COMUNICATO STAMPA N.2
Caserta, 25 Luglio 2020
AREE PROTETTE, SADUTTO
PER LA VALORIZZAZIONE ED IL RILANCIO:
“I Parchi devono essere
un’occasione di crescita ecocompatibile del territorio, la Regione investa
sugli Enti dotandoli di risorse umane e finanziarie per affrontare le sfide del
futuro. Sul Parco Nazionale del Matese, la Regione sia protagonista di un
dibattito serio”.
“Le aree
protette e le riserve naturali devono diventare un punto di forza
del nostro territorio, il loro rilancio è indispensabile se si vuole
valorizzarne le specificità e creare sviluppo ecosostenibile e turismo intorno
ad esse”.
È il
pensiero di Annamaria Sadutto, candidata al Consiglio regionale della
Campania nella lista del Partito Democratico di Caserta, su una potenzialità
che resta ancora oggi una grande incompiuta.
“A
distanza di anni dalla loro istituzione, i Parchi regionali ancora non
sono partiti davvero e non riescono ad assolvere alla loro funzione
fondamentale di tutela e valorizzazione dei territori di loro competenza.
Manca
personale al loro interno, sono insufficienti le risorse finanziarie assegnate
annualmente, è assente un minimo di struttura tecnico-amministrativo in grado
di farli funzionare, ovunque non c’è un direttore e le associazioni non vengono
quasi mai coinvolte nella governance degli Enti Regionali, nonostante la
loro presenza sia prevista da leggi e statuti: qual è il ruolo vero di aree
protette, riserve naturali e parchi?”, si chiede l’avvocato casertano.
“Basti
pensare all’istituendo Parco Nazionale del Matese, su cui è fondamentale
riprendere un dibattito serio e la Regione deve avere un ruolo propulsore, ma
anche agli altri Enti di tutela naturale che non sono in grado di
assolvere alla loro mission di controllo del territorio e di sviluppo ecocompatibile
di intere aree di Terra di Lavoro, con il rischio concreto di buttare al vento
opportunità di rilancio ambientale e crescita turistica del nostro immenso
patrimonio naturalistico”, conclude Sadutto.
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