COMUNICATO STAMPA
Nell'esaminare il REGOLAMENTO Di DISCIPLINA DELLA TASSA RIFIUTI prendiamo atto che in modo , ritengo incomprensibile esso sia stato modificato ,con delibera n. 47 del 30 giugno 2021 (prima amministrazione Marino), a totale danno dei cittadini ed in particolare dei cittadini meno abbienti.
Da quest'anno PER GODERE DI DETERMINATE AGEVOLAZIONI il cittadino dovra' OGNI ANNO RINNOVARE LE PROPRIE RICHIESTE di agevolazione E LO DOVRA' FARE QUASI SEMPRE ENTRO IL 28 FEBBRAIO .
Non un manifesto , non una comunicazione .
Ad oggi migliaia di cittadini INCONSAPEVOLI perderanno il diritto alle agevolazioni delle quali hanno sempre usufruito .
Mi riferisco in particolare all'unico occupante dell'abitazione , alle persone anziane, che per fruire della riduzione del 30 % avrebbero dovuto comunicare la propria situazione entro lo scorso 28 Febbraio (termine già scaduto per l’anno in corso).
Mi riferisco alla riduzione del 50% per i meno abbienti sulla base di un isee inferiore a determinati limiti ;
Mi riferisco alla riduzione dal 20% al 60% per uso discontinuo della propria abitazione,
Mi riferisco alla riduzione dell'80% per la distanza dai punti di raccolta dei rifiuti;
Mi riferisco alla esenzione totale della TARI per gli ultra 65 enni in possesso di pensione sociale e che vivono in immobili sotto i 50 metri quadrati .
Tutti questi concittadini dal 2022 , se non hanno fatto la domandina di esenzione o riduzione , PERDERANNO IN AUTOMATICO QUESTE AGEVOLAZIONI .
Mi chiedo come sia possibile una cosa del genere .
Cosa accadra' ad APRILE quando ai cittadini inconsapevoli saranno recapitate le bollette TARI per intero e senza le riduzioni delle quali hanno usufruito da sempre ?
Mi chiedo come possa un anziano RICORDARSI TUTTI GLI ANNI di RIBADIRE di vivere da solo o di essere vedovo, vedova o di godere della sola pensione sociale.
Mi chiedo come sia stato possibile produrre una delibera del genere in particolare in un periodo di PANDEMIA nel quale i cittadini si sarebbero dovuti aiutare .
Nelle prossime ore proporro' in Commissione Bilancio l'immediata modifica di questo disastroso regolamento.
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