DIGA DI CAMPOLATTARO, BONAVITACOLA
SCRIVE A DELLA ROCCA: “LA RETE IRRIGUA SARÀ FINANZIATA, LA REGIONE PRONTA A
STANZIARE I FONDI NECESSARI ALL’USO PLURIMO DELL’ACQUA DELL’INVASO”
Il presidente del Sannio Alifano: il
Consorzio di Bonifica è impegnato in prima linea per garantire un servizio
migliore nella valle Telesina, in sinergia con il consigliere regionale Zannini
e la giunta De Luca.
“L’interesse
e la volontà della Regione Campania, così come più volte espressa dal
Presidente De Luca, è quella di realizzare un unico progetto di utilizzo
plurimo delle acque dell’invaso di Campolattaro”.
A mettere
nero su bianco la ferma intenzione della giunta regionale di finanziare anche
la parte del progetto per le opere destinate all'irrigazione della diga
beneventana, è il vice presidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, in una
lettera inviata al presidente del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, Franco
Della Rocca.
“Nell’intento
di rassicurare enti, organizzazioni ed ogni altro soggetto interessato all’uso
irriguo della risorsa idrica di Campolattaro, a prescindere dalle diverse fonti
finanziarie utilizzabili, così come rappresentato in tutti gli atti sin qui
adottati, non deve trarre in equivoco la locuzione opere complementari, che non
attribuisce alcuna valenza minore alle opere irrigue rispetto alle opere per le
reti idriche a d’uso umano. Si tratta solo di un’espressione letterale per
distringi e le due tipologie funzionali, per ragioni di semplificazione
espositiva del complesso intervento, cui corrispondono fonti di finanziamento
necessariamente diverse. Nè potrebbe esservi minore valenza di ina parte del
progetto rispetto alla restante, trattandosi di un progetto nato sin dall’origine
come progetto unitario, quindi comprendente sia la parte idropotabile che
irrigua. Ad ogni modo, il consorzio e le associazioni di categoria saranno
coinvolti nella definizione degli ulteriori aspetti riguardanti l’utilizzo
irriguo e gli ulteriori stadi della progettazione sulla utilizzazione della
risorsa idrica”, ha confermato il vice presidente della giunta regionale nella
sua missiva al vertice dell’Ente di Bonifica.
“Non posso
che prendere atto con estrema soddisfazione della rassicurazione sul
finanziamento dell’opera irrigua pervenutaci da Bonavitacola, come dimostra
anche la approvazione da parte della stessa Regione del progetto unico avvenuta
con decreto dirigenziale n.99 del 16 luglio scorso.
Grazie anche
alla continua interlocuzione istituzionale con il Presidente della VII
Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio regionale della
Campania, Giovanni Zannini, e, suo tramite, con il presidente De Luca e la sua
giunta, il nostro Consorzio è da mesi impegnato in prima linea nell’inserimento
tra gli interventi da finanziare con i fondi del PNRR, di una opera strategica
per garantire un servizio irriguo migliore a beneficio dei terreni della valle
Telesina. La realizzazione dell’opera di adduzione principale e di raccordo tra
la parte a valle della diga di Campolattaro ed il Grassano servirà a potenziare
ulteriormente l’irrigazione della vasta area del Telesino e dintorni, ovvero
dell’area a ridosso tra le due province di Benevento e Caserta. Concetti ed
informazioni che ho illustrato anche nella riunione dell’altra sera con i
sindaci del Sannio ma di cui, stranamente, non ho trovato alcun cenno nei
comunicati diramati alla stampa; è evidente che il ruolo da protagonista che
sta avendo il Consorzio di Bonifica in questo progetto, dà fastidio a
qualcuno”, dichiara Franco Della Rocca, presidente del Sannio Alifano.
Piedimonte
Matese, 26.02.2022
Fonte: comunicato stampa
Nessun commento:
Posta un commento