FONTANA MURATA SOMMERSA DAL FANGO DA 4 MESI, CAIAZZO BENE
COMUNE STRIGLIA IL COMUNE: INACCETTABILI LE CONDIZIONI DI ABBANDONO IN CUI
VERSA IL SITO, ORMAI DEGRADO ED INCURIA LA FANNO DA PADRONA IN CITTÀ
La minoranza: è dall’esondazione del Rio Tella del 2
novembre che l’area non è stata più ripulita, ma il sindaco e la maggioranza
pensa solo ad autocelebrarsi sui social
“Lo stato di degrado assoluto in cui versa Fontana Murata
rappresenta una vergogna per l’intera comunità caiatina, il Comune si ridesti dal
lungo torpore e garantisca manutenzione e decoro al territorio comunale”.
La denuncia con tanto di foto allegate arriva dal gruppo
consiliare di Caiazzo Bene Comune che alza la voce e chiede un intervento
immediato di pulizia e ripristino dell’area rimasta sommersa dal fango.
“Praticamente da quando il 2 novembre ci fu l’inondazione
del Rio Tella, Fontana Murata è stata lasciata sotto il fango, sono trascorsi 4
mesi ormai ma l’Amministrazione comunale non ha avuto la forza e la capacità di
ripulire il sito e ripristinarne la piena funzionalità. Da diversi giorni, i
residenti della zona ed i fruitori abituali della fontana ci hanno segnalato
l’incuria in cui versa l’area e l’impossibilità di accesso alla stessa a causa
di fanghiglia e dei danni lasciati dal forte maltempo”, dichiarano i
co0nsiglieri Marilena Mone, Mauro Carmine Della Rocca e Andrea Costantino.
“Piuttosto che pensare solo a fare selfie e pubblicare post
autocelebrativi sui canali social, è arrivato il momento che il sindaco e la
maggioranza inizino ad amministrare sul serio la città che non merita un affronto
del genere, garantendo interventi seri e mirati di cura della città, dal centro
alle frazioni, passando per periferie e borgate. Abbiamo visto che di recente i
nostri amministratori si sono automagnificati per il finanziamento della
macchina mangiaplastica, speriamo non faccia la fine della compostiera di
comunità che, da due anni, dopo le solite foto di rito da pubblicare su
facebook, attende ancora di essere installata e di entrare in funzione”, concludono
i consiglieri di opposizione.
Caiazzo, 03.02.2022
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