COMUNICATO STAMPA
N.14
“I VOLUMI DELLA
MENTE”, PRESENTAZIONE DELLA SECONDA SERIE DI PUBBLICAZIONI DEL PROGETTO FREIT
DOMANI GIOVEDÌ 28 ALL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA “LUIGI
VANVITELLI”. Profili
politici, giuridici e sociologici della ricerca frenologica in Italia al
centro del convegno aperto dal direttore d’Ippolito e dei dialoghi
sull’analisi della follia tra i docenti Cesaro, Amirante, Pignata, Di
Carluccio, Palermo e Iodice. |
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“Naviget Anticyram. Furiosi,
diversi, perversi e mentecatti”, a cura di Antimo Cesaro e Claudia Iodice, “Il
diritto e il rovescio della mente. La follia tra regole sociali e giuridiche”,
scritto da Aldo Amirante e Carmen Di Carluccio, e “Mundus Alter. Dialoghi sulla
follia” di Cesaro, Giovanna Palermo e Marianna Pignata, sono i titoli dei tre
volumi scientifici (Artetetra Edizioni) della seconda serie di pubblicazioni
che verranno presentati domani pomeriggio, giovedì 28, con inizio alle ore 15, in
un convegno promosso dal dipartimento di Scienze Politiche presso l’aula B del
Rettorato della Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, con
sede in viale Ellittico a Caserta.
L’iniziativa si inserisce
nell’ambito del progetto FREIT sull’approfondimento dei riflessi giuridici,
psicologici e politici della frenologia quale studio della mente, cui si è
dedicato in questi ultimi due anni un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università
Vanvitelli, guidato dal Principal Investigator Antimo Cesaro, Ordinario di
Filosofia Politica presso il dipartimento “Jean Monnet”, con l’ausilio dalle
professoresse Giovanna Palermo del dipartimento di Psicologia, e Marianna
Pignata del dipartimento di Giurisprudenza, .
I lavori saranno aperti dai saluti
del direttore del dipartimento di Scienze Politiche, Francesco Eriberto
d’Ippolito, ed introdotti dal responsabile del progetto FREIT Cesaro, con la
prima sessione che, moderata da Claudia Iodice e Giovanna Palermo dell’UniCampania
Vanvitelli, vedrà dialogare Francesco Fasolino dell’Università degli Studi di
Salerno, Davide De Sanctis dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”,
Pasquale Peluso dell’Università degli Studi di Roma “Guglielmo Marconi”, e Giuseppe
Maria Ambrosio dell’Università Vanvitelli.
Nella seconda sessione dei lavori,
coordinata da Aldo Amirante e Carmen Di Carluccio dell’UniVanvitelli, si
confronteranno Ernesto De Cristofaro dell’Università degli Studi di Catania, Gianluca
Dioni dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Federica Rauso dell’Università
degli Studi dell’Insubria, e Nicoletta De Angelis dell’Università degli Studi
della Campania “Luigi Vanvitelli”.
“A distanza di qualche mese dal notevole
successo riscosso dalla due giorni sul tema de “L’inferno della mente”, e sui risultati degli
studi svolti e le conoscenze acquisite in questi due anni di ricerca dal gruppo
FREIT, il nostro dipartimento promuove questo nuovo importante momento
di riflessione tra percorsi giuridici, filosofici e sociali di analisi della follia, presentando
le tre pubblicazioni della seconda serie del progetto coordinato dall’ottimo
docente Antimo Cesaro, unitamente alle colleghe e ai colleghi Pignata, Palermo,
Amirante, Di Carluccio e Iodice”, dichiara il direttore d’Ippolito.
“Il progetto FREIT ha portato a termine fino ad ora una serie di
attività, tra pubblicazioni, convegni, seminari e missioni, di indubbio rilievo
scientifico. Come dimostrano i testi che presenteremo domani, i nostri studi si
concentrano sui complessi temi della frenologia, sui loro riflessi in ambito
storico, sociologico, filosofico, politico e letterario, e sulle devianze, dalla
paranoia alla infermità mentale, dalla follia contro il potere alla devianza,
dalla creatività alle devianze politiche, finendo all’utopia della follia”,
spiega il docente e responsabile del progetto, Cesaro.
Caserta,
27.04.2022
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