Ideologie
sulla libertà religiosa della Spagna di ieri e di oggi
In vista della visita del Santo Padre, gli studiosi
dell’Ateneo napoletano presentano - il giorno 6 giugno 2019 dalle ore
15,30 - “Il lungo cammino verso la fraternità: ideologie sulla libertà
religiosa nella Spagna contemporanea e storia degli ebrei spagnoli”.
La tavola rotonda che precede la visita di Papa
Francesco al convegno del 20 e del 21 giugno, ruota attorno l’evoluzione della libertà religiosa in Spagna dal XIX
secolo a oggi. Attraversando la storia degli ebrei, il 6 giugno, presso la
Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, verranno trattati temi
che aiuteranno a mettere a fuoco quanto sia difficile il cammino verso la
fratellanza umana, come dimostra il recente documento di Abu Dhabi fra Papa
Francesco e il grande Imam di Al-Azhar. Presente al dialogo interreligioso
saranno, Nitai Shinan dell’Università Ebraica di Gerusalemme e il professore
Davide Aliberti dell’Università di Napoli “L’Orientale”. Intorno alla tavola -
moderata dal professore della PFTIM Carlo Manunza - lo storico della
Biblioteca Nazionale d'Israele (Israeli National Library) analizzerà
l’evoluzione del pensiero di Emilio Castelar, in seguito al suo viaggio in
Italia, dalle posizioni antisemite all’attività parlamentare in favore della
libertà di culto.
Dall’altro capo del tavolo, il professore
dell’Università partenopea tratterà l’evoluzione della legislazione in materia
di libertà di culto nella Spagna del XX secolo e delle principali iniziative
prese dal Governo in favore degli ebrei. “L’intervento
propone una riflessione sulle ragioni che hanno portato il Governo spagnolo ad
approvare la legge del 2015 per la naturalizzazione degli ebrei sefarditi” -
afferma Aliberti - “a tale scopo
percorreremo le principali tappe del lungo processo di normalizzazione della
vita religiosa ebraica in Spagna soffermandoci sulle attività della Amistad
Judeo-Cristiana durante il franchismo”.
Al fine di individuare i punti salienti del
percorso di regolarizzazione della vita religiosa ebraica in Spagna verrà anche
preso in esame il pensiero di José Amador de los Ríos, primo e più influente
storiografo degli ebrei in Spagna, di cui Nitai Shinan è il più autorevole
studioso a livello internazionale. Il confronto con la storia e l'esperienza
spagnola aiuterà a tracciare linee guida eludendo letture adulteranti, se non
manipolatorie dei testi biblici e del IV Vangelo in particolare.
Nessun commento:
Posta un commento