Giovine: Sul Palavignola Marino chieda
scusa alla città
L’ANAC ha ritenuto illegittimo
l’affido del Palavignola alla Volalto, società di Nicola Turco,
imprenditore negli anni vicino ad ambienti di centrodestra e poi commensale del
Sindaco Carlo Marino. Su quanto accaduto riportiamo le dichiarazioni di
membri di Caserta Decide
“L’ANAC ha ritenuto illegittimo l’affido
del Palavignola alla società di Turco, in violazione del codice degli
appalti." dichiara Raffaele Giovine, candidato sindaco di Caserta
Decide. "Quello che è successo sulla questione è vergognoso: prima si
è proceduto a stravolgere la destinazione (l’impianto sportivo nasce per il
basket), poi ne è stata cancellata la memoria (cancellando il murales
dedicato alle Quattro Stelle - Emanuela Gallicola, Gianluca Noia, Paolo
Mercaldo e Luigi Mercaldo) e poi si è ritenuto di regalarlo ad una società
sportiva. L’Amministrazione Marino chieda scusa alla città e pianifichi con la
Fondazione Le Quattro Stelle e con le società sportive operanti nel basket
l’uso e la rigenerazione dell’impianto!”
"Il caso del Palavignola è
vergognoso perché ci dimostra che a Caserta alcuni imprenditori sono diversi da
altri in quanto vicini alla politica e possono godere dei beni pubblici a causa
di questa posizione privilegiata" rilancia Ferdinando Errichiello,
membro del coordinamento di Caserta Decide "allo stesso modo è vergognoso
affidare spazi della collettività ad aziende private in maniera del tutto
gratuita e informale. Sta di fatto che la stessa Amministrazione Marino
da anni lascia per strada decine di associazioni che da anni chiedono spazi
pubblici per le loro attività. Noi come Caserta Decide riteniamo che gli spazi
pubblici debbano essere un volano per i diritti e welfare della
città. Ed è proprio per questo che quando saremo al governo di Caserta faremo
un grande piano di affidamento diretto ad associazioni e cooperative in
modo partecipato per costruire nuove forme di partecipazioni e diritti e nuove
forme di economie dal basso"
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