GIUSTIZIA MINORILE E OPPORTUNITÀ DI REINSERIMENTO, OGGI GIOVEDÌ 7 AGORÀ DEMOCRATICA SUL RAPPORTO TRA CARCERE E RIEDUCAZIONE.
Piccirillo,
Rossomando, Cirinnà, Verini, Giorgis, Puglia, Gonnella, Mirabelli, Petrillo,
Carfora, Ciambriello, Vertaldi, Rossi-Doria, Stellato, Guida e Orefice a
confronto sulle proposte che il Pd deve portare avanti su devianza giovanile,
baby gang, reati commessi da minorenni
Agorà
democratica on line nel pomeriggio di oggi, giovedì 7, sulla funzione della
giustizia minorile e sulle opportunità di reinserimento.
Su iniziativa della presidente
provinciale del Pd Caserta e componente della direzione nazionale del partito
di Enrico Letta, Camilla Sgambato, che introdurrà il tema e coordinerà i
diversi interventi, dalle ore 15,30 alle ore 18,30, collegandosi on line al
link http://meet.google.com/vud-fstj-tmt, sarà possibile partecipare al dibattito su devianza
giovanile, baby gang, reati commessi da minorenni e su quanto conta la
prevenzione, la scuola, il tempo pieno, la sinergia tra enti locali e
volontariato sociale, la bellezza dei luoghi, la riqualificazione delle
periferie, il sostegno alle famiglie, fino a rendere residuale il ricorso alla
restrizione della libertà, pur a fronte della fondamentale importanza del
percorso per il reinserimento sociale dei ragazzi che hanno conosciuto il
carcere.
Ne
parleranno Raffaele Piccirillo, Anna Rossomando, Andrea Giorgis, Patrizio
Gonnella, Franco Mirabelli, Monica Cirinnà, Walter Verini, Francesco Petrillo,
Raffaele Carfora, Samuele Ciambriello, Maria Antonia Vertaldi, Marco
Rossi-Doria, Giuseppe Stellato, Gianluca Guida, Fiorentina Orefice, Marco
Puglia e tanti altri che riterranno di partecipare alla discussione, aperta al
contributo di tutti.
“Ha ancora
senso il carcere minorile in Italia? La risposta, stando ai dati raccolti da
Antigone (l'associazione che si occupa dei diritti dei detenuti) nel suo
rapporto biennale, potrebbe ormai essere negativa. Perché lo stesso sistema
giudiziario sembra aver imboccato la strada del superamento della detenzione
come strumento di intervento contro la delinquenza dei giovani. Forse è tempo
di fare un ulteriore passo avanti verso la residualizzazione del carcere
escludendo del tutto i minori di una certa età, seppure imputabili,
indipendentemente dal reato commesso”, dichiara Sgambato (Pd).
Caserta, 07.04.2022
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