Al PAN per due settimane il dipinto “Al Mercato”di Renato Cocozza
giovedì 30 settembre 2021
Al PAN per due settimane il dipinto “Al Mercato”di Renato Cocozza
ZINZI: “MARINO MOSTRI L’ATTO DI RINUNCIA AL BIODIGESTORE A PONTESELICE”.
"ENDOMETRIOSI: OSTACOLO SUPERATO?", SABATO 2 GIORNATA DI STUDI ALLA CASA DI CURA VILLA FIORITA DI CAPUA Medici ed esperti a confronto in un incontro formativo coordinato dal responsabile scientifico Rosalba Gallo
COMUNICATO STAMPA
"ENDOMETRIOSI: OSTACOLO SUPERATO?", SABATO
2 GIORNATA DI STUDI ALLA CASA DI CURA VILLA FIORITA DI CAPUA
Medici ed esperti a confronto in un incontro
formativo coordinato dal responsabile scientifico Rosalba Gallo
L'endometriosi quale
patologia invalidante che si trasforma
in male sociale e oscuro per tante donne, fa meno paura grazie ad una serie di
cure ed accorgimenti che saranno al centro
del convegno dal titolo "Endometriosi: ostacolo superato" in
programma per la mattinata di sabato 2 ottobre, presso la Casa di Cura
“Villa Fiorita” di Capua.
Ad aprire la
giornata di studi saranno i saluti di Raffaella Sibillo, presidente del CdA
della clinica capuana, e di Pierluigi Pozzuoli, coordinatore del reparto di
ginecologia e ostetricia della casa di cura; mentre l’introduzione e la
presentazione del convegno saranno curate da Giuseppe Perrella, direttore
sanitario della struttura.
I lavori, sotto la
direzione scientifica di Rosalba Gallo, aiuto del reparto di Ginecologia e responsabile
del relativo ambulatorio di Villa Fiorita, si svilupperanno attraverso due
sessioni, presiedute da Pierluigi Maria DʼOnofrio,
responsabile della Diagnostica e Chirurgia ginecologica,
e moderate da Italo Ardovino, responsabile della Chirurgia laparoscopica
pelvica presso la Casa di cura Santa Rita di Avellino, e de Luigi Improda,
responsabile della Chirurgia oncologica della pelvi presso l'Università
Federico II di Napoli.
Le relazioni della
prima sessione saranno tenute, nell’ordine, da Marilena Mone su “Approccio e
supporto psicologico alla paziente affetta da endometriosi”; Michele Renzo
"Etiopatogenesi dellʼendometriosi. Correlazione tra endometriosi e sistema nervoso autonomo";
Adnan Abu Samra su “Prelievo e conservazione di ovociti nella paziente affetta
da endometriosi”; Giuseppe Valente e Rosa Di Meo su “Diagnositca ecografica e
classificazione Iota. Lesione endometriosica: Quando terapia medica e quando
terapia chirurgica?”; Daniela Berritto su “Risonanza magnetica”; Errico Perillo
su “Laparoscopia diagnostica”; Francesco Cosentino su " Utilizzo del verde indocianina nella chirurgia dellʼendometriosi profonda"; Francesco
Improda su “Endometriosi ovarica e rischio oncologico".
La seconda sessione
vedrà gli interventi di Anna Rauso su "Correlazione tra celiachia ed
endometriosi"; Crescenzo Maria Muto su “Endometriosi intestinale"; Gianfranco
Ferriero su "Markers biochimici"; Andreina Ingicco su
"Iperestrogenismo ed endometriosi: valori
ematochimici di riferimento"; Mario Surdi su "Probiotica
nell'endometriosi", e, infine, Teresa Guardascione su “Estrogeni e
fitoestrogeni nell'alimentazione”.
Al termine della degustazione
dello spumante "Embratur" metodo classico "Pas-Dosè"
dell'azienda
Fulget Vita,
presentata dall'enologo Vincent Renzo, seguirà il dibattito tra gli esperti e,
dopo il questionario Ecm, la chiusura dei lavori.
"La malattia endometriosica è caratterizzata dalla presenza di
tessuto endometriale in distretti organici
estranei alla cavità uterina. Le tecniche diagnostiche, terapeutiche e
chirurgiche, permettono oggi di
riconoscere e curare i soggetti che ne sono ammalati, in tempi e modi
favorevoli al miglioramento della qualità di vita delle pazienti",
dichiara Raffaella Sibillo, presidente del CdA di Villa Fiorita di Capua.
“Karl von Rokitansky fu il primo
ad identificare l'endometriosi al microscopio nel 1860. Si tratta di una
presenza anomala di tessuto endometriale in organi diversi. C'è stata molta
ignoranza e confusione circa questa patologia. Secondo l'AIE (Associazione
Italiana Endometriosi), in Europa 4 milioni di donne in età fertile (di
cui 3 milioni in Italia), soffrono di endometriosi e la diagnosi corretta
non arriva in tempi brevi perché spesso sottovalutata. Oggi riconosciuta
come male sociale, ed inserita nelle tabelle INPS tra le patologie invalidanti,
l'Endometriosi fa meno paura, perché non più un male oscuro”, spiega Rosalba
Gallo, responsabile scientifico della Giornata.
Capua, 30.09.2021
“LE CITTÀ CHE VOGLIAMO”, PROVENZANO E ORLANDO A SANTA MARIA C.V. E CASERTA A SOSTEGNO DI MIRRA E MARINO. SGAMBATO: L’IMPEGNO DEL PD PER FAR VINCERE I NOSTRI CANDIDATI ED IL CENTROSINISTRA IN TUTTI I COMUNI.
“LE CITTÀ CHE VOGLIAMO”, PROVENZANO E ORLANDO A SANTA
MARIA C.V. E CASERTA A SOSTEGNO DI MIRRA E MARINO.
SGAMBATO: L’IMPEGNO DEL PD PER FAR VINCERE I NOSTRI
CANDIDATI ED IL CENTROSINISTRA IN TUTTI I COMUNI.
Chiusura di campagna elettorale oggi e domani con i vertici
nazionali del Partito Democratico che arriveranno in Terra di Lavoro per tirare
la volata ai candidati sindaco e all’intero centrosinistra.
Per il pomeriggio di oggi, giovedì 30, alle ore 17, è in
programma un aperitivo democratico in piazza Bovio, a Santa Maria Capua Vetere,
con il vice segretario nazionale del Pd, Peppe Provenzano, già ministro per il
Mezzogiorno e la Coesione Sociale.
Accompagnato da Camilla Sgambato, componente della direzione
nazionale del partito, Provenzano incontrerà i candidati sindaco, gli aspiranti
consiglieri, gli amministratori locali ed i militanti di Terra di Lavoro nella
centralissima piazza della città del foro, dove sarà presente anche l’intera
lista del Pd a sostegno del sindaco uscente e ricandidato Antonio Mirra.
Per domani, venerdì 1 ottobre, alle ore 16 presso il Forum
della coalizione di centrosinistra che sostiene il candidato sindaco Carlo
Marino, in via G.M. Bosco 111, è prevista la visita del Ministro del Lavoro e
delle Politiche Sociali Andrea Orlando che si confronterà con candidati e
iscritti del Partito Democratico sull’importanza delle elezioni amministrative
di domenica e lunedì prossimi e sulle politiche riformiste e di tutela del
lavoro e della solidarietà sociale che il suo ministero sta portando avanti.
“Ritrovarsi in presenza per discutere del futuro delle
nostre città è un dovere, che porta con sè sempre una grande emozione. Dopo
quasi due anni di isolamento, reincontrarsi è, infatti, un piacere che crea
forte entusiasmo.
Lo facciamo oggi a Santa Maria C.V. con Peppe Provenzano,
vicesegretario del Partito Democratico e già ministro del Mezzogiorno, e domani
a Caserta con Andrea Orlando, Ministro del Lavoro e già vice segretario del Pd.
Discuteremo con loro di questa grande comunità, del Pd,
senza la quale non è nemmeno immaginabile il futuro delle nostre città, ricche
di potenzialità, ma sulle quali occorre investire con intelligenza e serietà
per superare quei gap territoriali che mortificano l’Italia intera, ostacolando
il vero sviluppo che merita. Perché non c’è progresso senza inclusione, libertà
senza diritti, crescita nelle diseguaglianze. Se non ora quando? In questa
tornata elettorale di domenica e lunedì prossimi vanno al voto tanti comuni.
Manca davvero pochissimo. Andiamo a vincere!”, dichiara Sgambato (Pd).
Caserta, 30.09.2021
News Diocesi di Nola
COMUNICATO STAMPA
23 settembre 2021
«Come
presidenza diocesana di Azione Cattolica, invitiamo le associazioni
parrocchiali e interparrocchiali, e i soci di AC delle città chiamate al voto,
a vivere
con consapevolezza, libertà e coscienza critica questo
importante momento elettorale».
Così la presidenza dell’Azione cattolica della
diocesi di Nola inizia il messaggio rivolto ai gruppi parrocchiali dei
sette comuni del territorio diocesano che il prossimo 3-4 ottobre rinnoveranno
le amministrazioni.
Un invito a
vivere anche il tempo del voto come possibilità di custodire il bene comune
perché, come bene evidenziato nel titolo dato al messaggio, questo è Il
tempo di una politica di prossimità, fatta di relazioni sane e libere:
«Come laici credenti impegnati in una importante esperienza associativa, - si
legge - abbiamo capito dal dramma del Covid che è importante abbandonare la
stagione delle “prediche” rivolte ad altri che spesso servono solo ad
autoassolversi».
Avella,
Brusciano, Camposano, Castello di Cisterna, Lauro, Pago del Vallo di Lauro,
Sperone i comuni diocesani in cui si svolgeranno le elezioni amministrative:
«Come presidenza - spiega il presidente
diocesano Vincenzo Formisano - abbiamo scelto di invitare a conoscere
liberamente e attivamente la realtà politica dei propri territori partendo
dalle persone che hanno scelto di candidarsi: l’associazione può farsi
promotrice di un ritorno al dialogo costruttivo per il bene delle comunità
cittadine, contrastando la tendenza individualistica che ha fatto ammalare la
nostra società».
IL VESCOVO ANTONIO DI DONNA: «SI INTERVENGA SUL PIANO TERRITORIALE REGIONALE, CHE SI ACCANISCE A CONFIGURARE LA NOSTRA CITTA’ COME TERRITORIO “INDUSTRIALE-URBANO”, MENTRE ESSO SI CONFIGURA PIUTTOSTO COME AGRICOLO-URBANO»
Diocesi di Acerra
Curia vescovile
Ufficio comunicazioni sociali
COMUNICATO STAMPA
8/2021
Acerra, 26 settembre 2021
Nuovo
impianto di trattamento di rifiuti ad Acerra
IL VESCOVO ANTONIO DI DONNA: «SI
INTERVENGA SUL PIANO TERRITORIALE
REGIONALE, CHE SI ACCANISCE A CONFIGURARE LA
NOSTRA CITTA’ COME TERRITORIO
“INDUSTRIALE-URBANO”, MENTRE ESSO SI
CONFIGURA PIUTTOSTO COME AGRICOLO-URBANO»
Appello del presule in vista della Conferenza
dei servizi del prossimo 30 settembre in Regione Campania sulla richiesta di
rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione dell’impianto di
trattamento di rifiuti speciali liquidi in località Calabricito del Comune di
Acerra
«Ancora una volta» il
vescovo Antonio Di Donna è «costretto» a scrivere alla Regione per «ribadire lo
smarrimento della popolazione di Acerra di fronte al cinico e beffardo progetto
dell’ennesimo impianto di trattamento dei rifiuti su un territorio per il quale
da decenni è stato dichiarato il disastro ambientale». Con un appello: «Si
intervenga con leggi – è la forte richiesta del presule – sul Piano
territoriale regionale, che si accanisce a configurare Acerra come territorio
“industriale-urbano”, mentre la nostra città è piuttosto un territorio
agricolo-urbano».
Monsignor Di Donna ha inviato questa mattina una
lettera alla direzione delle “Autorizzazioni ambientali e rifiuti” della Giunta
regionale della Campania in vista della Conferenza dei servizi convocata per il
30 settembre 2021 sulla valutazione ed eventuale approvazione della richiesta
di rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio
dell’impianto di trattamento di rifiuti speciali: 50 tonnellate al giorno da
smaltire e stoccare in località Calabricito nel Comune di Acerra.
Auspicando «che venga scongiurato questo
accanimento», per il vescovo di Acerra «è sconcertante la ciclicità con la
quale il nostro territorio diventa suolo appetibile per la realizzazione di
impianti di smaltimento e stoccaggio di rifiuti». Addirittura nel caso
specifico, sottolinea Di Donna, «l’impianto in discussione il prossimo 30
settembre sorgerebbe in una zona che, già di per se stessa è inquinata e
bisognosa di bonifica e, soprattutto, vicina alle sorgenti del Riullo e di
notevole interesse paesaggistico ed archeologico. In più, a due passi
dall’inceneritore. Per non dire che l’impianto in questione si aggiungerebbe ad
altri impianti che solo poche mesi fa hanno destato forti preoccupazioni tra la
gente di Acerra e dei comuni circostanti».
Perciò la ripetuta denuncia del vescovo: «E’ chiaro il
disegno di fare del nostro territorio il polo dell’immondizia e dei rifiuti
pericolosi e non pericolosi della regione e forse oltre; e di fare delle nostre
terre, soprattutto Acerra, una città di scarto. E tutto questo “sulla testa dei
cittadini”, ignorando quanto chiesto da Papa Francesco al numero 183 della
Lettera enciclica Laudato sì: “Nel dibattito devono avere un posto privilegiato
gli abitanti del luogo, i quali si interrogano su ciò che vogliono per sé e per
i propri figli, e possono tenere in considerazione le finalità che trascendono
l’interesse economico immediato”. Ed eludendo sistematicamente quel “principio
di precauzione” – invocato ancora dal Pontefice al numero 186 dello stesso
documento – che “permette la protezione dei più deboli, che dispongono di pochi
mezzi per difendersi e per procurare prove irrefutabili”».
In questa situazione il presule si chiede: «Fino
a quando dovremo assistere impotenti a questo scempio? Fino a quando dovremo
ripetere che questo territorio è saturo, deve essere blindato, non sopporta
altri impianti? A chi ancora dobbiamo dirlo? C’è ancora qualche Istituzione,
qualche ente responsabile che prenda a cuore le sorti di questo territorio
vincendo la cecità e la sordità di questi anni?».
Ma anche, infine, una coraggiosa e impegnativa
proposta.
Per monsignor Di Donna sembra di assistere a un «gioco
delle parti: l’azienda fa richiesta alla Regione; la Regione dà il
suo benestare; l’amministrazione comunale dà il parere negativo; gli
ambientalisti protestano; il Vescovo alza la voce, e tutto si conclude secondo
un copione già scritto e la povera Acerra, e con essa tutto il territorio,
continua ad essere “lo scantinato” della città metropolitana. E il bello è che
tutto avviene “secondo la legge”, e intanto l’ammalato muore, e muore “secondo
la legge”».
Da qui il forte appello: «Oggi
chiedo che si intervenga, da parte di chi ne ha il potere, sulle leggi. In
particolare, sul Piano Territoriale Regionale (PTR), che si accanisce a
configurare Acerra come territorio “industriale-urbano”, mentre la nostra città
si configura piuttosto come territorio agricolo-urbano».
Antonio Pintauro
Direttore UCS Diocesi di Acerra
IL GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DELLA CAMPANIA SI RIUNISCE AL REAL SITO DI CARDITELLO PER DISCUTERE DI SOSTENIBILITA’.
COMUNICATO STAMPA
IL GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DELLA
CAMPANIA SI RIUNISCE AL REAL SITO DI CARDITELLO PER DISCUTERE DI
SOSTENIBILITA’.
Ospite la Direttrice dello stabilimento Coca-Cola HBC Italia di
Marcianise, Monica Rispoli
Nella suggestiva cornice del Real Sito di Carditello si è tenuto un
Direttivo allargato del Gruppo Giovani Imprenditori della Campania, presieduto
da Vittorio Ciotola. L’evento è stato organizzato dai Giovani
Imprenditori della provincia di Caserta, guidati da Pasquale Lama. Al
centro dell’incontro, nel corso del quale è intervenuto anche il Presidente di
Confindustria Campania, Luigi Traettino, il tema della sostenibilità
ambientale e sociale, con un focus sulla necessità di trasformazione e di
modernizzazione dei processi produttivi in vista dei profondi cambiamenti in
atto. Il Direttivo ha ospitato i vertici e i rappresentanti delle componenti
giovanili di tutte le territoriali di Confindustria, che hanno portato le
testimonianze sulla situazione relativa ai rispettivi territori.
Dopo gli interventi dei Presidenti Ciotola e Lama e del Presidente di
Confindustria Campania, Luigi Traettino, ha preso la parola la direttrice della
Coca-Cola HBC Italia di Marcianise, Monica Rispoli. La multinazionale,
che in provincia di Caserta (a Marcianise) è presente con il più grande
stabilimento del Sud Italia con 3 linee produttive in grado di imbottigliare
oltre 220 milioni di litri di bevande all’anno, è stata invitata a discutere
del tema oggetto dell’incontro e ha presentato il “Rapporto di sostenibilità
2020” della società. La direttrice Rispoli ha sottolineato come “ad oggi il 79%
dell’energia utilizzata nello stabilimento di Marcianise viene da fonti
rinnovabili e pulite, mentre il 100% di energia elettrica acquistata dalla rete
proviene da fonti rinnovabili. Attualmente – ha aggiunto - la percentuale dei
rifiuti riciclati è al 100% e gestiamo con grande attenzione le risorse
idriche, evitando gli sprechi ed eliminando o riducendo rischi ambientali e
sociali associati al nostro utilizzo di acqua”.
Infine, la direttrice ha illustrato il Premio “Girls in STEM”,
iniziativa realizzata per combattere gli stereotipi di genere che allontanano
le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche. “Girls in
STEM – ha precisato - premia le studentesse tra i 16 e i 18 anni che
maggiormente si distinguono per le competenze mostrate in materia. Le giovani
vincitrici beneficiano di un mentoring con le nostre colleghe di Coca-Cola HBC
Italia e possono visitare uno degli stabilimenti”.
“Siamo lieti che sul territorio si stia lavorando per il recupero di
un’area così importante come il Real Sito di Carditello ed orgogliosi – ha
aggiunto Vittorio Ciotola, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori
della Campania – che nella nostra regione esistano realtà importanti quali la
Coca-Cola o altre multinazionali che si distinguono per l’attenzione alle
tematiche sociali ed ambientali oltre che per la qualità e per l’innovazione
dei processi produttivi. Il compito dei giovani deve essere pure quello di far
conoscere queste realtà sia internamente che all’esterno, dimostrando che
questa terra offre anche delle aziende di eccellenza e che ha enormi margini di
crescita. Per fare ciò è necessario che restino qui le nostre migliori
intelligenze e che rientrino alcuni giovani che spesso sono stati costretti a
lasciare la Campania per trovare un lavoro adeguato”.
“Dobbiamo lavorare tutti insieme – ha spiegato il Presidente del Gruppo
Giovani Imprenditori della provincia di Caserta, Pasquale Lama – per
rendere ancora più attrattivo il territorio in cui siamo cresciuti e che amiamo
e nel quale abbiamo deciso di investire. Ogni azienda deve la sua fortuna anche
al territorio ed alla società che la accoglie, ed ha il dovere di prendersi
cura e di tutelare il terreno da cui coglie i frutti. La conoscenza e la
valorizzazione del proprio territorio è il primo passo per poter puntare a una
crescita reale del nostro tessuto economico. Siamo in una fase cruciale, si
vedono i segnali di una ripresa piuttosto concreta, è importante agganciarci a
questo trend e produrre progetti in grado di creare sviluppo. Ci auguriamo che
il messaggio e la voglia di rinascita lanciato in occasione del Direttivo, e che
sta già portando alla crescita del Real Sito di Carditello, possa essere anche
un esempio da poter seguire e da replicare su tutti i territori”.
“Nel Gruppo Giovani Imprenditori – ha dichiarato il Presidente di
Confindustria Campania, Luigi Traettino – ho vissuto alcuni tra gli anni
più entusiasmanti della mia esperienza associativa. Sono davvero felice che
questo Direttivo si sia svolto nel Real Sito di Carditello, un luogo
straordinario e completamente rivitalizzato negli ultimi anni. Sono lieto anche
che si siano affrontati temi importanti quali la sostenibilità ambientale e la
transizione ecologica”.
Napoli, 29
settembre 2021
Ufficio
Stampa
Sergio
Beneduce
mercoledì 29 settembre 2021
Zinzi: “Chiuderemo le attività insalubri, come le cave”
“Chiuderemo tutte le attività insalubri, come le cave”. Lo ha affermato il candidato sindaco del centrodestra di Caserta Gianpiero Zinzi nel corso del suo intervento all’evento di chiusura della campagna elettorale di Forza Italia, che si è svolta oggi all’hotel dei Cavalieri alla presenza di Renata Polverini, Carlo Sarro, Giorgio Magliocca ed Eugenio Russo.
“Ci sono cose che nessuno ha mai avuto il coraggio di fare, tra cui appunto quella di chiudere le attività insalubri. Noi lo diciamo e lo faremo. Con il pretesto della riqualificazione ambientale non si possono costringere i casertani a respirare polveri sottili. E’ ora di delocalizzare tutte le attività insalubri. Naturalmente questo è un impegno che prendo per tutta la coalizione. Diciamo basta al continuo saccheggio di Caserta e al chiaro progetto della sinistra casertana che, consentendo la proroga delle attività estrattive, tiene di fatto fermo il cantiere del Policlinico. La stessa struttura che invece altrove, a Salerno, viene finanziata da De Luca con una pioggia di milioni”.
Il Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Elezioni amministrative 2021: diritti delle persone con disabilità e le regole da seguire”
COMUNICATO STAMPA DEL 29.09.2021
Il Garante dei
disabili, avv. Paolo Colombo: “Elezioni amministrative 2021: diritti delle persone con
disabilità e le regole da seguire”
Il Garante dei diritti delle persone
con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, in vista delle ormai
imminenti elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre che interesseranno numerose
Città e Comuni della Campania, invita a porre al centro delle prossime attività
amministrative dei Consigli comunali le problematiche delle persone con
disabilità.
“Al giorno d’oggi sono ancora
molte – dichiara il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo – le persone con
disabilità che non votano perché poco informate circa i propri diritti, fra l’altro
in materia di voto ed accessibilità dei seggi elettorali. Invito, dunque, tutti
i partiti e le coalizioni che si presentano agli elettori il 3 e il 4 ottobre a
comunicare le modalità di voto e, soprattutto, le proprie proposte in maniera
comprensibile a tutti”.
Per quanto concerne le modalità
di voto che interessano le persone con disabilità, è opportuno ricordare quanto
segue.
Gli elettori non deambulanti
iscritti a un seggio elettorale non accessibile possono votare in un’altra
sezione che non presenti barriere architettoniche.
Per votare occorre presentare un’attestazione
medica di ‘impossibilità o capacità gravemente ridotta di deambulazione’ oppure
la copia autenticata della patente di guida speciale, oltre alla tessera
elettorale e al documento di identità. Inoltre, possono richiedere l’assistenza
di un accompagnatore al voto, i cittadini che, avendo presentato un’apposita
certificazione sanitaria, abbiano ottenuto da parte del Comune nelle cui liste
elettorali sono iscritti, l’inserimento sulla propria tessera elettorale del
codice AVD (Diritto Voto Assistito); oppure coloro i quali abbiano presentato
un certificato medico nel quale sia attestato che l’infermità impedisca loro di
esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.
Mentre, per quanto riguarda le
persone ricoverate in ospedale o in casa di cura, queste ultime hanno la
possibilità di votare all’interno del luogo di ricovero.
Al fine di facilitare, poi, gli elettori
con disabilità a raggiungere la sede del seggio elettorale, i Comuni devono
organizzare servizi di trasporto pubblico gratuito.
Infine, le persone con
disabilità intellettiva, al compimento dei 18 anni, devono anch’esse poter
esercitare il proprio diritto di voto, atto personalissimo e non delegabile ad
altri.
Napoli, 29.09.2021 Il
Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
MONDRAGONE, PACIFICO: SERVIZIO RACCOLTA RSU REGOLARE PER IL 90%, ARRIVEREMO PRESTO AL 100%
Dobbiamo fronteggiare alcune criticità occasionali e localizzate per superare le quali metteremo in campo ogni sforzo. I cittadini meritano un servizio regolare e ci stiamo impegnando per dare tutte le garanzie necessarie.
NUOVO APPUNTAMENTO SERALE CON IL TEATRO LA MANSARDA TEATRO DELL’ ORCO
NUOVO APPUNTAMENTO
SERALE CON IL TEATRO
LA MANSARDA TEATRO DELL’ ORCO
COMPAGNIA
DI TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI
presenta
“BACCANALIA”
STORIE DI VINI E DI PROVERBIALI UBRIACATURE
drammaturgia: Roberta
Sandias
regia : Maurizio Azzurro
Sabato 2 Ottobre 2021, ore 20.00
, Real Sito di Carditello,
San Tammaro ( CE)
SPETTACOLO
ITINERANTE NEL REAL SITO DI CARDITELLO
Il vino, bevanda
millenaria del nostro bacino mediterraneo, è da sempre legato alle feste ed
alle celebrazioni. Miti e tradizioni secolari intorno a questo nettare
inebriante, sono fonte di ispirazione per le nostre incursioni teatrali, che
attingono a leggende popolari e racconti mitologici, declinati in brevi episodi
comici e coinvolgenti, che ne raccontano le infinite storie in maniera diretta
e non didascalica.
Un vero e proprio
omaggio a Dioniso, insomma , Dio del Vino e del Teatro,
un incontro fortunato
che in questa rappresentazione teatrale della Compagnia La Mansarda Teatro
dell’Orco trova la sua naturale fusione. Uno spettacolo in 4 quadri, introdotti da un monologo di un
attore/ banditore, che accompagna il pubblico attraverso il percorso ed
introduce di volta in volta ai diversi momenti teatralizzati.
Un inno al “
Nettare Divino” , fonte di ebrezza e felicità .
.
Vi aspettiamo e non dimenticate di
prenotare!
Inizio Spettacolo “BACCANALIA ” : ore 20.00
COSTI
Adulti e bambini € 10,00
Gratuito per i bimbi minori di anni 3
INFORMAZIONI e
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE: tel.339. 8085602
Si richiede il
green pass per gli over 12 anni.
Lo spettacolo si svolgerà nel pieno rispetto delle norme
anti Covid19.
Giovine: piantati i primi 5 alberi dei 10 mila che pianteremo al governo di Caserta!
Questa mattina come Caserta Decide abbiamo piantato 5 alberi
in 5 quartieri periferici della città: Parco degli Aranci, San Clemente,
Garzano, Saint Gobain e Puccianiello. Secondo la legge n.113/1992 che prevede
la piantumazione di un albero per ogni nato nei Comuni sopra i 15000 abitanti,
a Caserta ne mancano 10mila per raggiungere la quantità minima prevista in una
città considerabile sostenibile.
Quest’azione si inserisce nella visione ecologica di Caserta
Decide che prevede l’approvazione di un PUC a consumo di suolo zero, ovvero
contro ulteriori cementificazioni e mirato alla riqualificazione e alla
rigenerazione degli edifici pubblici dismessi e degli spazi verdi.
“Abbiamo piantato i primi 5 alberi del nostro piano di
forestazione urbana. Vogliamo andare al governo della città per piantare i
restanti 9995, per rendere Caserta la città più verde d'Italia. É un obiettivo
realizzabile: dobbiamo fare la nostra parte per contrastare i cambiamenti
climatici.”, dichiara il candidato sindaco Raffaele Giovine.
COMUNICATO CANDIDATO SINDACO PIO DEL GAUDIO
«L’industria cultura a Caserta parte solo se si riesce a stabilire una collaborazione istituzionale forte e se si è capaci di mettere in campo una progettualità innovativa capace di dare una dimensione internazionale alla nostra città. E’, per questa ragione, fondamentale il ruolo di Vittorio Sgarbi che è l’unica possibilità reale per Caserta per poter avere sia finanziamenti che quella vetrina di cui si ha bisogno se si vuole attrarre turismo vero». Lo ha detto il candidato sindaco del Polo civico Città Futura Pio Del Gaudio in occasione della tavola rotonda che è stata promossa dalla lista Rinascimento ieri sera presso il Duel Village. «Vittorio crede in Caserta, è innamorato della nostra città, della Reggia e delle sue bellezze – ha sottolineato – sarà al nostro fianco di persona nel turno di ballottaggio per accompagnarci alla vittoria finale. Siamo l’unica coalizione che crede nella cultura e nella Reggia come risorsa tanto da avere una lista tematica dedicata». A fare da cerimoniere il coordinatore della lista Rinascimento Lucio Ariemma. «Come dice sempre Vittorio Sgarbi la cultura non porta avanti il mondo, ma la cultura è il mondo – ha sottolineato – ogni aspetto della nostra vita è cultura: la moda, il cibo, l’arte, l’architettura, in ogni cosa che facciamo c’è cultura. E’ per questo che ho voluto mettere intorno al tavolo espressioni autorevoli di diversi mondi per stabilire un’interconnessione tra loro e per far capire la strategicità del nostro progetto». Marilena Giuliano, chef del presidio SlooFood ‘Gli Scacchi’ ha sottolineato come nella scelta dei prodotti usati nella sua cucina c’è una ricerca. «Cerchiamo di legare al territorio, alle sue eccellenze la nostra offerta – ha spiegato – avere una cucina di qualità abbinata a bellezze come quelle del nostro territorio, rappresenta un attrattore importante». L’idea di cultura come interazione e fusione viene espressa anche dall’editore Giuseppe Vozza che rimarca come altrimenti si assisterebbe solo a modelli precostituiti. Incisiva è netta la posizione di Ferdinando Creta, direttore del teatro romano di Benevento e già funzionario della soprintendenza di Caserta. «Va costruita una visione turistica per la città di Caserta che deve contemplare anche la presenza dei privati – ha spiegato – accanto alla Reggia, abbiamo meraviglie come il Belvedere, Casertavecchia: se non creiamo un percorso con una visione d’insieme, non riusciremo mai a trattenere i visitatori in città».
ELEZIONI A CASERTA. CONSULTATE I BAMBINI: DISNEY SCENDE IN CAMPO!
ELEZIONI A
CASERTA. CONSULTATE I BAMBINI: DISNEY SCENDE IN CAMPO!
Finalmente
una novità di distinzione creativa nel piatto mondo della comunicazione
elettorale in Italia
In questi giorni circola per le strade della
città di Caserta un singolare, originale, divertente e a parer nostro efficace
volantino elettorale titolato “Gioca alle
Elezioni di Topolino con i bambini”. I candidati a sindaco sono i noti
personaggi Disney: Topolino e Pippo, Gambadilegno e la banda Bassotti, Paperon
De Paperoni, Pluto, il Commissario Basettoni, Orazio e Clarabella.
Questi storici big del fumetto vengono accoppiati
ai “veri” candidati a sindaco della città di Caserta prossima alle elezioni
amministrative in modo curioso e simpatico.
Ciò che di importante emerge oltre alla metafora
Caserta-Topolinia sono i diversi messaggi che al di là delle analogie possibili
per virtù e somiglianze tra candidati e fumetti, sono proposti.
Infatti il volantino recita ”Per accedere ai seggi è obbligatorio l’uso della intelligenza” a cui
bisogna aggiungere l’utilizzo della coscienza di ognuno. Su questo c’è poco da
dire, vale per tutti.
Invita gli adulti a riflettere sullo stato delle
cose in cui versa attualmente ogni città e sul pericolo in cui potrebbe
incorrere per una scelta sbagliata. Ed anche questo è un consiglio universale.
Raccomanda ai cittadini tutti di presentarsi ai
seggi per esprimere la propria preferenza citando la storica frase di Nelson
Mandela: ”Un singolo gesto può cambiare
il mondo”, quale miglior consiglio.
Lancia un monito, la “città ha bisogno di cultura formativa, di etica sociale, di
rinnovamento cosciente” per ritornare a splendere. Anche su questo c’è poco
da argomentare.
Infine suggerisce il coinvolgimento dei bambini,
futuri cittadini del domani, a “giocare” con la scheda delle elezioni,
concludendo che sono proprio loro, i bambini, “coloro che vivranno il risultato di quel che sarà questa città”. Come
dargli torto?
In conclusione crediamo che non ci sia in tutta
Italia un solo candidato che potrebbe mai negare la validità di messaggi così
consistenti abbinati ad un’assoluta originalità della proposta.
Bravi!
martedì 28 settembre 2021
Nominati tre nuovi Vescovi ausiliari a Napoli
Nominati tre nuovi Vescovi ausiliari a Napoli
L’annuncio dato oggi, 27 settembre 2021,
dall’Arcivescovo S.E. Mons. Domenico Battaglia
Il Santo Padre, accettando le rinunce
all’ufficio di Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli, presentate da S.E.
Mons. Lucio Lemmo e da S.E. Mons. Gennaro Acampa, ha nominato Vescovi Ausiliari
dell’Arcidiocesi Metropolitana di Napoli (Italia):
-
il Rev.do P. FRANCESCO
BENEDUCE, S.I., finora Rettore del Pontificio Seminario Campano
Interregionale di Posillipo, assegnandogli la Sede titolare di Gaudiaba;
-
il Rev.do MICHELE AUTUORO,
finora Rettore del Seminario Arcivescovile di Napoli Card. Alessio Ascalesi,
assegnandogli la Sede titolare di Passo Corese;
-
Mons. GAETANO CASTELLO, finora Docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia
Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, assegnandogli la Sede titolare
di Nove.
P. Franco Beneduce sj, nato il 16 luglio 1956 Grumo Nevano, è stato
Rettore all’Istituto Massimo di Roma e Viceprovinciale dei Gesuiti per l’Italia
Meridionale. Ha vissuto esperienze pastorali all’estero e in tutta Italia
occupandosi particolarmente di giovani, catechesi e scuola. «Partirò dalla
conoscenza della città e della Diocesi – ha detto – perché più si conosce, più
si ama, mettendo a disposizione di tutti il mio impegno, soprattutto a servizio
di questa terra, conosciuta per le sue bellezze ma anche per le sue miserie».
Don Michele Autuoro, nato a Procida il 27 dicembre 1966, più volte
Parroco, è stato Direttore dell’Ufficio Missionario della Cei e Presidente
della Fondazione Missio. «Confido
nella preghiera e nella vicinanza di tutti – ha detto nel suo saluto - per
essere generoso in questo compito di servizio alla comunità ecclesiale»
Mons. Gaetano Castello, nato a Napoli l’8 maggio 1957, ha al suo attivo
una intesa attività accademica come docente di Sacra Scrittura alla Facoltà
Teologica e Preside. Responsabile dei sacerdoti del Gruppo “Seguimi” e Padre
spirituale in Seminario, si è occupato anche di catechesi, evangelizzazione,
ecumenismo e dialogo interreligioso. «Porto con me l’esperienza che ho maturato
con l’insegnamento in Facoltà – ha detto -, con il mondo delle cooperative
nella periferia orientale di Napoli a San Giovanni a Teduccio e nel dialogo ecumenico
e interreligioso. Partirò da qui per vivere il mio servizio alla Chiesa di
Napoli».
«Lavoreremo insieme a
servizio di questa Chiesa e di questa terra che vogliamo amare – ha concluso l’Arcivescovo, don Mimmo Battaglia, rivolgendosi ai novelli Vescovi e alla Curia
convocata per l’annuncio -, in comunione e in fraternità, lasciandoci guidare
dallo Spirito di Dio e dall’ascolto reciproco. I nuovi vescovi verranno
consacrati nella Chiesa cattedrale il prossimo 31 ottobre».
Presente anche il
Cardinale Sepe che ha rivolto ai nuovi Vescovi parole di compiacimento e di
augurio.