venerdì 31 luglio 2020

Caserta, cambio al Comando della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare

Aeronautica Militare
Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare

Comunicato Stampa n°12/2020

Caserta, cambio al Comando della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare

Il T.Col. Roberto Impegno subentra al Col. Nicola Gigante


Caserta, 31 luglio 2020 -  Venerdì 31 luglio, a Caserta, ha avuto luogo la cerimonia di passaggio di consegne al Comando della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, tra il Colonnello Nicola Gigante, Comandante uscente, e il Tenente Colonnello Roberto Impegno, Comandante subentrante.

La cerimonia, svolta in formato ridotto con l'adozione di tutte le predisposizioni previste dalle normative in vigore in materia di contenimento dell'epidemia COVID-19, è stata presieduta dal Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, Comandante delle Scuole A.M./3a Regione Aerea di Bari, alla presenza delle autorità civili e militari di Caserta e provincia.

“Desidero prima di tutto rivolgere il mio deferente saluto alla bandiera d’Istituto e, attraverso essa, a coloro che hanno fatto il massimo sacrificio per onorarla, i nostri caduti, la cui memoria ci sprona ad impegnarci sempre dando il meglio di noi stessi per essere sempre più utili al Paese. A loro, ieri, abbiamo dedicato un ceppo, una deriva di velivolo AM-X, posizionato nella rotonda prospiciente il Palazzo Reale, su viale Carlo III” così ha esordito il Colonnello Nicola Gigante durante il suo intervento.  Nel proseguire, egli ha ringraziato la città attraverso le autorità e i rappresentanti delle istituzioni, dell’associazionismo e della società civile che hanno sempre dato una risposta entusiastica alle numerose iniziative della Scuola, partecipando con particolare interesse e mostrando vicinanza ed affetto nei confronti dell'Arma Azzurra.

Il Col. Gigante si è infine rivolto al personale, militare e civile, della Scuola Specialisti rendendogli merito per i risultati conseguiti insieme, per “aver internazionalizzato la Scuola, averne dato il rango universitario, essersi preparati alla certificazione ai sensi delle direttive europee quale Maintenance Training Organization, avere fatto tanta beneficenza e donazioni, in definitiva per essere stati rilevanti e  aver esportato il nome degli Specialisti di Caserta in tutto il Paese”.

Il Tenente Colonnello Roberto Impegno, nel suo primo intervento quale Comandante della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, ha prima ringraziato il Comandante delle Scuole/3a Regione Aerea di Bari per la fiducia accordatagli e ha poi rivolto il suo personale saluto al Col. Nicola Gigante e ai suoi predecessori: “La mia azione di comando sarà in continuità con la Tua e sempre in continuità con quanto tu hai fatto, cercheremo – con coraggio ed iniziativa – di rendere questo Istituto sempre più strategico, determinante e utile alla Forza Armata e al Paese”.

Egli ha poi ringraziato le Istituzioni locali che, con la loro presenza, hanno reso tangibile la solidità dei rapporti tra l’Aeronautica, la città di Caserta e gli altri Enti del territorio: “Tali rapporti hanno radici lunghe e profonde che vanno custodite, possibilmente rafforzate, nel mutuo interesse. In particolare, in questo momento inedito per il Paese, con una pandemia i cui giorni peggiori speriamo tutti di avere alle spalle ma che dobbiamo ancora combattere, sono convinto che gli ottimi rapporti costruiti nel tempo continueranno a dare i loro frutti e saranno ancora più utili e funzionali, nell’interesse di questo nostro splendido Paese”.

Infine, il T.Col. Impegno si è rivolto al personale della Scuola Specialisti: “Nutro una grande passione per l’insegnamento e la formazione in genere. La passione è sempre il motore principale del nostro agire. Sono convinto che la quota parte principale di questa Scuola siete voi. Io farò di tutto perché tra qualche anno possiate voltarvi a guardare il lavoro che avremo fatto insieme ed  esserne orgogliosi per aver rafforzato il ruolo della Scuola in ambito Forze Armate, Paese e, possibilmente, anche oltre. Gli Italiani , ce lo dice la Storia, sono capaci di trasformare le difficoltà in opportunità e dal momento particolare che stiamo vivendo ne usciremo più forti, determinati e vitali di prima”.

Il Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3a Regione Aerea, nel suo discorso, dopo aver salutato la Bandiera d’Istituto della Scuola, decorata di Medaglia di Bronzo al valor civile e le autorità presenti in rappresentanza delle Istituzioni e della società civile di Caserta e Provincia, ha ripercorso le tappe e gli importanti obiettivi raggiunti dalla Scuola Specialisti, nei ultimi due anni e mezzo, fra i quali particolare rilievo assume lo sviluppo e l’attuazione del primo corso per manutentori per il personale della Kuwait Air Force, un progetto che vedrà formati circa 300 militari tra ufficiali e sottufficiali. Egli ha inoltre aggiunto: “Vorrei sottolineare il ruolo sempre più rilevante che la Scuola ha assunto nell’ambito delle attività di formazione grazie anche alla sottoscrizione, qualche settimana fa, dell’Accordo Quadro con l’Università della Campania Luigi Vanvitelli. La firma dell’accordo rappresenta da una parte il punto di arrivo di un percorso di avvicinamento iniziato tempo fa, durante il quale ci si è resi conto che queste nostre Istituzioni, la Scuola Specialisti e l’Università della Campania, avevano un comune interesse a collaborare in diversi settori di rispettiva competenza. Dall’altra parte rappresenta un punto di partenza perché fornisce una cornice giuridico legale, ben definita e di lungo termine, all’interno della quale potranno trovare spazio accordi tecnici di dettaglio nei campi della formazione, della didattica e della ricerca scientifica”.

La cerimonia si è poi conclusa con la tradizionale firma dell'albo d'onore da parte del Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3a Regione Aerea.

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La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, con sede a Caserta, è un Istituto militare di istruzione per le attività di formazione basica iniziale, formazione tecnica specialistica, addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e ricondizionamento del personale dell’Aeronautica Militare, delle Altre Forze Armate, Corpi Armati e non dello Stato, nonché di personale di Forze Armate estere. Dipende gerarchicamente dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari.

L’AERONAUTICA MILITARE ASSEGNA L’ELICOTTERO DI ULTIMISSIMA GENERAZIONE ALLA BASE AEREA CASERTANA

MINISTERO DELLA DIFESA
AERONAUTICA MILITARE
9° Stormo
Ufficio Pubblica Informazione

COMUNICATO STAMPA

AL 9° STORMO ARRIVA L’HH101

 

L’AERONAUTICA MILITARE ASSEGNA L’ELICOTTERO DI ULTIMISSIMA GENERAZIONE ALLA BASE AEREA CASERTANA

 

Grazzanise, 30/07/2020 – Questa mattina presso il 9° Stormo di Grazzanise (CE) ha avuto luogo la cerimonia di scoprimento del nuovo elicottero HH-101 ufficialmente assegnato al 9° Stormo e riportante le insegne del Cavallino Rampante e del 21° Gruppo “Tiger”.

Il sobrio evento, svoltosi in linea con le prescrizioni dettate dalla situazione emergenziale in atto, è avvenuto alla presenza del Comandante del Comando delle Forze di Supporto e Speciali (C.F.S.S.) Generale di Divisione Aerea Achille Cazzaniga accompagnato dal Colonnello Paolo Bacci della 2ª Divisione del Comando Logistico.

La cerimonia ha visto la partecipazione delle autorità civile locali, da sempre vicine al Reparto, oltre una piccola rappresentanza di personale del cavallino rampante.

Il Colonnello LUCIVERO nel proprio intervento ha voluto estendere un ringraziamento particolare al proprio personale ed in particolare a equipaggi e manutentori che dopo un “un intensa ed impegnativa fase addestrativa hanno conseguito la rispettive abilitazioni facendosi trovare pronti in piena emergenza Covid per il trasporto d’urgenza in biocontenimento a favore di pazienti affetti”. Ha inoltre voluto ringraziare le Superiori Autorità per la fiducia dimostrata nell’assegnazione al Reparto del nuovo aeromobile.

Il Generale Achille CAZZANIGA nel prendere la parola, ha evidenziato il proprio attaccamento alla Base Aerea Casertana e al 21° Gruppo “Tiger”, ringraziando il Comandante Lucivero ed il personale dello Stormo per aver conseguito sempre massimi risultati e spronando tutti a superarsi ancora una volta nell’affrontare le future sfide a bordo del nuovo velivolo HH101A.

L’HH-101A, indicato con la denominazione “Caesar” nella versione dell’Aeronautica Militare, è un aeromobile sviluppato da Leonardo secondo i requisiti specifici dell’Aeronautica Militare al fine di soddisfare esigenze della Forza Armata nel segmento ala rotante medio-pesante e per espletare una serie di ruoli che vanno dal Supporto Aereo alle Operazioni Speciali (SAOS), prerogativa specifica degli uomini del 21° Gruppo “Tiger” del 9° Stormo, oltre ad attività quali il Search and Rescue (SAR) e la Personnel Recovery (PR) senza dimenticare il recupero di persone, civili e militari, in situazione di difficoltà in aree di crisi. Un assetto, che unitamente a tutta la componente di supporto logistico e agli equipaggiamenti, è stato pensato per poter rispondere anche ad esigenze di elevata proiettabilità, anche fuori dai confini nazionali, contesti in cui spesso sono chiamati ad operare gli uomini e le donne del 9° Stormo.
……..

Il 9° Stormo, con i suoi assetti di volo HH-212 e HH-101, svolge operazioni di supporto aereo alle Operazioni Speciali nonché di ricerca e soccorso di personale sia in Italia che nell’ambito delle missioni internazionali, fornendo il supporto aereo alle forze di superficie e intervenendo, in presenza di feriti, con l’attività di evacuazione sanitaria d’emergenza. 

Il Reparto inoltre, con i Fucilieri dell’aria, concorrere al dispositivo di sicurezza di rischieramenti militari all’estero, a operazioni di mantenimento della pace e di soccorso umanitario, nonché all’attuazione in campo nazionale di misure di protezione in occasione di grandi eventi o di mantenimento dell’ordine pubblico.

Inoltre la presenza della pista semipreparata, unica esistente su tutto il territorio nazionale, consente all'Aeronautica Militare di garantire agli equipaggi in procinto di operare Fuori Area, un addestramento efficace in un contesto che riproduce l’ambiente e i requisiti operativi tipici delle attività fuori dai confini nazionali, a costi molto ridotti e in condizioni di massima sicurezza.

Dall’aprile 2012 il 9° Stormo assicura la funzione di “Host Nation Support” a favore del 2nd NATO "Signal Battalion", che svolge funzioni di centro operativo mobile per le telecomunicazioni (CIS - Communication and Information Systems – sistemi di comunicazione ed informazione in ambito militare NATO) dell’Alleanza Atlantica.

Dal 2016 sono inoltre attive presso il 9° stormo 2 piste in erba denominate launching pad che, grazie anche all’utilizzo del sistema skylaunch mediante verricello, consentono di poter svolgere l’attività di volo con aliante nell’ambito del programma “allievo al centro” dove è previsto l’incremento delle ore/volo su aliante degli allievi dell’accademia aeronautica di Pozzuoli proprio dalla base di Grazzanise.

Il 9° stormo ha dipendenza diretta dalla 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali, per il tramite del Comando Forze di Supporto e Speciali e fa capo, quale alto comando, al Comando della Squadra Aerea che ha sede a Roma.

 
Magg. Antonio AULETTA
Ufficiale Pubblica Informazione e Comunicazione
Aeronautica Militare
9° Stormo "Francesco Baracca"

Antonella Monaco nuovo fiduciario Inpgi in Campania


È Antonella Monaco, prima eletta in Campania, il nuovo fiduciario INPGI. La Monaco consigliera uscente del Sindacato unitario giornalisti della Campania, nel quale continua a ricoprire la carica di segretario provinciale di Caserta, è stata nominata anche vicepresidente della commissione “Contributi e vigilanza”, organo consultivo che affiancherà il Consiglio di amministrazione dell'Istituto nei prossimi quattro anni. I consiglieri campani Pietro Treccagnoli e Alfonso Pirozzi saranno, invece, componenti della commissione “Personale, contratto e informatica”. «Siamo molto soddisfatti per la nomina della Monaco a fiduciario campano del nostro Istituto di previdenza. Antonella, tra le fondatrici del Sindacato campano, permetterà di realizzare quella sinergia necessaria per rendere ancora più efficaci i servizi offerti dai nostri uffici - afferma il SUGC in una nota – e di realizzare pienamente quello che già avevamo cominciato a fare: portare i servizi in tutta la regione, con incontri periodici nelle sedi provinciali del Sindacato, per essere sempre più vicini ai colleghi. Ad Antonella e agli altri colleghi i migliori auguri di buon lavoro».

‘Vanvitelli sotto le stelle’, al via la rassegna di cinema all’aperto Primo ospite il regista, attore e sceneggiatore Alberto Rizzi

‘Vanvitelli sotto le stelle’, al via la rassegna di cinema all’aperto


Primo ospite il regista, attore e sceneggiatore Alberto Rizzi


 

Sabato 1 agosto alle ore 20,30 in piazza Vanvitelli a Caserta

L’iniziativa ideata da Confcommercio e patrocinata dal Comune


‘Vanvitelli sotto le stelle’, la rassegna cinematografica gratuita all’aperto, ideata da Confcommercio, tornerà ad animare per il secondo anno consecutivo l’estate dei casertani. Si parte sabato 1 agosto alle ore 20,30 in piazza Vanvitelli con la visione di ‘Si muore solo da vivi’, opera prima di Alberto Rizzi, che sarà in prima fila per rispondere alle domande del pubblico, soddisfare curiosità e svelare aneddoti e retroscena legati alla lavorazione del film. Una commedia sulle seconde occasioni interpretata da Alessandro Roja, Neri Marcorè, Alessandra Mastronardi, Francesco Pannofino, Ugo Pagliai, Amanda Lear e con la straordinaria partecipazione di Red Canzian dei Pooh. Fondatore del centro di produzione veronese di teatro e cinema Ippogrifo, nonché attore e regista teatrale, Rizzi – qui anche in veste di sceneggiatore - porta sul grande schermo una favola contemporanea, ironica e poetica, capace di emozionare e divertire. Il film sarà preceduto dalla proiezione di un’altra chicca cinematografica, il cortometraggio ‘Vita o morte’ di Silvestro Marino interpretato dagli attori Giovanni Allocca e Ivan Boragine. In apertura i saluti istituzionali del presidente provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco, e dell’assessore comunale agli eventi, Emiliano Casale. Condurrà la serata Francesco Massarelli, direttore artistico di ‘Vanvitelli sotto le stelle’. La rassegna cinematografica, che gode del patrocinio del Comune di Caserta, proseguirà ogni sabato fino al 12 settembre. In cartellone titoli di qualità e ospiti d’eccezione. Partner di questa seconda edizione sono MD spa, main sponsor della rassegna cinematografica, Italia Paghe srl, Gi Group spa, Vanessa sound srl, Twins spa, pizzeria Sunrise, Team Fashion parrucchiere unisex, Fashion Club scuola per parrucchieri, centro estetico Sun&Beauty.

TRAMA
Dopo il terremoto che gli ha portato via il fratello e la cognata, Orlando ha smarrito ogni direzione. Rintanato in una baracca su Po, lui che era stato il frontman della band Cuore aperto non suona più, e non riesce a tenersi un lavoro. I suoi genitori non sanno come scuoterlo dall’impasse, anche perché Orlando ha la responsabilità di Angelica, la nipotina undicenne rimasta orfana. Ma lui continua a vivere di ricordi, su tutti quello di Chiara, la donna della sua vita ora in procinto di sposarsi con un altro. A dare una scossa, questa volta positiva, alla sua vita sarà Giusi Granaglia, la ex manager musicale che lo spingerà a rimettere insieme i Cuore aperto.
TRAILER


PROSSIMI APPUNTAMENTI
8 agosto Il Regno - Ospite il regista Francesco Fanuele
15 agosto Odio l’estate di Massimo Venier  
22 agosto Figli - Ospite il regista Giuseppe Bonito
29 agosto Rosa pietra stella - Ospiti il regista Marcello Sannino ed il cast
5 settembre Il ladro di Cardellini - Ospiti il regista Carlo Luglio ed il cast
12 settembre Il grande passo - Ospite il regista Antonio Padoan


Sabato 1 e domenica 2 agosto a Vietri sul Mare sport, musica, cultura e spettacolo con "Giocavietri"

Sabato 1 e domenica 2 agosto a Vietri sul Mare sport, musica, cultura e spettacolo con "Giocavietri"
Entra nel vivo la manifestazione "Giocavietri sul Mare", organizzata in occasione della 42esima edizione della grande kermesse "Giocaitalia" dal giornalista Sebastiano Sandro Ravagnani. Gli eventi, in collaborazione con il Comune di Vietri sul Mare, prenderanno il via sabato 1 agosto alle ore 18,00 all'Unione sportiva vietrese in Corso Umberto I a Vietri sul Mare, dove si terrà il taglio del nastro della Mostra sulle Olimpiadi di Roma 1960, con l'esposizione dei bellissimi manifesti che vennero realizzati all'epoca per l'evento sportivo. Alle ore 20,00 ci si sposterà nella Villa comunale per un'esibizione di arti marziali a cura degli sportivi del Coni e sarà sempre lo splendido anfiteatro ad ospitare, a seguire, il concerto di Danilo Florio. Al termine del concerto, si terrà la proiezione del film "La grande olimpiade"La serata sarà presentata da Nunzia Schiavone. Domenica 2 agosto, alle ore 18,00, all'Unione sportiva vietrese in Corso Umberto I, si terrà il convegno "ROMAMXMLX  - Le Olimpiadi dell'Eurovisione", sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, in occasione del 60° Anniversario. Moderatore Renato Del Mastro, Intervengono: Paola Berardino Presidente del Coni provinciale di Salerno; Stefania Fiorillo Assessore allo Sport del Comune di Vietri sul Mare; Marco Frittella Giornalista RAI (Conduttore di Uno Mattina); Angelo R. Consoli, Direttore europeo di Jeremy Rifkin e Presidente Cetri-Tires; Silke A. Krawietz, Comitato scientifico Cetri-Tires, esperta internazionale lnnovation and Disruptive Technologies; David R. Newman, Presidente World Biogas Association e Direttore generale Associazione Britannica dei Biomateriali (BBIA); Antonio Rancati, Coordinatore generale Cetri-Tires, Direttore editoriale "Ambiente" e Comitato scientifico di "Marevivo"; Lucio D'Ubaldo Direttore del Centro Documentazione e Studi dei Comuni Italiani ANCI-IFEL (CDSC}; Gennaro Cuccurullo farà un intervento sulla alimentazione nella preparazione atletica. Nel corso dell'incontro si terrà la proiezione del docufilm in cui Nello Talento racconta la "sua" olimpiade di Roma 1960. In serata alle ore 20,00 ci si sposterà alla Marina di Vietri sul Mare per il concerto degli Am Bros One, impreziosito dalla performance di danza, ideata da due coreografe, Serena D'Amore e Alessia Scermino. A seguire ancora spettacolo con Federica Nutini, Carmine De Feo e Anna Maggi. Anche questa seconda serata di spettacolo sarà presentata da Nunzia Schiavone. Info 0825 1490919 - 0825 986177 – 328 8583973.

Testo alternativo

ufficio stampa Claudia Bonasi

giovedì 30 luglio 2020

Un'Estate da Re. Al via la rassegna estiva alla Reggia di Caserta con “Omaggio a Beethoven” di Sir Antonio Pappano

Un'Estate da Re. Al via la rassegna estiva alla Reggia di Caserta con “Omaggio a Beethoven” di Sir Antonio Pappano

Testo alternativo

Torna la grande musica alla Reggia di Caserta, dal 30 luglio al 13 settembre nella spettacolare Aperia nel giardino inglese del palazzo reale vanvitelliano e, novità di quest’anno, anche in Piazza Carlo di Borbone. “Un’Estate da Re" - giunta alla V edizione e diretta dal Maestro Antonio Marzullo - omaggia con sei appuntamenti imperdibili la cultura, la musica, la bellezza esaltando il patrimonio artistico e culturale campano. Finanziata dalla Regione Campania, organizzata e promossa dalla Scabec, società campana per la valorizzazione dei beni culturali, la rassegna è realizzata in collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro Verdi di Salerno, il MIBACT e il Comune di Caserta e con la partecipazione dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Sponsor e partner sono Rai Cultura e campania>artecard. Il 30 luglio si inizia con “Omaggio a Beethoven” di Sir Antonio Pappano, che dirige l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nella sua interpretazione della Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 e della Sinfonia n. 5 in do minore op. 67. Pappano, che vive tra Londra, Roma e la sua amata Benevento, città di origine della sua famiglia, tra i numerosi riconoscimenti internazionali, lo scorso anno ha ricevuto il Premio Franco Abbiati perché ritenuto in assoluto il miglior direttore d’Orchestra dall’Associazione nazionale critici musicali. Il 3 agosto, il Maestro Daniel Oren, che dirige la Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno, proporrà “Summertime”, una serata magica con le arie e le composizioni più famose di Puccini, Verdi, Bizet e due voci straordinarie: il tenore Vittorio Grigolo e il soprano Sonya Yoncheva. Il 13 agosto sarà la volta di Lina Sastri, accompagnata dall’Orchestra Filarmonica salernitana con la direzione del Maestro Antonio Sinagra, che incanterà il pubblico con le melodie napoletane e il recital “Eduardo mio”, dedicato al grande De Filippo. Il “Gala di Plácido Domingo” – evento clou della manifestazione – si terrà il 22 agosto in Piazza di Borbone: un concerto attesissimo per il tenore spagnolo a cui perfino Hollywood si è inchinata, regalandogli la famosa stella sul “Walk of fame”. Ad accompagnarlo saranno Jordi Bernàcer, che dirigerà l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno, e il soprano Saioa Hernández. Il 12 settembre il programma continua con “Arie d’Opera” con il soprano Carmen Giannattasioil tenore Saimir Pirgu e l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Maurizio Agostini; il 13 settembre la rassegna chiude con “Le quattro stagioni” di Vivaldi, con il Balletto del Teatro di San Carlo, étoile Giuseppe Picone. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:00. Info su www.unestatedare.it.

01 AGOSTO 1948 – O1 AGOSTO 2020 LA SCUCOM (SCUOLA COMMISSARIATO) DI MADDALONI COMPIE 72 ANN





Sabato 1 agosto 2020 la SCUCOM (Scuola di Commissariato) di Maddaloni compie 72 anni, infatti, la Scuola venne istituita  con provvedimento dello Stato Maggiore dell’esercito in data 1 agosto 1948, quale Centro Esperienze ed Addestramento di Commissariato, nel generale quadro di rinnovamento della Forza Armata nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale. Nel corso degli anni la Scuola ha subito vari riordinamenti:
15 aprile 1950 “Scuola e Centro Esperienze di Commissariato”;
1 giugno 1951 “Accademia dei Servizi di Commissariato e Amministrazione”;
1 ottobre 1955 “Scuola dei Servizi di Commissariato e Amministrazione”;
15 giugno 1973 “Scuola Militare di Commissariato e Amministrazione”;
1 gennaio 1998 “Scuola di Amministrazione e Commissariato”;
sino a giungere all’attuale denominazione di “Scuola di Commissariato” dal 30 Aprile 2014.
Ubicata nella città di Maddaloni, sita nel cuore della regione denominata “Terra di Lavoro”, l’istituto si articola su due strutture:
Caserma “Tenente Commissario Giacomo RISPOLI” – M.A.V.M. alla memoria – già sede di un ospedale militare baraccato, in cui sono ubicati il Comando Scuola ed alcune strutture addestrative ed abitative per i frequentatori di corso;
Caserma “Tenente di Sussistenza Mauro MAGRONE” – M.A.V.M. alla memoria – già sede di uno stabilimento militare di produzione di mangimi concentrati per quadrupedi (ENERGON), in cui sono ubicate le rimanenti componenti ordinative, addestrative e logistiche.


La Scuola dipende dal Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito ed assolve alla funzione di formazione, qualificazione e aggiornamento dell’area Commissariato. In particolare, ha la responsabilità di sviluppare in concreto e con visione unitaria gli indirizzi per la preparazione dei Quadri e delle Truppe nella specifica branca, verificando la rispondenza dei cicli didattici – formativi alle esigenze precisate dal Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’esercito.


Fino a qualche anno fa, presso la Scuola, venivano prodotti il cordiale, la mortadella, i  prodotti da forno come il pane e i biscotti, la pasta, la carne in scatola distribuiti e consumati in ambito della Forza Armata, oggi anche se sono state fatte altre scelte, nella scuola di Maddaloni le attività quotidiane non mancano.

La Scuola assicura la formazione, la specializzazione, la qualificazione e l’aggiornamento del personale militare destinato a svolgere attività nell’area amministrazione e commissariato.

Inoltre nella Scuola si tengono corsi per apprendere tutte le potenzialità, ad esempio, di una cucina campale. Visto che il personale è normalmente abituato a lavorare su una cucina fissa, la formazione e l’addestramento su come usare e come manutenere una campale sono fondamentali. Le cucine campali dell’Esercito vengono suddivise a seconda delle razioni prodotte in un’ora. Abbiamo così shelter per preparare 200 razioni e 500 pasti/ora, come spesso le abbiamo viste impegnate in occasioni di calamità naturali.
Tra le ultime iniziative, presso la Caserma “Mauro Magrone”, con una sobria ma intensa cerimonia ha avuto luogo la consegna di 20 tonnellate di aiuti alimentari alla Caritas Diocesana di Caserta di cui è direttore da don Antonello Giannotti. Infatti l’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 oltre che sanitaria, sta diventando sempre più sociale, soprattutto colpendo chi già viveva in situazioni di difficoltà o di fragilità, creando nuove situazioni di povertà.
Attualmente comandante della Scuola è il Brig. Gen. Francesco Riccardi, Laurea In Economia e Commercio, conseguita presso l’Università “La Sapienza “ di Roma, laurea in Scienze Strategiche  presso l’Università di Torino e laurea in “scienze Internazionali e diplomatiche presso l’Università di Trieste.
Il comandante Francesco Riccardi evidenzia che la Scuola di Maddaloni è una realtà sia scolastico - addestrativa che logistica, alla Scuola compete, infatti, l’organizzazione dei corsi, occupandosi anche della logistica, come supporto alle operazioni fuori area  e alle unità schierate nei teatri Operativi. La scuola poggia su due “ pilastri” sottolinea Riccardi  il “pilastro addestrativo”, quale leader in ambito nazionale per tutte le attività didattiche connesse con vettovagliamento, contabilità, gestione dei materiali di commissariato e conduzione dei Mezzi Mobili Campali; il “pilastro operativo” , infatti, alle dipendenze della Scuola opera il Battaglione Mezzi Mobili Campali, eccellenza ed “unicum” in ambito nazionale in termini di capacità di intervento e sostegno alle popolazioni colpite da calamità (alluvioni, terremoti ecc.) ad “aderenza” e sostegno logistico alle unità delle Forze Armate impiegate in attività operative nei vari teatri esteri.

Caserta è città di aviatori

Aeronautica Militare
Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare

Comunicato Stampa n° 11/2020

Caserta è città di aviatori
Collocata una deriva di un velivolo AM-X alla rotonda di Viale Carlo III, all’incrocio con Viale della Libertà, a suggello del legame unico fra la città e l’Aeronautica Militare

Caserta, 30 luglio 2020 -  “A Caserta, città di aviatori, in memoria dei suoi caduti dell’Aeronautica Militare per difendere l’Italia e i suoi cieli”. E’ questa la dedica che è possibile leggere, sulla deriva del velivolo AMX collocata, nella prima mattinata di giovedì 30 luglio 2020, a Caserta, sulla rotonda di Viale Carlo III, all’incrocio con Viale della Libertà.

Al disvelamento del cimelio erano presenti il sindaco della città di Caserta, Carlo Marino e il Comandante della Scuola Specialisti, Col. Nicola Gigante con una delegazione di personale della storica scuola casertana, oltre al Gen. (R)  Elia Rubino, Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica – Sezione di Caserta con alcuni soci e il sig. Donato Zitiello, amministratore unico della Lamiere S.r.l. che ha contribuito a titolo di gratuita collaborazione, con propri mezzi e maestranze, a collocare la deriva sulla rotonda.

La città di Caserta è da sempre terra di aviatori, oltre ad aver dato i natali al Gen. Giulio Douhet, teorico del potere aereo, cui è intitolato il tratto di viale con la Scuola Specialisti, essa ha ospitato l’Aeronautica Militare fin dalla sua costituzione, quando nel 1926 accolse - nel Palazzo Reale del Vanvitelli - l’allora Regia Accademia Aeronautica, dopo appena 3 anni dalla costituzione dell’Aeronautica Militare come Forza Armata autonoma. Dopo i tragici eventi della 2^ guerra mondiale, il 1° ottobre del 1948, venne ricostituita presso la città di Caserta, la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare che ancora oggi è un vanto per la città e i suoi cittadini.

Il posizionamento di questa deriva del velivolo a jet AM-X GHIBLI, rinsalda quindi simbolicamente lo speciale rapporto che lega indissolubilmente l’Aeronautica Militare con i cittadini e le Istituzioni del territorio casertano che la ospita da quasi 100 anni, ed è stata collocata proprio a rendere concreta testimonianza di questo rapporto, degli ideali del volo e della vicinanza della città alla Forza Armata per onorare i suoi caduti.

La cura di questo cimelio è affidata all’Associazione Arma Aeronautica - Sezione di Caserta  che ha collaborato alla realizzazione dell’iniziativa. Essa si adopererà con la passione dei suoi soci affinché la deriva, cosi come in volo imprime decisamente la rotta ad un aereo, possa, con pari incisività, trasmettere a tutti gli uomini di buona volontà,  un messaggio di pace, di coesione e di speranza per  un futuro migliore.

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La deriva è la parte anteriore fissa dell'impennaggio verticale di un aeroplano. La sua funzione principale è quella di garantire la stabilità direzionale dell’AM-X che è un aereo monomotore da attacco e ricognizione, disponibile anche nella versione biposto da addestramento avanzato (AMX-T), ancora in dotazione all’Aeronautica Militare, frutto della collaborazione industriale tra Italia, con Alenia, le cui attività sono poi confluite in Leonardo S.pA., e Brasile, con Embraer.

L’AM-X è in grado di svolgere missioni di supporto ravvicinato, ricognizione tattica ed aerocooperazione con le forze di superficie (terrestri e navali). Il velivolo è dotato di un impianto per il rifornimento in volo e, grazie al sistema avionico in dotazione, è in grado di svolgere missioni ognitempo.

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La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, con sede a Caserta, è un Istituto militare di istruzione per le attività di formazione basica iniziale, formazione tecnica specialistica, addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e ricondizionamento del personale dell’Aeronautica Militare, delle Altre Forze Armate, Corpi Armati e non dello Stato, nonché di personale di Forze Armate estere. Dipende gerarchicamente dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari.


Cap. AAras Giulio Finotti
Aeronautica Militare - Scuola Specialisti
Capo Sezione Comunicazione Istituzionale
Capo Sezione Promozione Umana, Sportiva e Sociale

Fabiana Ferraro, la casertana di origini maddalonesi, ringrazia per il sostegno dei social per le fasi di Miss Mondo, dopo i successi a Miss Italia


Comunicato Stampa
Fabiana Ferraro, la casertana di origini maddalonesi, ringrazia per il sostegno dei social per le fasi di Miss Mondo, dopo i successi a Miss Italia

CASERTA – La comunità casertana, e ancora più quella maddalonese dove è nata, in questi mesi ha imparato a conoscere, apprezzare, sostenere e voler bene a Fabiana Ferraro.
La giovane 22enne maddalonese Fabiana Angela Ferraro, figlia del maddalonese Michele e della casertana Teresa Esposito, per motivi lavorativi residente da un po’ di anni a Lipomo (CO), dove si è diplomata in ragioneria presso l’ I.S.I.S. “G.D. Romagnosi” di Erba (CO), oltre ad aver frequentato il Liceo Sportivo Michelangelo di Como.
Per la sua bellezza ha partecipato a molti concorsi ed eventi e lavora come modella e indossatrice dall’aprile 2018 presso la Hugo Boss. Al suo attivo va detto che ha praticato danza per 10 anni a livello agonistico.
Fabiana (https://www.facebook.com/faby.ferraro), ricordiamo ai nostri lettori, lo scorso anno ha partecipato con lusinghiero successo all’edizione di “Miss Italia” 2019, mentre nei mesi scorsi ha intrapreso la partecipazione alla selezione “Miss Mondo Lombardia” attraverso una #webselection.
Di turno in turno i social, in particolare i cittadini maddalonesi e casertani, in parte perché legati ai rapporti familiari e di amicizia, in parte perché desiderosi di sostenere una conterranea ed ancora in parte perché affascinati dalla bellezza e della bravura di Fabiana, hanno consentito alla giovane bellezza italiana di superare le diverse serate selettive e accedere alla finale nazionale di Miss Mondo.
Va sottolineato che, come sottolinea Fabiana, per la bravura e professionalità degli organizzatori nonché l’acutezza e la creatività dei presentatori, le serate e questa esperienza, nonostante i problemi contingentali del covid-19, non si è rivelata una semplice passerella sfilata ma uno spettacolo e show entusiasmante in tutte le sua fasi sia a distanza che in presenza, come si nota anche dagli interventi della pagina social (www.facebook.com/missmondoitalia.lombardia/).
Infatti, durante la Finale Regionale Lombardia 2020, dello scorso 25 luglio, svoltasi al Parco Boldona – Dervio (Lc), Fabiana conquista il passaggio alla finale nazionale che si terrà a Gallipoli il 19 settembre 2020 a pochi giorni dal compleanno della stessa Fabiana, la qual cosa ci si augura possa risultare propizia per un  nuovo successo.
Fabiana ci tiene a ricordare che la fase regionale porta Puglia oltre lei anche Melania Ferraro (21anni, varesina di Cardano al Campo) promossa regina del titolo regionale, Lara Mazzucotelli (23 anni di Longone al Segrino), e Rebecca Gaddi (22 anni, di Como).
Fabiana, nel ringraziare quanti la hanno sostenuta in questa prima fase dell’esperienza di Miss Mondo vuole esprimere la sua gratitudine anche alle testate giornalistiche che hanno raccontato la sua partecipazione, la sua storia e hanno consentito di rinsaldare ancor più il rapporto con il territorio d’origine nonostante il migliaio di kilometri che li distanziano. Ed è soddisfatta nel raccontare dei commenti e dei like ai post condivisi in cui da modella viene ritratta nelle diverse promozioni pubblicitarie.
Fabiana Ferraro invita tutti a seguire l’evoluzione delle sue partecipazioni attraverso il suo profilo social https://www.facebook.com/faby.ferraro.

Confcommercio Caserta inaugura una sede a Mondragone Sarà luogo di confronto per gli esercenti di tutto il litorale

Confcommercio Caserta inaugura una sede a Mondragone


Sarà luogo di confronto per gli esercenti di tutto il litorale


 

Il vice presidente Cinque: ‘Squadra animata da solidarietà e spirito collettivo’

Il turismo culturale, enogastronomico e sostenibile sarà il punto di ripartenza


Confcommercio Caserta inaugura la sede di Mondragone. Sarà uno spazio di confronto e discussione per gli esercenti di tutto il litorale. In squadra oltre cinquanta imprenditori uniti da una visione comune e desiderosi di promuovere il territorio e le sue eccellenze. Alla cerimonia di inaugurazione, che si è svolta questo pomeriggio nella Tenuta ‘Mama – Casa in campagna’, il direttore regionale di Confcommercio Campania, Pasquale Russo, il presidente provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco, la coordinatrice della sede provinciale di Confcommercio Caserta, Maria Russo. ‘La Delegazione del Litorale Domitio” di Confcommercio – ha dichiarato il vice presidente di Confcommercio e ideatore dell’iniziativa, Umberto Cinque - nasce, a Mondragone, con l’intento di rafforzare il processo di crescita di tutta la imprenditoria e per partecipare, tutti insieme, alle attività del nostro magnifico territorio. È necessario costruire un team in cui ciascuno dei componenti sia dotato di spirito collettivo e nel quale si prediligano sempre il principio di solidarietà e lo sviluppo di relazioni positive’. Turismo, cultura, filiera enogastronomica sono solo alcuni degli ambiti sui quali la delegazione punterà i riflettori, sfruttando strategie di marketing mirate. Il coordinatore della Delegazione sarà Salvatore Pacifico, eletto per acclamazione. Due i vice coordinatori Federico Pellegrino e Salvatore Brodellà.  ‘Il nostro primo obiettivo - ha spiegato Pacifico durante il suo intervento – sarà quello di mettere in evidenza le potenzialità delle produzioni e la concretezza delle aziende che operano sul litorale. E intendiamo farlo attraverso un’azione di rilancio complessiva che sia in grado di conferire la massima visibilità a queste terre’. ‘Siamo convinti – ha concluso il vice presidente Cinque – che il turismo culturale, enogastronomico e sostenibile sia la chiave vincente. Ma, per cambiare davvero passo, è necessario diversificare le offerte, proporre idee nuove ed originali e comunque in grado di soddisfare determinate nicchie di mercato. Il turista affamato di cultura è una grande risorsa. E non importa che una località abbia un monumento noto a livello mondiale: ciò che realmente conta è saper promuovere quanto di buono ha da offrire un territorio, compresi gli eventi culturali di spessore. Basta saperli mettere sotto una buona luce e valorizzarli’. Infine un appello ai giovani, sempre più attratti dalle piccole e medie imprese, affinché mettano il loro talento e il loro entusiasmo al servizio di una causa comune: la valorizzazione e la rinascita del litorale.


mercoledì 29 luglio 2020

ELEVATI STANDARD DI QUALITÀ PER LA CASA DI CURA DI MADDALONI DAI DATI PUBBLICATI DAL MINISTERO DELLA SALUTE

Casa di Cura "San Michele" Maddaloni (CE)
Struttura Ospedaliera
Accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale
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ELEVATI STANDARD DI QUALITÀ PER LA CASA DI CURA DI MADDALONI
DAI DATI PUBBLICATI DAL MINISTERO DELLA SALUTE

Cardiologia e Cardiochirurgia della ‘San Michele’ tra le migliori d’Italia

Prima con il punteggio più basso della mortalità a 30 giorni per Infarto Miocardico Acuto

comunicato stampa
29 luglio 2020

In sanità è necessario misurare i risultati degli interventi clinici per raggiungere i migliori standard qualitativi. È questo uno dei compiti dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, che ogni anno fotografa la ‘marcia’ del sistema sanitario nazionale. Anche nell’edizione 2019, la Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni ha alzato il passo, come confermano i dati – recentemente pubblicati dal Ministero della Salute – provenienti dal Programma Nazionale Esiti (PNE) dell’Agenas: la “San Michele” è la prima in Italia ad ottenere il punteggio più basso della mortalità a 30 giorni per Infarto Miocardico Acuto, attestatosi al 1,28% (dato grezzo) rispetto all’8,3% della media nazionale. Con 160 casi di infarto acuto del miocardio trattati, la Clinica maddalonese ha registrato livelli di mortalità molto più che dimezzati rispetto alla media nazionale. Per il dr. Marco Pepe, responsabile dell’Unità Coronarica, «si tratta di un parametro di grande rilievo e interesse sicuramente molto importante in quanto correlato agli esiti con indici di mortalità a 30 giorni. Tale valutazione pone la “San Michele” a livello delle migliori realtà sanitarie nazionali».
Un altro indicatore che emerge dai dati elaborati dall’Agenas, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, riguarda il By-Pass aortocoronarico isolato che, con valore 0.77 contro 1.95 nazionale, pone la “San Michele” nettamente al di sotto della media nazionale (addirittura al 4° posto in Italia) e al primo posto a livello regionale per la mortalità più bassa a 30 giorni.
Sempre in area cardiovascolare (la Casa di Cura di Maddaloni è Alta Specialità del Cuore e dei Vasi), soddisfacenti risultano gli esiti del PNE 2019 riguardanti la Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache (dato adj 2.33in perfetta media nazionale del 2.29), risultati che collocano la Struttura ospedaliera di proprietà della famiglia Barletta al 2° posto in Campania, subito dopo il Policlinico della Federico II. «In base ai risultati resi pubblici dall’Agenas – spiega il coordinatore dei cardiochirurghi, dr. Antonio De Bellis – emerge l’orgoglio di riuscire a curare i pazienti che si rivolgono a noi e l’apprezzamento per le continue innovazioni professionali, assistenziali, tecnologiche che avvengono in Clinica».
«Il rapporto che l’Agenas elabora annualmente per conto del Ministero della Salute, pubblicato qualche giorno fa, – avverte il dr. Crescenzo Barletta, presidente del cdA della Casa di Cura, accreditata con il SSN – denota che l’Alta Specialità del Cuore e dei Vasi rappresenta ormai una realtà consolidata per la “San Michele” a beneficio di tutti coloro che si rivolgono alla nostra struttura sanitaria. Questo è il frutto di un sistema organizzativo complesso, di notevoli investimenti in tecnologia e in procedure mini-invasive (basti semplicemente pensare alla sala operatoria ibrida avviata ben 5 anni fa!) e, soprattutto, dei sacrifici e dell’impegno delle professionalità dell’équipe cardiochirurgica formata da medici, tecnici della circolazione extracorporea, infermieri e o.s.s., e del team di anestesia, rianimazione e terapia intensiva».
Disponibili sul sito internet dell’Agenas, all’indirizzo https://pne.agenas.it, i risultati del PNE se, da un lato, soddisfano strutture ospedaliere altamente specializzate come la “San Michele”, dall’altro pongono in evidenza una questione atavica e spesso irrisolta: l’inutilità dell’emigrazione sanitaria. Si tratta di migliaia di cittadini meridionali che, non essendo ricoverati in emergenza o urgenza e potendo programmare l’intervento, decidono di operarsi nelle strutture sanitarie del Nord Italia. In epoca COVID-19, però, molti si sono resi conto che la sanità campana non è affatto inferiore a quella delle altre regioni. «Sono grato a vita ai professionisti della Casa di Cura “San Michele”»: sono parole di Francesco Ovidio di Napoli, che ha voluto parlare per esprimere la sua piena soddisfazione per essere stato stato salvato dai medici della Clinica maddalonese.
«Avevo una situazione molto seria, già trattata a Milano con uno stent che si è rivelato non idoneo.  prosegue il paziente, che ora sta benissimo  Non avevo fiducia negli ospedali campani ma quando, a causa della pandemia, i trasferimenti in altre regioni sono stati fortemente scoraggiati, ad aprile ho deciso di affidarmi alla San Michele. Avevo una grave ostruzione del tronco comune chiuso al 50% che altri avevano preso sotto gamba. Devo tanto al cardiochirurgo Antonio De Bellis, che con un by-pass mi ha salvato, e a tutto lo staff medico e paramedico anche della terapia intensiva. Non dimentico l’eccezionale professionalità in emodinamica del dr. Pietro Landino. Ho scoperto una realtà che non avrei mai immaginato: la San Michele è la numero uno”.