CONTENITORI
DEGLI OLII ESAUSTI STRACOLMI E FUORIUSCITA DEL LIQUIDO, UNITI PER BAIA E LATINA
INTERROGA IL SINDACO DI CERBO: QUANTO INTERVENITE PER EVITARE L’INQUINAMENTO
DEL SUOLO COMUNALE?
“LA
DITTA CHE GESTICE IL SERVIZIO DI IGIENE URBANA AVREBBE DOVUTO FORNIRE AD OGNI
FAMIGLIA LE TANICHE DA 5 LITRI, I CITTADINI STRAPAGANO LA TARI MA L’AMMINISTRAZIONE
DORME”
Finisce nel mirino del gruppo consiliare di Uniti
per Baia e Latina il mancato ritiro degli olii esausti dai contenitori presenti
sul territorio comunale.
Con una interrogazione scritta presentata nei
giorni scorsi, il capogruppo di minoranza Massimo Leardi, in sinergia con il
consigliere Vincenzo Friello, ha chiesto lumi sullo stato di incuria in cui
versano i raccoglitori installati in località Santo Stefano, che risultano
riempiti con perdita di olio sul terreno tanto da arrecare un grave
inquinamento alla strada con notevoli danni all’ambiente.
“Sebbene fosse
espressamente previsto nel capitolato di appalto, l’impresa che gestisce la
raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in paese, non ha mai fornito ai nuclei
familiari di Baia e Latina le taniche da 5 litri per la raccolta in casa degli
olii esausti, per poi sversarli nei contenitori posti in località Santo
Stefano. I cittadini, oltre a non aver ricevuto quanto loro spettante per
capitolato di appalto, regolarmente pagano anche questo servizio inesistente quando
versano la tassa sul recupero e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, e subiscono
pure il disservizio che i contenitor
i posti per raccogliere gli olii esausti, che
dovrebbero servire per lo sversamento incontrollata degli olii sul territorio,
sono invece causa di notevole inquinamento al territorio stesso. Per dire,
oltre il danno per non aver ricevuto le taniche da 5 litri previste per
appalto, anche la beffa dell’inquinamento del suolo comunale”, spiega il
consigliere di Uniti per Baia e Latina, Leardi.
Baia e Latina, 03.02.2022
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