“La Provincia,
nella vicenda dei trasporti e dell’ex Acms, ha fatto tutto quello che era di
sua competenza. Abbiamo impugnato l’affidamento delle linee del trasporto
pubblico locale alla Clp operato dalla Regione Campania per evitare che in
futuro si vengano a creare dei conflitti di competenze, che si rivelerebbero di
difficile risoluzione. Questa nostra iniziativa, però, non ha comportato alcun
rallentamento nella ripresa del regolare servizio di trasporto pubblico locale
e non ha costituito un pericolo né per i lavoratori né per il servizio. Le
dichiarazioni rilasciate in tal senso da alcuni rappresentanti sindacali,
quindi, sono prive di ogni fondamento”. A dichiararlo è il presidente della
Provincia di Caserta, Domenico Zinzi.
“Qualche
giorno fa – ha proseguito Zinzi – il
curatore fallimentare dell’Acms, Michele Sandulli, ha effettuato i
licenziamenti dei lavoratori dell’azienda dei trasporti. Ora la Regione
Campania, attraverso un’apposita commissione in capo all’Assessorato regionale
al Lavoro, di cui peraltro ho sollecitato un’immediata convocazione, dovrà
iscrivere i lavoratori nelle liste di mobilità. Successivamente, la Clp sarà
chiamata ad attingere a tali liste per procedere alle assunzioni del personale.
La Provincia, quindi, auspica un’accelerazione nella realizzazione di tali adempimenti
e garantirà la massima vigilanza al fine di giungere al più presto alla ripresa
del servizio”.
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