Città di Caserta
SVILUPPO
SOSTENIBILE CORSO TRIESTE E VIA ROMA,
CASERTA VARA IL PROGETTO SOPED
CASERTA VARA IL PROGETTO SOPED
Urban Innovative Actions in Europa, Caserta vara il
suo progetto SOPED per lo sviluppo urbano sostenibile, con un programma che
prevede iniziative di contrasto alle isole di calore urbano nel centro storico
della città, in particolare per corso Trieste e via Roma. Nel corso della sua
più recente riunione, in merito, la giunta comunale ha approvato il progetto,
ad iniziativa dell'assessora al reperimento dei Fondi comunitari Tiziana
Petrillo.
Il progetto SOPED (green and smart SOlutions to
tackle Problems of urban hEat islands and street flooDing), per un importo di
5.911.933 euro, aderirà ora al quarto bando delle azioni innovative urbane
promosso dalla Commissione Europea, considerando altresì - e in ogni caso - la
realizzazione del progetto grazie all'intercettazione di risorse europee di
altra natura.
"Il nostro progetto - dichiara l'assessora
Petrillo - ha ottenuto l'adesione dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani -
nel pieno e totale riconoscimento di validità e replicabilità dell'idea in
altre città italiane -, dell'Università del Sannio di Benevento,
dell'Università Federico II di Napoli, del Centro Italiano Ricerche
Aerospaziali (CIRA) e del Centro Euro-Mediteraneo sui Cambiamenti Climatici
(CMCC). Inoltre - fatto significativo - ha ricevuto la disponibilità di
partnership da un'associazione e due società (Agenda 21 Carditello e Regi
Lagni, Euphorbia srl, FOS srl) che si sono fatte carico del 20 per cento del
costo totale del progetto, pari a 1.202.386,60 euro".
"UHI - Urban Heat Island (isole di calore
urbano) e SF - Street Flooding (allagamenti in città) – continua l’assessora
- sono problemi che le nostre città
stanno affrontando da tempo. Il Mediterraneo è esposto ai loro effetti e
risulta da tempo vulnerabile ai cambiamenti climatici globali. Le osservazioni scientifiche, in proposito,
evidenziano che gli eventi estremi, come le intense ondate di calore e le
inondazioni improvvise, stanno diventando sempre più frequenti ed
intensi".
"A parte le condizioni climatiche - prosegue
l'assessora -, il traffico urbano, i condizionatori, l'impermeabilizzazione del
suolo e la mancanza di verde rendono ancora più grave la situazione. In tale
quadro Caserta, città media e non fortemente industrializzata, non è esente da
questi problemi, risultando anche la città più "calda"
d'Italia".
Da qui il progetto SOPED, che vara una proposta di
intervento originata da un approccio olistico fondato su NBS (soluzioni basate
sulla natura). Quindi: arredi urbani innovativi con una parte vegetale composta
da un biofiltro in grado di assorbire gli inquinanti atmosferici, una parte
strutturale realizzata con componenti modulari costituiti da biomateriali ed
una parte intelligente costituita da sensori IoT e altre strutture".
Per SOPED e quanto occorrerà, in particolare per i
materiali botanici e strutturali utilizzati, lavoreranno in autoproduzione un
vivaio ed una fabbrica digitale "di progetto". Verranno inoltre realizzati
giardini della pioggia, tetti freddi, balconi e tetti verdi.
"Dobbiamo guardare al futuro di Caserta e
delle sue prossime generazioni - spiega l'assessora Petrillo - senza fermarci
alle iniziative di piccolo ed immediato respiro, che pure servono per
affrontare le emergenze quotidiane del nostro tessuto urbano. La modernità
proposta da SOPED risiede in un eco-approccio sistemico che combina varie forme
di innovazione: scientifica, tecnologica, organizzativa, sociale, culturale e
comportamentale, coinvolgendo e rafforzando la partecipazione della società
civile nelle dinamiche e nei processi di governo della città.
L'obiettivo principale è quindi quello di innescare
una trasformazione ecologica a Caserta, trasferibile e replicabile domani in
altre città, rendendo la città più vivibile, salubre e resiliente, grazie alla
riduzione degli effetti UHI e SF e ad un migliore adattamento ai cambiamenti
climatici".
"Il cambiamento, con gli occhi al futuro di
Caserta - così commenta il progetto il sindaco Carlo Marino - è responsabilità
prioritaria di questa Amministrazione, nell'auspicio che l'intera comunità
condivida sempre più l'indispensabilità di azioni e iniziative forse oggi viste
solo sotto la lente del disagio ma che rivestono invece la funzione di poterci
davvero proiettare, a pieno titolo, in Europa".
Caserta, 31 gennaio 2019
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