La Juvecaserta comincia con il piede giusto la stagione 2019/2020 superando per 72-66 al Palamaggiò il quintetto del Sapori Veri Roseto al termine di un confronto nel corso del quale è stata evidente la limitata acquisizione delle direttive tecniche e tattiche impartite in questo inizio di preparazione. D’altra parte, manca ancora oltre un mese all’inizio del campionato ed è, quindi, normale che i giochi siano ancora tutti da perfezionare. Entrambe le squadre si sono presentate a questo primo incontro con un solo extracomunitario, con Caserta che ha dovuto rinunciare anche a Dimitri Sousa per un problema muscolare.
Avvio contratto per i padroni di casa che non sono riusciti a trovare fluidità nella loro manovra offensiva, ma anche nella propria metà campo gli automatismi difensivi sono apparsi ancora da perfezionare. Di tanto ne ha profittato il Roseto che ha sfruttato la fisicità e l’atletismo dei suoi giovani per condurre praticamente per tutto il primo periodo raggiungendo un vantaggio massimo di 8 punti (11-19) a poco meno di 3’ dal termine della frazione chiusa sul punteggio di 24-17 per gli ospiti. Il secondo periodo non è stato molto diverso con Roseto che, grazie all’aggressività in difesa, ha sfruttato le palle perse dei casertani, raddoppiando quasi il suo vantaggio sul 34-20. Il divario ha innescato la reazione dei bianconeri con Carlson ed Hassan principali protagonisti della rimonta cui hanno contribuito anche i punti di Turel e Cusin. All’intervallo lungo, perciò, è stato di soli sei punti il gap tra le due squadre (33-39). L’americano di Caserta, Cusin ed Hassan sono stati anche i protagonisti della prima parte del terzo periodo, portando la Juvecaserta ad un solo possesso di distacco prima che Stanic, dalla linea del tiro libero, potesse rimettere la gara sul piano del perfetto equilibrio (49-49). Un errore di Giuri da 3 ed un altro di Cusin hanno consentito al Roseto di riprendere quattro punti di vantaggio con Mohuaha, ma due triple consecutive di Marco Giuri hanno prima ridotto lo svantaggio e, poi, dato un possesso in più ai bianconeri (55-53). Il momentaneo pareggio degli abruzzesi è stato annullato dallo stesso capitano casertano che, con un libero ed una tripla ha consentito ai padroni di casa di chiudere la frazione sul 59-55. L’ultimo periodo ha visto i bianconeri controllare il vantaggio con i rosetani che, colo una volta, con il solito Mohuaha e con Canka sono riusciti a ridurre il gap ad un solo punto (62-61) prima che Cusin e Carlson chiudessero definitivamente il confronto a favore dei casertani.
Sporting Club Juvecaserta 72
Sapori Veri Roseto 66
(17-24, 33-39, 59-55)
Juvecaserta: Stanic 4, Bianchi, Valentini 1, Paci 2, Carlson 19, Hassan 15, Giuri 16, Cusin 11, Turel 4. N.e.: Mastroianni, D’Aiello, Vigliotti.
Sapori Veri Roseto: Mabor 3, Lattin 18, Menalo, De Fabritis 4, Mouaha 6,Canka 6, Nikolin 13, Ciribeni 5, Pierich 11; n.e. Kekovic, Bayehe, Ghirlanda
Arbitri: Beneduce di Caserta, Pecorella di Trani e Mottola di Taranto
Juvecaserta: tiri da 2 9/23 (39&), da 3 12/26 (46%), liberi 18/30 (60%), rimbalzi 36 di cui 8 offensivi
Roseto: tiri da 2 23/42 (55%), da 3 4/20 (20%), liberi 8/11 (73%), rimbalzi 36 di cui 8 offensivi
Avvio contratto per i padroni di casa che non sono riusciti a trovare fluidità nella loro manovra offensiva, ma anche nella propria metà campo gli automatismi difensivi sono apparsi ancora da perfezionare. Di tanto ne ha profittato il Roseto che ha sfruttato la fisicità e l’atletismo dei suoi giovani per condurre praticamente per tutto il primo periodo raggiungendo un vantaggio massimo di 8 punti (11-19) a poco meno di 3’ dal termine della frazione chiusa sul punteggio di 24-17 per gli ospiti. Il secondo periodo non è stato molto diverso con Roseto che, grazie all’aggressività in difesa, ha sfruttato le palle perse dei casertani, raddoppiando quasi il suo vantaggio sul 34-20. Il divario ha innescato la reazione dei bianconeri con Carlson ed Hassan principali protagonisti della rimonta cui hanno contribuito anche i punti di Turel e Cusin. All’intervallo lungo, perciò, è stato di soli sei punti il gap tra le due squadre (33-39). L’americano di Caserta, Cusin ed Hassan sono stati anche i protagonisti della prima parte del terzo periodo, portando la Juvecaserta ad un solo possesso di distacco prima che Stanic, dalla linea del tiro libero, potesse rimettere la gara sul piano del perfetto equilibrio (49-49). Un errore di Giuri da 3 ed un altro di Cusin hanno consentito al Roseto di riprendere quattro punti di vantaggio con Mohuaha, ma due triple consecutive di Marco Giuri hanno prima ridotto lo svantaggio e, poi, dato un possesso in più ai bianconeri (55-53). Il momentaneo pareggio degli abruzzesi è stato annullato dallo stesso capitano casertano che, con un libero ed una tripla ha consentito ai padroni di casa di chiudere la frazione sul 59-55. L’ultimo periodo ha visto i bianconeri controllare il vantaggio con i rosetani che, colo una volta, con il solito Mohuaha e con Canka sono riusciti a ridurre il gap ad un solo punto (62-61) prima che Cusin e Carlson chiudessero definitivamente il confronto a favore dei casertani.
Sporting Club Juvecaserta 72
Sapori Veri Roseto 66
(17-24, 33-39, 59-55)
Juvecaserta: Stanic 4, Bianchi, Valentini 1, Paci 2, Carlson 19, Hassan 15, Giuri 16, Cusin 11, Turel 4. N.e.: Mastroianni, D’Aiello, Vigliotti.
Sapori Veri Roseto: Mabor 3, Lattin 18, Menalo, De Fabritis 4, Mouaha 6,Canka 6, Nikolin 13, Ciribeni 5, Pierich 11; n.e. Kekovic, Bayehe, Ghirlanda
Arbitri: Beneduce di Caserta, Pecorella di Trani e Mottola di Taranto
Juvecaserta: tiri da 2 9/23 (39&), da 3 12/26 (46%), liberi 18/30 (60%), rimbalzi 36 di cui 8 offensivi
Roseto: tiri da 2 23/42 (55%), da 3 4/20 (20%), liberi 8/11 (73%), rimbalzi 36 di cui 8 offensivi
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