ROCCAMONFINA, “DUO PER UNA NOTTE” :
TRA “MUSE E MUSEI” IL PIANOFORTE DI DE
PASCALE E APICE.
Un autentico concerto a quattro mani, nel maestoso Santuario della
Madonna dei Lattani, a Roccamonfina. Così
“Muse e Musei” - Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris”, la
Rassegna internazionale di musica classica, corale e
polifonica, organizzata dalla Provincia di Caserta con il contributo della
Regione Campania e dell’Unione Europea, che - per il suo
tredicesimo appuntamento in cartellone - ha scelto
il duo pianistico composto da Antonietta De Pascale e Anna Apice.
Forte
della condivisione di esperienze comuni e dell’intensa attività concertistica
svolta negli anni, il duo ha dimostrato stasera di aver instaurato un rapporto
di simbiosi perfetta, accentuata dalla gestualità che ha accompagnato ogni
passaggio della sua esibizione, rivelando un particolare spessore tecnico ed
interpretativo, molto apprezzato dal pubblico, che gli ha tributato un lungo
applauso.
Nel
Santuario, arricchito nel corso dei secoli da molte opere d’arte, testimoni di
un’architettura raffinata, il duo De Pascale – Apice ha presentato un programma
ispirato ai grandi compositori classici, come Wolfgang Amadeus Mozart (Sonata n.4 in do maggiore K521), Johannes
Brahms (Danze Ungheresi n.
1 - 2 - 4 - 5 - 6 – 8), Claude Debussy (Petite Suite), che, sul finale, ha
regalato al pubblico della Rassegna una sorpresa di taglio più contemporaneo: le
Danse Espagnole “La vie
brève” di Manuel de Falla.
“Alla base
di ‘Muse e Musei’ c’è una idea di sostanza: portare la musica classica in
location suggestive come i siti religiosi della Provincia di Caserta” ha commentato Antonietta
De Pascale. “Io ed Anna, che siamo
rispettivamente di Santa Maria Capua Vetere e San Nicola la Strada, abbiamo
seguito la Rassegna da spettatrici e, quindi, possiamo dire che tutti gli
appuntamenti in cartellone hanno fedelmente rispettato la promessa della Rassegna
di aprire, nel cuore religioso della casertanità, un cuneo di alto livello
culturale”.
“Io ed
Antonietta siamo un duo pianistico da 4 anni” ha proseguito Anna Apice. “Stasera, per ‘Muse e Musei’, abbiamo
deciso di proporre un repertorio che abbraccia quasi duecento anni di musica
classica, dalla fine del Settecento agli inizi del Novecento: quattro brani
eccezionali, che abbiamo suonato insieme tante volte e rappresentano al meglio
la nostra collaborazione, per onorare la partecipazione ad un evento di così
prestigioso livello. Partecipazione della quale ringraziamo la Provincia e
l’attenzione alla cultura casertana mostrata dal Presidente Zinzi”.
“Muse
e Musei” torna sabato prossimo, 7 aprile 2012, alle ore 19, nel Duomo di
Casertavecchia, finito nel 1153 e voluto dal Vescovo
Rainulfo, con una delle realtà
più significative del panorama musicale regionale: l’Orchestra Collegium
Philarmonicum, diretta dal M° Gennaro Cappabianca e formata da esperti professori del Teatro San Carlo di Napoli e
giovani diplomati dei conservatori campani. Nata nel 2003, l’Orchestra vanta
un repertorio che spazia dalla musica del Settecento ai giorni nostri ed il
conferimento di una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano.