Il
paniere solidale diventa digitale
Da
Napoli parte il progetto di “Un p@niere per te”
Attraverso la
piattaforma sarà possibile donare una spesa a chi ne ha bisogno, ma anche
offrire tempo e competenze.
NAPOLI - Anche i
meno avvezzi alle nuove tecnologie in fase pandemica avranno avuto modo di
rendersi conto che oggi bastano pochi click (o tap, se si usa uno smartphone)
per riempire attraverso internet un carrello virtuale e vedersi recapitata la
spesa fino a casa. Questo nuovo modello di shopping diventa, attraverso un
portale, un nuovo modo di intendere il donare. Accade a Napoli, dove si
“permuta” l’immagine del paniere
solidale - diventata virale proprio nei momenti più difficili del lockdown
- in digitale con “Un P@niere Per Te”.
Collegandosi
al sito https://unpaniereperte.it/ ogni
cittadino potrà liberamente inserire nel carrello virtuale prodotti di prima
necessità tra quelli proposti, che spaziano dalla farina al caffè. Il tutto
verrà composto in un paniere che verrà distribuito alle famiglie indigenti del
territorio cittadino. Senza intermediari: l’ordine viene elaborato e spedito
direttamente a chi ne ha bisogno.
“L’idea
centrale – spiega il presidente Asso.Gio.Ca.
Gianfranco Wurzburger, che ha presentato in conferenza stampa al Museo
Diocesano di Napoli il progetto – è quella di promuovere la spesa solidale non
in un’ottica puramente assistenzialistica, ma con l’obiettivo di costruire un
modello comunitario di presa in carico”.
COME FUNZIONA
“UN P@NIERE PER TE”
“Un
P@niere per Te” è un progetto di Asso.Gio.Ca. ODV (Associazione Gioventù
Cattolica) in partenariato con le associazioni Zimmermann ODV e Le Viole di
Partenope APS.
La donazione
si articola in tre passaggi: nel primo il benefattore compone la sua spesa attraverso la
piattaforma inserendo i beni (tutti chiaramente senza marca in fase di
acquisto) e la paga; può anche segnalare in questa fase una famiglia a cui
donare la spesa fatta. L’ordine passa quindi ai distributori che invieranno i
prodotti ad Asso.Gio.Ca. dove i volontari impacchetteranno tutto in panieri di
vimini.
A
fare da rider e consegnare la spesa
saranno poi i volontari del Servizio Civile Nazionale oltre a quelli
dell’associazione.
I
panieri saranno consegnati a famiglie individuate da Asso.Gio.Ca. e già
presenti nella sua rete se non segnalato diversamente in fase di ordine dal
donatore.
I
prodotti donati provengono da reti di venditori convenzionate, ma a dare il
loro supporto ci saranno anche le filiere di Campagna Amica e Confcooperative
Campania per i prodotti freschi.
DONARE TEMPO
E COMPETENZE
Ma
il Paniere digitale non si limita solo a questo. Attraverso due “panieri
speciali”, infatti, ognuno avrà la possibilità di donare tempo e competenze.
Nascono così il “Paniere dei Servizi” e il “Paniere del Tempo”. Nel primo,
chiunque abbia competenze sanitarie può mettere a disposizione pro bono la sua
professionalità a chi ne ha bisogno o, volendo, può donare una visita
specialistica sostenendone le spese. Non solo, ma contribuirà a fornire visite
specialistiche anche la Fondazione Bartolo Longo, che sostiene il progetto. Nel
Paniere del Tempo invece rientra la disponibilità di ognuno che voglia mettere
– a seconda delle sue possibilità – del tempo a disposizione per fare del bene,
magari in linea con le proprie competenze.
“Il
P@niere pone le basi per una nuova visione del Terzo settore che sa rispondere
con competenza ai bisogni dei più fragili e che al contempo è in grado di
valorizzare le risorse umane ed economiche, mettendo in rete gli attori
territoriali del mondo profit e non per raggiungere concretamente obiettivi di
equità e sostenibilità sociale”, commenta Mariapia Viola, presidente “Le Viole
di Partenope”. Pasquale Murone, rappresentante dell’associazione Zimmermann,
aggiunge: “Zimmerman da sempre si è contraddistinta in progetti rivolti alle
persone fragili, soggetti vittime di discriminazione, con particolarmente
attenzione per le donne e coloro che vivono in condizione di disagio, come gli
anziani e i diversamente abili ed è proprio in continuità con questi scopi che
abbiamo voluto sostenere la rete di questo progetto".
Il
progetto “Un P@niere per te” è finanziato dalla Regione Campania con risorse
statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ed è sostenuto tra
gli altri da Fondazione Grimaldi Onlus.
L’ufficio stampa
Enrico
Parolisi
3489335799
Nessun commento:
Posta un commento