sabato 29 novembre 2014

Amaro esordio per Sasà Campilongo in campionato che è stato costretto a segnare il passo contro il Foggia di De Zerbi nonostante la superiorità numerica per gran parte della gara (espulso Curcio al 20' del primo tempo).





Il Foggia in dieci espugna Caserta.

Una rete di Iemmello nel primo tempo e il raddoppio su rigore di Cavallaro piegano la formazione dell'ex Campilongo, nonostante l'espulsione di Curcio al 20' del primo tempo. Nel finale l'inutile rete dell'altro ex Mancino, e il rosso ad Antonazzo




Redazione 29 Novembre 2014
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Ancora una volta in inferiorità numerica, stavolta però l’esito è diverso. Il Foggia fa di nuovo male a Campilongo, all’esordio in campionato sulla panchina della Casertana, e vince in trasferta 2-1, due settimane dopo l’impresa sfiorata a Castellammare.
Un nuovo capolavoro, quello firmato da Iemmello e Cavallaro, ma sarebbe ingiusto escludere dai complimenti tutta la squadra, capace di soffrire, ma di portare a casa tre punti pesantissimi, in barba alle tante assenze, e alle beghe societarie scatenatesi negli ultimi giorni.
Aveva ragione De Zerbi, il Foggia può lottare per i playoff, perché ha gioco e ottimi giocatori, e poi ha un gran cuore, quello che ti consente di cogliere risultati pesanti, nonostante tante situazioni avverse.
SCIAGURA CURCIO – Da sorpresa a sciaugura nel giro di venti minuti scarsi. La nota stonata di un pomeriggio trionfale è rappresentata da Curcio, lanciato da De Zerbi per fronteggiare l’emergenza a centrocampo, con spostamento di Agostinone in mediana, il terzino brasiliano riesce a rimediare due gialli in dieci minuti, sempre per fallo su Alvino.
Nonostante la condanna all’inferiorità numerica, il Foggia non perde la trebisonda, ma mantiene calma e compattezza, grazie all’apprezzabile spirito di sacrificio evidenziato da Sarno e Cavallaro, arretrati da De Zerbi a centrocampo. Saranno loro i protagonisti in chiusura di tempo, e se l’ex Entella, involatosi verso la porta, tergiversa troppo fino a sbagliare il tempo del servizio a Loiacono, l’ex Nocerina è bravo a imbeccare Iemmello, il cui tiro viene respinto da Fumagalli, oltre la linea di porta secondo l’arbitro.
PRONTI, VIA, GOL – I protagonisti di Castellammare, ribadiscono il feeling con le campane. Iemmello si procura il rigore, fallo di Mattera, e Cavallaro realizza. Uno due, intervallato dalla sosta per il tè caldo, e Casertana in ginocchio. Il gol scombina i piani di Campilongo, che aveva inserito Cunzi, una punta, per Cruciani, un centrocampista. La Casertana, come logico, alza il baricentro, trascinato dall’altro ex eccellente, Mancino. E’ lui a colpire il palo all’11, dopo aver saltato in bello stile Loiacono, e ad accorciare la distanza al 34’ girando a rete un suggerimento di Cunzi. In mezzo, tanti corner, e una sola occasione importante, capitata a Diakite e Cunzi, che mancano la deviazione su traversone dalla destra di Alvino.
Nei dieci minuti finali accade di tutto, dal rosso ad Antonazzo al 35’ per proteste, all’occasione sciupata da Iemmello al 37’ fino alla grande conclusione di Carrus sulla quale si oppone alla grande Narciso. Il gol annullato a Ricciardo all’ultimo minuto serve a illudere i casertani, e a stressare ulteriormente le già provate coronarie dei tifosi rossoneri, i quali però potranno festeggiare un successo bello e sofferto quanto meritato. Ha ragione De Zerbi, questa squadra può giocarsela con tutte le altre.  
Tabellino
Casertana (4-3-3) Fumagalli; Bruno, Murolo, Mattera, Bianco (17’st Antonazzo); Cruciani (1’st Cunzi), Carrus, Marano; Alvino (24’st Ricciardo), Diakite, Mancino. A disposizione: D’Agostino, Idda, Rajcic, Alessandro. All. Campilongo
Foggia (4-3-3) Narciso; Loiacono (14’st Grea), Potenza, Gigliotti, Curcio; Agostinone, Sicurella, D’Allocco; Sarno (38’st Bollino), Iemmello, Cavallaro (41’st Altobelli). A disposizione: Tarolli, Sainz Maza, Quinto, Bruno. All. De Zerbi
Arbitro: Guccini di Albano Laziale
Marcatori: 41’pt Iemmello (F), 2’st rig. Cavallaro (F), 34’st Mancino (C)
Ammoniti: Curcio (F), Carrus (C), Mattera (C), Murolo (C), Bianco (C), Sarno (F), Grea (F)
Espulsi: 19’pt Curcio (F) per doppia ammonizione, 35’st Antonazzo (C) per proteste


Fonte: Ufficio stampa Foggia

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