ARCIDIOCESI DI NAPOLI
31 Marzo 2022
PATTO
EDUCATIVO
Inaugurazione
dell’ Osservatorio sulle Risorse e sulle Fragilità Educative
Nei mesi scorsi don Mimmo
Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli, dopo aver ascoltato il dolore
della città ed essersi confrontato con alcune voci che quotidianamente si
impegnano nella cura dei bambini, dei ragazzi e dei giovani, ha lanciato e condiviso
un appello alla corresponsabilità, rivolto a chi è già risorsa e a quanti sono
sensibili all’urgenza di farsi carico dell’emergenza educativa del nostro territorio.
Ai cittadini, alle associazioni,
alle Istituzioni locali e regionali, al Governo nazionale è stato rivolto
l’invito ad incamminarsi in un processo comunitario, dando vita ad un patto
educativo che coinvolga l’intera città metropolitana, abitandone ogni strada –
dalle periferie al centro – senza escludere nessuno, mettendo insieme
esperienze, ruoli, linguaggi e passioni differenti per dare vita ad un alfabeto
comune dell’educare, creando un sistema di
comunità generativo di vita e di
speranza, alternativo alle logiche di morte e disperazione del sistema mafioso.
Come ha scritto don Mimmo Battaglia nel messaggio
inviato alla diocesi di Napoli in occasione del suo arrivo in città «Accanto al
desiderio di questa umanità che vuole rialzarsi, ci sono tanti che sperano
e lottano ogni giorno per la giustizia, l'onestà, l'uguaglianza e la
preferenza verso i più deboli”.
In questi mesi, sono state diverse
le iniziative del Governo Nazionale rivolte allo stato emergenziale della
nostra città e diversi tavoli e patti hanno avuto vita. Come chiesa, non dì
meno, a seguito dell’incontro di
dicembre, abbiamo lavorato alla creazione dell’Osservatorio e alla formazione
dei Referenti che attiveranno il processo del patto nei territori. Anche da questo percorso di preparazione è
emersa la ferma convinzione che, senza una rinnovata stagione educativa
connotata da un’etica della cooperazione, qualsiasi patto di natura economica o
accordo di sicurezza mancherà di quella generatività capace di garantire un
processo culturale inclusivo e duraturo, volto a prevenire i tanti malesseri
che ora affliggono i nostri giovani.
Tante sono le associazioni e gli
enti che hanno aderito all’appello di don Mimmo e particolarmente significativa
è stata la piena sintonia espressa dal Vescovo di Pozzuoli, mons. Gennaro
Pascarella, nella cui giurisdizione ecclesiastica ricadono quattro municipalità
della città.
Grazie a questo cammino di comunione,
si è individuata la sede dell’Osservatorio nella Chiesa dell’Immacolata a
Mezzacosta, a Nisida, che sarà inaugurato il 29 aprile alle ore 16.30 da don
Mimmo Battaglia insieme a mons. Gennaro Pascarella.
L’attivazione dell’Osservatorio è un
primo passo essenziale nella logica di superare una visione settoriale dei
problemi e di riuscire a leggere la complessità della realtà sociale cittadina
nel suo insieme, evitando semplificazioni, banalizzazione e luoghi comuni, con
l’obiettivo di definire le opportune priorità nell’azione. Nisida è un luogo
simbolico, sintomatico del dolore e della ripartenza per tanti ragazzi della
nostra terra, da cui l’Osservatorio – composto da professionisti esperti e
competenti - guarderà alla città, valorizzando le risorse educative, le
migliori pratiche ma anche denunciando le mancanze, i ritardi, le logiche che
minano la creazione di una comunità educante e di una rete sociale all’altezza
dell’attuale situazione educativa.
In occasione dell’inaugurazione
dell’Osservatorio, sarà presentata l’Equipe dei Referenti territoriali, che
avrà il compito di accompagnare il processo del Patto Educativo, promuovendo la
creazione dei tavoli educativi e accompagnando i cammini comunitari di tutti
coloro che credono nel valore dell’educazione e nella necessità di cooperare
mettendosi in rete. Tale percorso sarà inizialmente sperimentato in alcuni
quartieri della città, per poi estendersi all’intero territorio cittadino.
Per info e accreditamenti:
pattoeducativo@chiesadinapoli.it
Nessun commento:
Posta un commento