RINASCITA ALIFANA
SINDACO Maria Luisa DI
TOMMASO
CELEBRAZIONI
DEL 4 NOVEMBRE, L’AMMINISTRAZIONE DI TOMMASO COMMEMORA I CADUTI IN GUERRA E
FESTEGGIA L’UNITÀ NAZIONALE NELLA VILLA COMUNALE INSIEME AD ALUNNI, GIOVANI,
ANZIANI, REDUCI E COMBATTENTI.
IL SINDACO: “ABBIAMO
RICORDATO I NOSTRI CONCITTADINI CHE, CON IL LORO SACRIFICIO E SOSPINTI
DALL’AMORE DELLA PATRIA, CONTRIBUIRONO A REALIZZARE L’INDIPENDENZA ITALIANA
DALLA SCHIAVITÙ STRANIERA”.
Celebrazioni del 4 novembre nei giorni scorsi in città dove la comunità alifana
ha celebrato l’anniversario della Vittoria e la Festa delle Forze Armate.
Emozionante la cerimonia svoltasi per commemorare i Caduti di tutte le
guerre e coloro che hanno dato la propria vita a difesa della Pace nel Mondo, promossa
dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Maria Luisa Di Tommaso, che ha
visto il raduno dei partecipanti a partire dalle ore 11 nella villa comunale
dove il parroco della Cattedrale di Santa Maria Assunta, Don Pasqualino Rubino,
ha benedetto la corona d’allora appena deposta dinanzi al Monumento ai Caduti
dal primo cittadino che, a seguire, ha tenuto il discorso commemorativo.
Tra i presenti, l’assessore Annamaria Morelli e la consigliera di
maggioranza Silvia Di Muccio, i capigruppo di minoranza Salvatore Cirioli ed
Enzo Guadagno, i rappresentanti della locale sezione dei combattenti e reduci,
del circolo sociale della Terza Età e del Forum Comunale dei Giovani, gli
alunni della scuola elementare e media e diversi cittadini che hanno
partecipato al momento commemorativo.
“L’amministrazione comunale ha inteso ricordare i concittadini che, con il
loro sacrificio e sospinti dall’amore della Patria, contribuirono a realizzare
l’Indipendenza Italiana dalla schiavitù straniera.
Il 4 novembre è una data da commemorare affinché il sacrificio loro e dei
nostri soldati, caduti durante le ultime guerre, rimanga impresso
indelebilmente nella memoria collettiva
La celebrazione della giornata della festa dell’unità nazionale e delle
forze armate, quindi, rappresenta un momento di riflessione sula dura
conseguenza di ogni guerra e sulla necessità che i sentimenti di pace, di
concordia e di tolleranza tra i popoli diventino, oggi più che mai, norma di
vita”, ha dichiarato il sindaco Di Tommaso nel corso del suo discorso ufficiale
tenuto ai piedi del Monumento ai Caduti.
Alife, 12.11.2019
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