MADDALONI (Caserta) – Per
l’arrivo e permanenza di una settimana dell’accoglienza della statua pellegrina
di Fatima a Maddaloni, dal 14 al 21 luglio 2019, la Provvidenza sta aprendo
tutte le porte per far vivere al meglio questo appuntamento di Grazia della
Chiesa di Caserta. Si ricorda che il Vescovo di Caserta, mons. Giovanni D’Alise,
sarà a Maddaloni ben tre volte in una settimana per vivere con la città e i
fedeli i momenti principali legati all’arrivo di Maria a Maddaloni: domenica 14
luglio, giovedì 18 luglio e domenica 21 luglio.
Della programmazione, già
resa in parte nota i giorni scorsi con particolare delle dedicazioni
giornaliere e dei relatori e dei celebranti che interverranno, ne ha parlato in
radio, a New Radio Network, don Edoardo Santo, che è il parroco della chiesa di
Maria SS. Immacolata di via Roma, detta dei Cappuccini, che ospiterà la santa
effige che giungerà domenica 14 pomeriggio in elicottero atterrando nel campo
sportivo alle spalle della chiesa parrocchiale maddalonese ospitante. Tra le
altre cose l’elicottero orbiterà prima sopra la clinica di San Michele e poi
sull’Ospedale Civile di Maddaloni così da benedire i malati che dai nosocomi
potranno salutarla voltare nel cielo.
L’8 luglio in radio al
microfono di Carlo Scalera e in collegamento Michele Schioppa da Busto Arsizio,
era negli studi radiofonici uno dei collaboratori che da vicino sta lavorando
per la riuscita dell’evento: Mario Tramontano (senza dimenticare Francesco
Russo, Maria Morano, Don Michele Santonastaso che se pur non presenti in studio
,con la loro collaborazione stanno aiutando parroco all'organizzazione). La
registrazione della trasmissione e relativi dettagli della settimana è
disponibile sul gruppo social “Madonna di Fatima a Maddaloni” al link
https://www.facebook.com/groups/2364219693903570/.
Ma non finisce qui, in
ambito tecnologico e della comunicazione, infatti, l’arrivo e Santa Messa di
domenica 14 luglio sarà ripreso dalle telecamere di Gold Web Tv di Gianluca
Pota e sarà proiettato su telo fuori la chiesa e con schermo nel chiostro della
medesima chiesa già convento prima francescano e poi degli Oblati di Maria
Immacolata. Il servizio televisivo sarà poi reso fruibile, on demand, nei
canali collegati alla testata giornalistica e via social.
Nessun commento:
Posta un commento