mercoledì 12 aprile 2023

BELVEDERE DI SAN LEUCIO: IL 25 APRILE E IL 1° MAGGIO VISITE AI GIARDINI CON DEGUSTAZIONI DI PRODOTTI TIPICI. OTTIMA AFFLUENZA DI TURISTI A PASQUA E A PASQUETTA.

 

BELVEDERE DI SAN LEUCIO: IL 25 APRILE E IL 1° MAGGIO VISITE AI GIARDINI CON DEGUSTAZIONI DI PRODOTTI TIPICI. OTTIMA AFFLUENZA DI TURISTI A PASQUA E A PASQUETTA.

 

Il successo di pubblico riscontrato in questo fine settimana pasquale non è altro che il preludio a nuove iniziative che vedono il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio nel ruolo di protagonista. Nel bene Unesco, infatti, in occasione dei prossimi due giorni festivi (25 aprile e 1° maggio), sarà possibile effettuare una visita dei giardini completamente risistemati e riqualificati e, al tempo stesso, compiere un percorso enogastronomico con degustazioni di prodotti tipici e di eccellenza provenienti dalle diverse aree della provincia di Caserta.

Nei giorni di Pasqua (la struttura è stata aperta per metà giornata) e Pasquetta il Belvedere ha fatto registrare un ottimo afflusso di visitatori. Un risultato particolarmente significativo se si considera che le condizioni meteo, specialmente per quel che concerne domenica, non sono state ottimali. Per quanto riguarda Pasquetta, poi, l’apertura straordinaria ha incontrato un favore di pubblico ancora superiore e il Belvedere è riuscito a intercettare anche una parte dei turisti, provenienti da ogni parte d’Italia, che si sono recati in visita alla Reggia di Caserta.

“Siamo davvero soddisfatti – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – in quanto stiamo concretamente valorizzando il Belvedere di San Leucio, che è uno dei principali asset turistici della nostra città. I numeri di questo week-end pasquale sono molto incoraggianti e ci fanno capire che siamo sulla strada giusta. Ringrazio i dipendenti della struttura, che hanno consentito di ottenere questi risultati. I lavori per la riqualificazione del Complesso Monumentale stanno andando avanti in maniera spedita e consentiranno di cambiare volto al nostro bene Unesco, con la creazione di strutture di accoglienza per i turisti, servizi di ristorazione, nuovi collegamenti con la Reggia e la presenza di grandi marchi internazionali della moda, con i loro prodotti e i loro laboratori”.

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