ai diversi momenti teatralizzati.

Un inno al “ Nettare Divino” , fonte di ebrezza e felicità .  

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Vi aspettiamo e non dimenticate di prenotare!

Inizio Spettacolo “BACCANALIA  ” : ore  20.00

 

COSTI

Adulti e bambini € 10,00

Gratuito per i bimbi minori di anni 3

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE: tel.339. 8085602

 Si richiede il green pass per gli over 12  anni.

Lo spettacolo si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid19.

Giovine: piantati i primi 5 alberi dei 10 mila che pianteremo al governo di Caserta!

 

Questa mattina come Caserta Decide abbiamo piantato 5 alberi in 5 quartieri periferici della città: Parco degli Aranci, San Clemente, Garzano, Saint Gobain e Puccianiello. Secondo la legge n.113/1992 che prevede la piantumazione di un albero per ogni nato nei Comuni sopra i 15000 abitanti, a Caserta ne mancano 10mila per raggiungere la quantità minima prevista in una città considerabile sostenibile.

Quest’azione si inserisce nella visione ecologica di Caserta Decide che prevede l’approvazione di un PUC a consumo di suolo zero, ovvero contro ulteriori cementificazioni e mirato alla riqualificazione e alla rigenerazione degli edifici pubblici dismessi e degli spazi verdi. 

“Abbiamo piantato i primi 5 alberi del nostro piano di forestazione urbana. Vogliamo andare al governo della città per piantare i restanti 9995, per rendere Caserta la città più verde d'Italia. É un obiettivo realizzabile: dobbiamo fare la nostra parte per contrastare i cambiamenti climatici.”, dichiara il candidato sindaco Raffaele Giovine.

COMUNICATO CANDIDATO SINDACO PIO DEL GAUDIO


 

«L’industria cultura a Caserta parte solo se si riesce a stabilire una collaborazione istituzionale forte e se si è capaci di mettere in campo una progettualità innovativa capace di dare una dimensione internazionale alla nostra città. E’, per questa ragione, fondamentale il ruolo di Vittorio Sgarbi che è l’unica possibilità reale per Caserta per poter avere sia finanziamenti che quella vetrina di cui si ha bisogno se si vuole attrarre turismo vero». Lo ha detto il candidato sindaco del Polo civico Città Futura Pio Del Gaudio in occasione della tavola rotonda che è stata promossa dalla lista Rinascimento ieri sera presso il Duel Village. «Vittorio crede in Caserta, è innamorato della nostra città, della Reggia e delle sue bellezze – ha sottolineato – sarà al nostro fianco di persona nel turno di ballottaggio per accompagnarci alla vittoria finale. Siamo l’unica coalizione che crede nella cultura e nella Reggia come risorsa tanto da avere una lista tematica dedicata». A fare da cerimoniere il coordinatore della lista Rinascimento Lucio Ariemma. «Come dice sempre Vittorio Sgarbi la cultura non porta avanti il mondo, ma la cultura è il mondo – ha sottolineato – ogni aspetto della nostra vita è cultura: la moda, il cibo, l’arte, l’architettura, in ogni cosa che facciamo c’è cultura. E’ per questo che ho voluto mettere intorno al tavolo espressioni autorevoli di diversi mondi per stabilire un’interconnessione tra loro e per far capire la strategicità del nostro progetto». Marilena Giuliano, chef del presidio SlooFood ‘Gli Scacchi’ ha sottolineato come nella scelta dei prodotti usati nella sua cucina c’è una ricerca. «Cerchiamo di legare al territorio, alle sue eccellenze la nostra offerta – ha spiegato – avere una cucina di qualità abbinata a bellezze come quelle del nostro territorio, rappresenta un attrattore importante». L’idea di cultura come interazione e fusione viene espressa anche dall’editore Giuseppe Vozza che rimarca come altrimenti si assisterebbe solo a modelli precostituiti. Incisiva è netta la posizione di Ferdinando Creta, direttore del teatro romano di Benevento e già funzionario della soprintendenza di Caserta. «Va costruita una visione turistica per la città di Caserta che deve contemplare anche la presenza dei privati – ha spiegato – accanto alla Reggia, abbiamo meraviglie come il Belvedere, Casertavecchia: se non creiamo un percorso con una visione d’insieme, non riusciremo mai a trattenere i visitatori in città».

 

ELEZIONI A CASERTA. CONSULTATE I BAMBINI: DISNEY SCENDE IN CAMPO!

 

ELEZIONI A CASERTA. CONSULTATE I BAMBINI: DISNEY SCENDE IN CAMPO!

Finalmente una novità di distinzione creativa nel piatto mondo della comunicazione elettorale in Italia

 

In questi giorni circola per le strade della città di Caserta un singolare, originale, divertente e a parer nostro efficace volantino elettorale titolato “Gioca alle Elezioni di Topolino con i bambini”. I candidati a sindaco sono i noti personaggi Disney: Topolino e Pippo, Gambadilegno e la banda Bassotti, Paperon De Paperoni, Pluto, il Commissario Basettoni, Orazio e Clarabella.

Questi storici big del fumetto vengono accoppiati ai “veri” candidati a sindaco della città di Caserta prossima alle elezioni amministrative in modo curioso e simpatico.

Ciò che di importante emerge oltre alla metafora Caserta-Topolinia sono i diversi messaggi che al di là delle analogie possibili per virtù e somiglianze tra candidati e fumetti, sono proposti.

Infatti il volantino recita ”Per accedere ai seggi è obbligatorio l’uso della intelligenza” a cui bisogna aggiungere l’utilizzo della coscienza di ognuno. Su questo c’è poco da dire, vale per tutti.

Invita gli adulti a riflettere sullo stato delle cose in cui versa attualmente ogni città e sul pericolo in cui potrebbe incorrere per una scelta sbagliata. Ed anche questo è un consiglio universale.

Raccomanda ai cittadini tutti di presentarsi ai seggi per esprimere la propria preferenza citando la storica frase di Nelson Mandela: ”Un singolo gesto può cambiare il mondo”, quale miglior consiglio.

Lancia un monito, la “città ha bisogno di cultura formativa, di etica sociale, di rinnovamento cosciente” per ritornare a splendere. Anche su questo c’è poco da argomentare.

Infine suggerisce il coinvolgimento dei bambini, futuri cittadini del domani, a “giocare” con la scheda delle elezioni, concludendo che sono proprio loro, i bambini, “coloro che vivranno il risultato di quel che sarà questa città”. Come dargli torto?

In conclusione crediamo che non ci sia in tutta Italia un solo candidato che potrebbe mai negare la validità di messaggi così consistenti abbinati ad un’assoluta originalità della proposta.

Bravi!

martedì 28 settembre 2021

Nominati tre nuovi Vescovi ausiliari a Napoli

 

Nominati tre nuovi Vescovi ausiliari a Napoli

 

L’annuncio dato oggi, 27 settembre 2021,

dall’Arcivescovo S.E. Mons. Domenico Battaglia

 

 

Il Santo Padre, accettando le rinunce all’ufficio di Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli, presentate da S.E. Mons. Lucio Lemmo e da S.E. Mons. Gennaro Acampa, ha nominato Vescovi Ausiliari dell’Arcidiocesi Metropolitana di Napoli (Italia):

-      il Rev.do P. FRANCESCO BENEDUCE, S.I., finora Rettore del Pontificio Seminario Campano Interregionale di Posillipo, assegnandogli la Sede titolare di Gaudiaba;

-      il Rev.do MICHELE AUTUORO, finora Rettore del Seminario Arcivescovile di Napoli Card. Alessio Ascalesi, assegnandogli la Sede titolare di Passo Corese;

-      Mons. GAETANO CASTELLO, finora Docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, assegnandogli la Sede titolare di Nove.

 

P. Franco Beneduce sj, nato il 16 luglio 1956 Grumo Nevano, è stato Rettore all’Istituto Massimo di Roma e Viceprovinciale dei Gesuiti per l’Italia Meridionale. Ha vissuto esperienze pastorali all’estero e in tutta Italia occupandosi particolarmente di giovani, catechesi e scuola. «Partirò dalla conoscenza della città e della Diocesi – ha detto – perché più si conosce, più si ama, mettendo a disposizione di tutti il mio impegno, soprattutto a servizio di questa terra, conosciuta per le sue bellezze ma anche per le sue miserie».

 

Don Michele Autuoro, nato a Procida il 27 dicembre 1966, più volte Parroco, è stato Direttore dell’Ufficio Missionario della Cei e Presidente della Fondazione Missio. «Confido nella preghiera e nella vicinanza di tutti – ha detto nel suo saluto - per essere generoso in questo compito di servizio alla comunità ecclesiale»

 

Mons. Gaetano Castello, nato a Napoli l’8 maggio 1957, ha al suo attivo una intesa attività accademica come docente di Sacra Scrittura alla Facoltà Teologica e Preside. Responsabile dei sacerdoti del Gruppo “Seguimi” e Padre spirituale in Seminario, si è occupato anche di catechesi, evangelizzazione, ecumenismo e dialogo interreligioso. «Porto con me l’esperienza che ho maturato con l’insegnamento in Facoltà – ha detto -, con il mondo delle cooperative nella periferia orientale di Napoli a San Giovanni a Teduccio e nel dialogo ecumenico e interreligioso. Partirò da qui per vivere il mio servizio alla Chiesa di Napoli».

 

«Lavoreremo insieme a servizio di questa Chiesa e di questa terra che vogliamo amare – ha concluso l’Arcivescovo, don Mimmo Battaglia, rivolgendosi ai novelli Vescovi e alla Curia convocata per l’annuncio -, in comunione e in fraternità, lasciandoci guidare dallo Spirito di Dio e dall’ascolto reciproco. I nuovi vescovi verranno consacrati nella Chiesa cattedrale il prossimo 31 ottobre».

 

Presente anche il Cardinale Sepe che ha rivolto ai nuovi Vescovi parole di compiacimento e di augurio.