Un autentico
record, un dato senza precedenti quello relativo ai visitatori che hanno
affollato il Museo Provinciale Campano di Capua in occasione della “XIV
Settimana della Cultura”. Ben 2424 ingressi sono stati registrati dal 14 al 22
aprile scorsi, quando l’accesso al Museo era gratuito per tutti. Un risultato
straordinario che, sommato ai 298 ingressi registrati nei giorni precedenti, fa
raggiungere quota 2722 a meno di un mese dalla riapertura della struttura
capuana.
“Si tratta di
dati eccezionali – ha commentato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – che testimoniano
quanto interesse riesca a suscitare il Museo Campano di Capua, un autentico
tesoro per l’intera provincia di Caserta. Dobbiamo continuare su questa strada,
richiamando molti visitatori da ogni parte d’Italia e non solo, rendendo il
Museo un polo di attrazione per un turismo di qualità, che deve costituire
anche uno strumento di sviluppo economico”.
Molte sono
state le scolaresche della provincia di Caserta presenti nel Museo negli ultimi
giorni. A loro sarà rivolta una particolare attenzione, con l’implementazione
di visite guidate per i ragazzi degli istituti di Terra di Lavoro.
Inoltre, il
personale della Provincia in servizio al Museo Campano di Capua ha elaborato un
programma di rilevazione dei visitatori con lo scopo di consentire al Museo di
disporre di un sistema permanente di raccolta ed interpretazione dei dati, di
favorire un confronto tra i diversi periodi di afflusso e gli eventi (manifestazioni,
promozioni culturali, spettacoli, calendari nazionali, regionali e locali,
etc.). Lo scopo è quello di conoscere i visitatori del Museo, capire il modo
attraverso il quale sono venuti a conoscenza della struttura, misurare la
valutazione della visita e il livello di gradimento, con riferimento ai servizi
esterni (parcheggio, segnaletica stradale, visibilità, etc.) e ai servizi
interni (accoglienza, spazi espositivi, didascalie, guide, depliant, servizi
vari, etc.). Questa iniziativa ha raccolto un grande successo e rappresenterà
un punto di partenza importante per cercare di migliorare ulteriormente i
servizi da offrire ai visitatori.
“Sono davvero entusiasta
– ha spiegato la direttrice del Museo Campano, Maria Luisa Nava – dei risultati conseguiti nel corso della
Settimana della Cultura e, in generale, da quando abbiamo riaperto al pubblico,
lo scorso 29 marzo. Sento nuovamente il dovere di ringraziare tutti i dipendenti
del Museo, i quali hanno lavorato al mio fianco con grande abnegazione,
rendendo possibile il raggiungimento di obiettivi così importanti. Ora, però,
dobbiamo continuare su questa strada e tenere desta l’attenzione del pubblico
verso il nostro Museo: per questa ragione stiamo elaborando una serie di
progetti rivolti in modo particolare agli alunni delle scuole, ma anche agli
adulti, con iniziative che metteremo in campo a breve e che – sono certa –
consentiranno al Museo Campano di ritornare ad essere a pieno titolo un punto
di riferimento focale del turismo culturale nella provincia di Caserta”.
Fonte: comunicato stampa
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