domenica 27 febbraio 2022

GRAVINA-CASERTANA 0-1. SECONDA VITTORIA DI FILA PER I ROSSOBLÙ, LA DECIDE VACCA

 

GRAVINA-CASERTANA 0-1. SECONDA VITTORIA DI FILA PER I ROSSOBLÙ, LA DECIDE VACCA

Si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. La Casertana di mister Vincenzo Feola mette a segno la sua seconda vittoria di fila imponendosi con autorità in casa del Gravina. Dopo il successo casalingo ottenuto ai danni del Nardò, i falchetti hanno fatto bottino pieno anche a margine della 26esima giornata di Serie D (girone H). La Casertana ha messo le mani sui tre punti espugnando il campo del Gravina con il punteggio di 1-0, maturato grazie ad un’ottima prestazione e alla rete di Vacca.

CASERTANA ARREMBANTE. I FALCHETTI SI PORTANO AVANTI CON VACCA

La Casertana impegna appena un minuto di gioco per fare capire subito le proprie intenzioni al Gravina. I falchetti cercano il gol con Kosovan che non inquadra la porta. Spronati dal buono inizio di gara, la squadra allenata da Feola al minuto quattro si porta ad un passo dalla rete del vantaggio. La compagine rossoblù sfiora il gol con Favetta. Innescato da un lancio in verticale di Vacca, l’attaccante controlla in area spalle alla porta, resiste alla carica dell’avversario e trova la girata che termina di poco alta. Al 18’ è ancora la Casertana a mettersi in mostra con un’azione manovrata. Favetta attiva Kosovan che serve Vacca al limite. Il centrocampista rossoblù lascia partire un rasoterra che costringe Mascolo alla parata. La prima vera risposta del Gravina arriva al 21’, frangente in cui Carotenuto si sporca i guantoni rispondendo presente su conclusione di Chiaradia. I ritmi di gioco si fanno sempre più intensi col passare dei minuti. Gravina e Casertana di affrontano a viso aperto, dando vita a molteplici spunti interessanti. Dopo le innumerevoli occasioni create, alla mezz’ora la formazione di Feola sblocca la gara. I falchetti si portano in vantaggio con la rete che porta la firma di Vacca. La reazione del Gravina arriva cinque minuti dopo, con una bordata di Chiaradia che di poco sopra la traversa. Ultimo sussulto di un primo tempo che termina con la Casertana avanti di un gol.

CASERTANA DI LIVELLO. GRAVINA KO

La mole di gioco della squadra guidata da mister Vincenzo Feola resta la stessa anche nella ripresa. La Casertana imbastisce continui assalti con l’intento di legittimare il risultato. La prima vera conclusione a tinte rossoblù della seconda frazione arriva con Vicente. Dopo una respinta della difesa padrona di casa da calcio d’angolo, il centrocampista ex Juve Stabia fa sua la sfera e calcia, ma Mascolo risponde con una bella parata. Nonostante il gol annullato al 64’ per fuorigioco, la compagine campana non demorde e continua a cercare insistentemente la rete dello 0-2. Gol che i rossoblù fiutano al 69’. Kosovan pennella per D’Ottavi che tutto solo sul secondo palo vede negata la rete da un provvidenziale Mascolo. Il Gravina trova la prima occasione del secondo tempo solo dopo mezz’ora di gioco. La squadra padrona di casa si rende pericolosa con Diop. Il giocatore riceve palla in area, si gira e tira. Carotenuto è bravo a chiudere lo specchio della porta e a bloccare la sfera in due tempi. Il Gravina tenta di agguantare il pari anche nell’extra time, ma la Casertana regge l’urto portando a casa la seconda vittoria di fila.

TABELLINO

GRAVINA-CASERTANA 0-1 (0-1)

Gravina: Mascolo; Dimodugno (73’ Galardi), Kharmoud, Giglio, Chiaradia, Gilli, Scalisi (82’ Macario), Borgia (57’ Krastevski), Diop, Tuninetti (77’ Scalera), Tommasone (85’ Bruno).

A disposizione: Vicino, Sgambati, Scalera, Rechichi, Macario, Bruno, Galardi, Leigh, Krastevski. Allenatore: Antonino Somma.

Casertana: Carotenuto; Salto, Vacca (83’ Feola), Vicente, Mansour (89’ Rainone), Kosovan (86’ Carannante), Monti, Munoz, Maresca (66’ D’Ottavi), Favetta (86’ Diaz), Colacicchi.

A disposizione: Trapani, Rainone, Felleca, Rossi, Feola, Cusumano, D’Ottavi, Carannante, Diaz. Allenatore: Vincenzo Feola.

DIRETTORE DI GARA: Marco Peletti di Crema

ASSISTENTI: Roberto Maroni di Fermo — Massimiliano Moretti di San Benedetto del Tronto

AMMONIZIONI: Vicente (19’), Maresca (50’), Salisi (63’)

ESPULSIONI

MARCATORI: Vacca (30’)

RECUPERO: 1’ (pt), 5’ (st)

Fonte Sportcampania

DIGA DI CAMPOLATTARO, BONAVITACOLA SCRIVE A DELLA ROCCA: “LA RETE IRRIGUA SARÀ FINANZIATA, LA REGIONE PRONTA A STANZIARE I FONDI NECESSARI ALL’USO PLURIMO DELL’ACQUA DELL’INVASO”

 

DIGA DI CAMPOLATTARO, BONAVITACOLA SCRIVE A DELLA ROCCA: “LA RETE IRRIGUA SARÀ FINANZIATA, LA REGIONE PRONTA A STANZIARE I FONDI NECESSARI ALL’USO PLURIMO DELL’ACQUA DELL’INVASO”

Il presidente del Sannio Alifano: il Consorzio di Bonifica è impegnato in prima linea per garantire un servizio migliore nella valle Telesina, in sinergia con il consigliere regionale Zannini e la giunta De Luca.

 

“L’interesse e la volontà della Regione Campania, così come più volte espressa dal Presidente De Luca, è quella di realizzare un unico progetto di utilizzo plurimo delle acque dell’invaso di Campolattaro”.

A mettere nero su bianco la ferma intenzione della giunta regionale di finanziare anche la parte del progetto per le opere destinate all'irrigazione della diga beneventana, è il vice presidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, in una lettera inviata al presidente del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, Franco Della Rocca.

“Nell’intento di rassicurare enti, organizzazioni ed ogni altro soggetto interessato all’uso irriguo della risorsa idrica di Campolattaro, a prescindere dalle diverse fonti finanziarie utilizzabili, così come rappresentato in tutti gli atti sin qui adottati, non deve trarre in equivoco la locuzione opere complementari, che non attribuisce alcuna valenza minore alle opere irrigue rispetto alle opere per le reti idriche a d’uso umano. Si tratta solo di un’espressione letterale per distringi e le due tipologie funzionali, per ragioni di semplificazione espositiva del complesso intervento, cui corrispondono fonti di finanziamento necessariamente diverse. Nè potrebbe esservi minore valenza di ina parte del progetto rispetto alla restante, trattandosi di un progetto nato sin dall’origine come progetto unitario, quindi comprendente sia la parte idropotabile che irrigua. Ad ogni modo, il consorzio e le associazioni di categoria saranno coinvolti nella definizione degli ulteriori aspetti riguardanti l’utilizzo irriguo e gli ulteriori stadi della progettazione sulla utilizzazione della risorsa idrica”, ha confermato il vice presidente della giunta regionale nella sua missiva al vertice dell’Ente di Bonifica.

“Non posso che prendere atto con estrema soddisfazione della rassicurazione sul finanziamento dell’opera irrigua pervenutaci da Bonavitacola, come dimostra anche la approvazione da parte della stessa Regione del progetto unico avvenuta con decreto dirigenziale n.99 del 16 luglio scorso.

Grazie anche alla continua interlocuzione istituzionale con il Presidente della VII Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio regionale della Campania, Giovanni Zannini, e, suo tramite, con il presidente De Luca e la sua giunta, il nostro Consorzio è da mesi impegnato in prima linea nell’inserimento tra gli interventi da finanziare con i fondi del PNRR, di una opera strategica per garantire un servizio irriguo migliore a beneficio dei terreni della valle Telesina. La realizzazione dell’opera di adduzione principale e di raccordo tra la parte a valle della diga di Campolattaro ed il Grassano servirà a potenziare ulteriormente l’irrigazione della vasta area del Telesino e dintorni, ovvero dell’area a ridosso tra le due province di Benevento e Caserta. Concetti ed informazioni che ho illustrato anche nella riunione dell’altra sera con i sindaci del Sannio ma di cui, stranamente, non ho trovato alcun cenno nei comunicati diramati alla stampa; è evidente che il ruolo da protagonista che sta avendo il Consorzio di Bonifica in questo progetto, dà fastidio a qualcuno”, dichiara Franco Della Rocca, presidente del Sannio Alifano.

 

Piedimonte Matese, 26.02.2022

Fonte: comunicato stampa

PRIMO PASSO VERSO L'HUB DELLA LOGISTICA A MADDALONI

 

COMUNICATO STAMPA

Polo Logistico per il Mediterraneo


PRIMO PASSO VERSO L'HUB DELLA LOGISTICA A MADDALONI

Primo importante passo verso la realizzazione dell'Hub della Logistica a Maddaloni presso la Biblioteca comunale. Il sindaco Andrea De Filippo e il presidente della cabina di regia del PNRR, Bruno Cortese, hanno incontrato gli operatori del settore, locali e nazionali, per illustrare l'ambizioso progetto della costituzione del "Polo Logistico per il Mediterraneo", ricevendo grande adesione. A lanciare questa sfida di grande rilievo per la rivalutazione dal punto di vista socio-economico del territorio maddalonese, il sindaco De Filippo che ha spiegato: "Maddaloni rappresenta un'area strategica da questo punto di vista. Riteniamo sia opportuno saper interpretare questo modello di sviluppo per la nostra Città, verificando quali possono essere le potenzialità che questo territorio può esprimere in questa complessa e stimolante sfida che ci vedrà impegnati nei prossimi anni nel campo della logistica. Non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione. Abbiamo bisogno di restituire alla nostra comunità un profilo socio-economico che ne segni la rinascita e io ho il dovere da sindaco di far sì che le occasioni di sviluppo presenti sul territorio facciano in modo di mettere a sistema le energie territoriali e far sì che tali risorse e dinamiche economiche possano produrre  ricchezza  sul nostro territorio. Agli operatori del territorio dobbiamo fornire le opportunità per crescere - prosegue il sindaco De Filippo - In questa città c’è bisogno di un HUB trasporti che metta in condizione le aziende di svolgere serenamente il proprio lavoro, assecondando le linee di sviluppo del territorio. Ed è la ragione per cui insieme a Bruno Cortese porteremo avanti questo percorso virtuoso che sia in  grado di intercettare le risorse necessarie". Ed infatti proprio Bruno Cortese ha poi, nel corso della Tavola Rotonda, analizzato le condizioni attuali in cui versa attualmente il settore: "Questa la prima tappa di un percorso che, se saremo virtuosi, potrà condurci alla formazione della più grande piattaforma della logistica del Mediterraneo. Un progetto sicuramente ambizioso, ma possibile considerata la vocazione naturale del territorio maddalonese. Il Comune, quale ente facilitatore, avrà il compito di tenere unite le varie realtà presenti sul territorio. Ad oggi, infatti,  già abbiamo abbiamo già ricevuto un forte riscontro da gruppi importanti di livello internazionale, ma ci rivedremo tra un mese per tracciare le linee guida principali in termini di impegno concreto per realizzare questo importante progetto. D'altra parte - prosegue Cortese - la logistica è tra i settori considerati prioritari nel PNRR e noi dobbiamo essere bravi e svelti a saper intercettare le opportunità che questi fondi possono darci, che sono tanti ma non infiniti". Ma le risposte positive giungono anche dagli imprenditori del settore. Ed infatti è intervenuto anche Antimo Caturano, presidente regionale di Trasportounito: "Finalmente stiamo andando nella direzione giusta. In unica mossa l’Amministrazione comunale potrebbe risolvere tanti problemi e concedere un'occasione di sviluppo ai fini della creazione di una rete per i trasporti e la logistica e il coinvolgimento delle realtà imprenditoriali. Ci sono migliaia di camion e centinaia di imprese di trasporti che negli anni sono state costrette ad arrangiarsi: oggi c’è la possibilità di far in modo che questi imprenditori facciano un salto di qualità. Noi non andremo via da Maddaloni, vogliamo far sì che la vocazione naturale di  questo territorio sia amplificata e valorizzata". Tra i presenti, anche il segretario provinciale Cgil Trasporti,  Angelo Lustro che ha dichiarato: "Ho sempre ritenuto che su questo territorio ci siano delle grandi opportunità dal punto di vista logistico. C'è ancora molto da lavorare, ma bisogna crederci per cambiare il modello socio-economico e culturale. E' opportuno cominciare a creare le condizioni necessarie affinché questo territorio possa avere riconosciuta quella che è la sua vocazione naturale". E' stata accolto poi con soddisfazione questo progetto anche dal gruppo dirigente di Fs: "Esprimiamo soddisfazione per questa importante iniziativa. D'altra parte, il gruppo Fs in questa fase sta effettuando grandi investimenti all’interno dello scalo Maddaloni- Marcianise. Un Polo logistico su questo scalo che gestirà il materiale di manutenzione dell’infrastruttura della rete ferroviari e verrà rilanciato su tutto il territorio". Ha espresso la sua vicinanza all'amministrazione comunale nella realizzazione di questo importante progetto anche l'onorevole Antonio Del Monaco: "Abbiamo preso a cuore questo progetto ed in prima persona mi impegnerò a dare il mio contributo, sempre al fianco del mio territorio per amore della mia Città". A garanzia della fattibilità della sfida, ha detto la sua anche l'architetto Romano Bernasconi, redattore del Puc che ha spiegato come quest'ultimo sia propedeutico allo sviluppo stesso del territorio: "Maddaloni è una città che, con le proposte contenute nel piano urbanistico comunale, potrà fare un salto ulteriore di qualità".

sabato 26 febbraio 2022

GRAVINA - CASERTANA domani arbitra Marco Peletti di Crema

 

Sarà Marco Peleti di Crema , coadiuvato da Roberto Maroni di Fermo e Massimiliano Moretti di San Benedetto del Tronto, ad arbitrare GRAVINA - CASERTANA in programma domani alle ore 15.05  allo stadio comunale "Stefano Vicino" di Gravina. Per i rossoblù dopo il ritorno al successo e ghiotta l'occasione per bissare il successo e riavvicinarsi alla zona play off.

BIODIGESTORE, NUOVO QUESTION TIME DI ZINZI: “IMPIANTO A PONTESELICE E PERDITA DI FINANZIAMENTO DUE DISASTRI DA EVITARE”.

 BIODIGESTORE, NUOVO QUESTION TIME DI ZINZI: “IMPIANTO A PONTESELICE E PERDITA DI FINANZIAMENTO DUE DISASTRI DA EVITARE”.

 

A che punto è il progetto del Comune di Caserta che vuole realizzare un Biodigestore anaerobico in località Ponteselice, a pochi metri in linea d’aria dalla Reggia di Caserta e a ridosso dei centri abitati, ed è confermata l’ubicazione scelta dal Comune? Sono gli interrogativi che ha posto il consigliere regionale Gianpiero Zinzi all’Assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola nel corso della seduta di Question Time svoltasi questa mattina.

“Il Comune di Caserta, dopo gli annunci dei mesi scorsi, – ha dichiarato Zinzi - si è chiuso in un inspiegabile mutismo che fa male ai residenti del rione Acquaviva e ai cittadini casertani tutti. Ritengo invece che su questo tema così impattante vada fatta chiarezza, le mie interrogazioni in Regione e il mio tentativo di portare l’argomento in Consiglio comunale un mese fa lo dimostrano. Le continue giravolte rischiano di determinare anche la perdita del finanziamento. Ecco perché ho chiesto alla Regione Campania di prendere in mano la situazione, considerando anche l’interesse manifestato dal Comune di Maddaloni nel realizzare un analogo progetto su un’area lontana dai centri abitati e a ridosso del termovalorizzatore di Acerra. Bisogna scongiurare due disastri: la costruzione di questo impianto nella già satura Città di Caserta, oggi previsto in località Ponteselice, e la perdita dei finanziamenti”.

L’assessore regionale Bonavitacola in Aula ha spiegato che se l’ufficio competente riterrà il progetto presentato dal Comune di Caserta non assoggettabile a Via (Valutazione di Impatto Ambientale), allora ci sarebbero ancora i presupposti perché l’impianto si realizzi laddove il Comune ha ipotizzato, ossia Ponteselice. Se al contrario si riterrà necessaria l’assoggettabilità alla Via, la fonte di finanziamento non sarebbe più compatibile per sforamento dei termini. Nell’ultimo caso il Comune potrebbe comunque candidare nuovamente il progetto, ma per un’altra fonte di finanziamento diversa, oppure la Regione aprirà alla possibilità di candidature provenienti da altri Comuni. Al netto di questo, Bonavitacola conferma che non c’è motivo di ritenere che l’impianto non si realizzi a Ponteselice come indicato dal Comune di Caserta. 

Comunicato consigliera Dello Iacono Italia Viva Aversa

 Il mio lavoro e quella della consigliera D’Angelo fa un altro piccolo passettino in avanti: la commissione Ambiente ha licenziato il nostro regolamento sull’inquinamento acustico. In un qualsiasi altro comune questo sarebbe quasi un atto di routine, ma ad Aversa diventa una notizia perché tale approvazione arriva dopo oltre due anni da quella della commissione Affari generali. Il passaggio successivo è quello del via del Consiglio Comunale. Speriamo che il sindaco si renda conto finalmente che la cattiva movida ad Aversa è un’emergenza sociale e adotti misure tese a contenerla come quella del nostro regolamento decidendo di riunire la commissione e di agevolare il successivo passaggio in consiglio comunale. Diversamente, se il ‘ritmo delle sue decisioni’ resta questo, vorrà dire che Aversa dovrà rassegnarsi ad essere ostaggio dei balordi che turbano la quiete dei residenti tutti i fine settimana e non solo…

Lo dichiara la consigliera comunale di Italia Viva Imma Dello Iacono.

COMUNICATO STAMPA COMUNE CANCELLO ED ARNONE

Un polo specialistico su un terreno confiscato alla camorra, via libera dell’Asl ad un progetto da oltre due milioni di euro

 

«Il Comune di Cancello ed Arnone avrà un polo per le visite specialistiche: l’Asl ha dato l’ok ad un progetto per oltre due milioni di euro per realizzare la struttura su un terreno confiscato alla camorra». Lo annuncia l’assessore alla Sanità Gabriele Di Vuolo che è estremamente soddisfatto per il nuovo servizio che l’amministrazione riuscirà a dare alla comunità. «Si tratta di una bellissima notizia per i nostri concittadini e per quelli di tutto il comprensorio per due ordini di ragione – ha sottolineato l’assessore – da una parte, infatti, saremo in grado di garantire visite specialistiche senza che i nostri concittadini siano costretti a spostarsi fuori paese per farle, mentre dall’altro abbiamo messo al servizio della comunità un bene della criminalità organizzata dimostrando la grande forza dello Stato. Ancora una volta viene premiata la nostra capacità di progettazione con risorse significative che certificano il buon lavoro che stiamo svolgendo come amministrazione Ambrosca».

venerdì 25 febbraio 2022

BENI CONFISCATI, ZINZI: "CON PROROGA BANDO NOSTRA RICHIESTA ACCOLTA, ORA RIMBOCCARSI LE MANICHE".

 BENI CONFISCATI, ZINZI: "CON PROROGA BANDO NOSTRA RICHIESTA ACCOLTA, ORA RIMBOCCARSI LE MANICHE". 


"Siamo lieti che l'Agenzia per la coesione territoriale abbia accolto il nostro appello. L'ulteriore proroga dei termine per la presentazione delle domande relative al bando di 250milioni di euro per la valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie, rappresenta una buona notizia per i tanti Comuni in difficoltà che vogliono lanciare un messaggio di legalità sul territorio. Ora bisogna accelerare e rimboccarsi le maniche". Così il presidente della Commissione Anticamorra e Beni Confiscati in Consiglio regionale, Gianpiero Zinzi, commentando la notizia della proroga del bando al 31 marzo.

giovedì 24 febbraio 2022

Approvazione consiglio comunale mozione proposta del Forum dei Giovani di Caserta in materia di lavoro nero

 

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 23 febbraio 2022, è stata discussa la proposta del Forum dei Giovani di Caserta in materia di lavoro nero, approvata dallo stesso Forum su iniziativa del gruppo "Zeta - Prospettive dal basso" nel novembre del 2018.

La proposta discussa dal Consiglio Comunale consiste in una modifica del regolamento in materia di occupazione di suolo pubblico e, in particolar modo, prevede la revoca della concessione dei dehors per le attività commerciali i cui lavoratori risultino non regolarmente contrattualizzati. Il Consiglio Comunale ha, quindi, approvato una mozione di indirizzo con cui si invita la giunta ad adottare la modifica su cui sarà poi nuovamente chiamato ad esprimersi il Consiglio Comunale.

Il Forum dei Giovani ritiene il passo compiuto dal Consiglio Comunale molto importante nella direzione di disincentivare le pratiche del lavoro nero e quindi garantire alle lavoratrici e ai lavoratori il rispetto dei propri diritti.

“L’approvazione della mozione di indirizzo in materia di lavoro nero durante l’ultimo Consiglio Comunale è una buona notizia per i giovani casertani e come Forum dei Giovani esprimiamo la nostra soddisfazione. Nel corso di questo primo mandato del Forum, infatti, abbiamo dedicato diverse iniziative a questo delicatissimo tema: dalla somministrazione questionari per indagare la situazione cittadina all’organizzazione di un seminario di approfondimento nell’ambito del progetto “Giovani Insieme”. Confidiamo nel fatto che già nel prossimo Consiglio Comunale si possa approvare definitivamente la proposta e che prosegua l’impegno del Comune di Caserta sul tema mediante il coinvolgimento, tramite protocolli d’intesa, degli enti predisposti alle verifiche ispettive del territorio. La tutela della dignità del lavoro e la questione giovanile siano al centro dell’agenda politica della città”, così ha commentato Luca Barbieri, membro del Forum dei Giovani e promotore dell’iniziativa.

Domenica 27 Febbraio 2022, dalle 10.30.30, Real Sito di Carditello, San Tammaro (CE)

 

COMUNICATO STAMPA

LA MANSARDA   TEATRO DELL’ ORCO

COMPAGNIA DI TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI

e

FDA  Event Creator

presentano

   TI CONOSCO MASCHERINA !”                   

Viaggio intorno alle tradizioni del Carnevale in Italia con animazione teatrale, spettacoli e laboratori creativi  nel Bosco dei Cerri del Real Sito di Carditello

 

Domenica 27  Febbraio 2022, dalle 10.30.30,    Real Sito di Carditello,

San Tammaro (CE)

 

Il Carnevale è strettamente  connesso con il Teatro, e non si può celebrarlo senza riproporre il mito della Commedia dell’Arte, che del resto è la tradizione Teatrale italiana più radicata e conosciuta nel mondo. E’ una festa profondamente sentita in molte regioni italiane,ed in particolar modo a Venezia, ad Ivrea, ad Acireale, a Viareggio e nella nostra Capua. Era una ricorrenza particolarmente sentita anche alla Corte dei Borbone, che tenevano, presso la Reggia di Caserta,  feste in maschera, parate e tornei cavallereschi senza eguali.

Non a caso, l'inaugurazione del Teatro della Reggia fu fatta coincidere con il Carnevale del 1769, in occasione del quale si organizzarono feste da ballo e sfarzose rappresentazioni in maschera.

Nonostante in Italia ogni manifestazione sia connotata da qualche peculiarità diversa,  la presenza dei personaggi in maschera che convergono nella tradizione della Commedia dell’Arte è presente in buona parte delle Regioni, anzi, ogni maschera è legata ad un territorio in particolare: Stenterello  a Milano, Arlecchino a Bergamo, Pantalone  a Venezia e Pulcinella a Napoli.

Sebbene adesso  i travestimenti dei bambini siano indirizzati verso altri personaggi, riferiti al mondo dei cartoni e delle fiabe, l’antica tradizione resta forte nell’immaginario collettivo, in quanto le maschere incarnavano una varia umanità che resta universale,nonostante il trascorrere del tempo ed il mutare delle  mode. L’intento del nostro progetto è ravvivare nell’infanzia questa festa nella sua essenza,attraverso il gioco e la scoperta che da sempre sono gli strumenti di conoscenza migliori che possano essere offerti ai bambini

Accanto allo spettacolo de La Mansarda Teatro dell’Orco  Gli Esami di Arlecchino ” due laboratori – uno ludico ricreativo  (Flic e Floc e gli scherzetti di Carnevale) e uno di manipolazione creativa  (Laboratorio manuale sulle Maschere Veneziane) a cura di FDA Event Creator e i magici Racconti nel Bosco di Cinzia Crisci della Libreria indipendente “Che Storia” e poi ancora   mille altre piccole sorprese per rendere magico questo evento di condivisione per tutta la Famiglia.

 Vi aspettiamo e ricordate di prenotare:

Domenica 27 Febbraio     : “ Ti conosco Mascherina! ” :    10.30-13.30

COSTI

Adulti e bambini € 15,00.

Gratuito per i bimbi minori di anni 3

Sconto per famiglie

Famiglia 3 persone € 40,00

Famiglia 4 persone € 50,00

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE: tel.339. 8085602 -347.3914519

Si richiede il green pass per gli over 12  anni.

Lo spettacolo si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid19.

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Dal 7 marzo l’Ufficio provinciale - Territorio di Caserta passa al Sistema Integrato del Territorio

 

COMUNICATO STAMPA

Dal 7 marzo l’Ufficio provinciale - Territorio di Caserta

passa al Sistema Integrato del Territorio

Dal 7 marzo 2022 l’Ufficio provinciale - Territorio di Caserta erogherà i servizi catastali e cartografici mediante la nuova piattaforma digitale SIT (Sistema Integrato del Territorio). Grazie alla nuova procedura, che ha un’interfaccia più intuitiva, sarà più semplice e veloce consultare i dati catastali.

Per la migrazione al nuovo sistema, dall'1 al 6 marzo non sarà possibile trasmettere telematicamente gli atti di aggiornamento catastale all’Ufficio provinciale - Territorio di Caserta, mentre nelle giornate del 3 e 4 marzo l’Ufficio interromperà i servizi all’utenza per aggiornare il software utilizzato e migrare le banche dati.

Nessuna sospensione è prevista invece per le attività di pubblicità immobiliare, che funzioneranno regolarmente.

Napoli, 24 febbraio 2022

 

 

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

Direzione Regionale della Campania

Via A. Diaz,11 – 80134 NAPOLI | campania.agenziaentrate.gov.it | www.agenziaentrate.gov.it

                        

 


INFORMAZIONI PER I GIORNALISTI

 


INFORMAZIONI PER I CONTRIBUENTI

Direzione Regionale Campania – Area di staff

081.4281.594/711/127

dr.campania.relazioniesterne@agenziaentrate.it

 

800.909696 (da fisso – numero verde gratuito)

06.96668907 (da cellulare)

+39 06.96668933 (da estero)


 

Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Disability Card: Dal 22 febbraio possibile richiederla online su sito INPS”.

 

COMUNICATO STAMPA DEL 24.02.2022

 

Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Disability Card: Dal 22 febbraio possibile richiederla online su sito INPS”.

 

Dal 22 febbraio è possibile fare richiesta, tramite il portale Inps, della Carta Europea della Disabilità (CED), il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a servizi e agevolazioni loro riservate, in Italia e nei paesi dell’Unione Europea aderenti al progetto.

Per la presentazione delle domande, l’INPS, di concerto con il Ministro per le Disabilità, ha realizzato un servizio accessibile, semplice e trasparente.

La domanda può essere effettuata sul portale Inps direttamente dal beneficiario o dal suo rappresentante legale o da una delle associazioni di categoria accreditate.

Il servizio inoltre verifica la maggior parte delle informazioni necessarie sullo stato di invalidità o di handicap di cui la legge 104\1992, dagli archivi dell’Istituto, richiedendo al cittadino semplicemente una fototessera valida e, solo per alcune casistiche, un documento attestante lo stato di invalidità.

Il cittadino verrà poi informato sull’iter di rilascio e consegna della carta prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
La CED, che consente di attestare il proprio stato di invalidità solo esibendola congiuntamente al proprio documento di identità, avrà carattere dinamico: grazie alla presenza del QR Code stampato sul retro, permette al cittadino di attestare sempre il suo stato di invalidità aggiornato consentendogli automaticamente l’accesso a determinati servizi e convenzioni in Italia e in Europa.

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, dichiara: “La Disability Card è un passo avanti rispetto all’inclusione sociale e per l’esigibilità di diritti e servizi anche gratuiti che spettano alle persone con disabilità”.  

Napoli, 24.02.2022                                                    Il Garante dei disabili

                                                                                   Avv. Paolo Colombo