COMUNICATO
STAMPA N.2
ELEZIONI
ALL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI SANTA MARIA C.V., LA LISTA FUTURO FORENSE CON
CAPOLISTA SADUTTO PRESENTA I SUOI PRIMI TRE PUNTI PROGRAMMATICI:
“BASTA
RESTRIZIONI DA COVID-19, RPRISTINO DI UN DIALOGO COSTRUTTIVO E DI UN RAPPORTO
PROPOSITIVO CON LA DIRIGENZA DEL TRIBUNALE, RITORNO AD UNA MACCHINA GIUDIZIARIA
VELOCE ED EFFICIENTE”.
Sono diversi e ben definiti i temi che la lista Futuro Forense ha inteso
inserire nel proprio programma elettorale in vista del rinnovo del Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati del foro di Santa Maria C.V. in programma dal 21 al
25 settembre prossimi.
La compagine guidata dalla capolista Annamaria Sadutto e composta dai
candidati Paolo Colombo, Giovanna De Ruosi, Jonathan Di Francesco, Ciro Foglia,
Maurizio Gallicola, Carmen Izzo, Giuseppe Izzo, Maria Rosaria Lembo, Pasquale
Monaco, Bruno Pozzuoli, Clementina Rauccio, Patrizia Tesauro, Luigi Zaza
D’aulisio, ha scelto di partire da tre punti molto importanti per segnare la
ripresa a pieno regime delle attività dell’avvocatura e della giustizia in
generale nel circondario sammaritano.
“Dobbiamo ripristinare il libero esercizio dell’attività forense perché non
si possono più tollerare le restrizioni imposte nel periodo di massimo allarme
sanitario ed ancora vigenti. Con l’avanzamento della campagna vaccinale, tutti gli uffici
pubblici e privati, gli enti economici, culturali, sociali e sportivi,
consentono accessi ed attività con la sola precauzione di mascherine e
misurazioni di temperatura. Anche i nostri uffici giudiziari devono adeguare il
libero accesso al miglioramento delle condizioni sanitarie”, illustra l’avv.
Sadutto.
“Contestualmente, dobbiamo riavviare un dialogo costruttivo con la
dirigenza del Tribunale, dei capi degli Uffici del Circondario, dei Magistrati
e delle Cancellerie, atteso che a causa della pandemia e dei continui
provvedimenti restrittivi, si è creato uno scollamento tra le richieste e le
esigenze dell’avvocatura e le modalità organizzative degli Uffici del
Circondario. È necessario riprendere un rapporto collaborativo sereno e
propositivo nell’interesse del buon funzionamento della giurisdizione”, spiega
la lista Futuro Forense.
“La restituzione di una maggiore efficienza all’attività giudiziaria è
fondamentale in questa fase in cui è necessario ed urgente che la “macchina”
giudiziaria riacquisisca velocità ed efficienza. Non più udienze limitate, non
più rinvii a distanza di anni, non più attese infinite per il deposito dei
provvedimenti, non più impedimenti amministrativi”, conclude la compagine che
si candida a guidare l’Ordine nel prossimo quadriennio.
Santa
Maria C. V. 15.09.2021
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