In occasione della 26esima Giornata mondiale della libertà di stampa, indetta dalle Nazioni Unite nel 1993, la Federazione nazionale della Stampa italiana, in collaborazione con le Associazioni di stampa e gli Ordini regionali dei giornalisti, l’Usigrai, l’associazione Articolo21, la Rete NoBavaglio e Amnesty International Italia, promuove 48 ore di mobilitazione per raccogliere e rilanciare le ‘Voci dal mondo contro i bavagli’.
Anche il Sindacato unitario giornalisti della Campania (SUGC) parteciperà alla maratona che parte da Trento, alle 11 del 2 maggio, vigilia della Giornata mondiale della libertà di stampa, con la manifestazione promossa dalla Federazione nazionale della Stampa italiana assieme ai sindacati dei giornalisti di Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia e con Articolo21 e Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa.
Nel salone di Rappresentanza di Palazzo Geremia, insieme con il segretario regionale, Rocco Cerone e il presidente dell’Odg regionale Mauro Keller, rilanceranno la campagna ‘Contro tagli e bavagli’ il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti; il presidente di Articolo21 Paolo Borrometi; la segretaria di Sindacato Giornalisti Veneto, Monica Andolfatto; il presidente dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia, Carlo Muscatello.
L’indomani, 3 maggio, a Roma, alle 10.30, i giornalisti italiani saranno in piazza Santi Apostoli, nei pressi della sede della Rappresentanza italiana della Commissione Ue e dell’Ufficio d’informazione del Parlamento europeo, per dar vita ad un presidio insieme con i rappresentanti di Usigrai, Articolo21, Ordine dei giornalisti del Lazio, Rete NoBavaglio, Amnesty International Italia e con Jan Krempasky, cronista slovacco collega di Jan Kuciak; Asmae Dachan, giornalista e scrittrice siriana; Fazila Mat, ricercatrice turca dell’Osservatorio Balcani Caucaso.
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