ALVI RISORTA - Non ci potrebbero essere parole più veritiere per descrivere una persona a noi tanto cara quanto Pasqualino De Stefano. Sono passati ormai quasi cinque anni dalla sua scomparsa, ma il suo ricordo resta vivo in tutti noi attivisti della Piccola Libreria 80mq.
Pasqualino è stato un esempio per tutti i cittadini caleni, un uomo impegnato nel sociale per la diffusione della cultura e la tutela del territorio: presidente della Pro Loco Cales Novi, è sempre stato in prima linea affinché Calvi Risorta si risollevasse con manifestazioni che coinvolgessero l’intera popolazione.
C’è un aneddoto, in particolare, che può aiutare a immaginare bene la sua natura: Pasqualino era solito mettere anima e corpo in ogni attività della sua associazione, a volte rimettendoci anche di tasca propria, al punto che la moglie gli rimproverava spesso questo suo coinvolgimento che poteva portare frustrazione e anche delusione; ma Pasqualino rispondeva semplicemente con un: “Fra’, lascia stare: tu non puoi capire”. Questo perché se non vivi l’associazionismo fino in fondo, incondizionatamente, non puoi capire la gioia che ne scaturisce.
Pasqualino ha collaborato anche con la Piccola Libreria 80mq, agli albori, quando era una realtà ancora poco conosciuta e affermata sul nostro paese. Ricordiamo con affetto e commozione quando, armato solo della sua voce e della sua chitarra, con la formazione “Mille Papaveri Rossi” (con Peppe Izzo alla chitarra, Pino De Micco al pianoforte e alla tastiera, Tonino Allocca al basso, Davide Izzo al violino e fricorno e Giovanni De Stefano alla batteria e alla tromba) ha messo in scena un omaggio musicale a Fabrizio De André, suo artista preferito, regalandoci uno dei compleanni più belli in assoluto della Libreria.
In ricorrenza dell’edizione IX di LIBrERiAZIONE e del nono anniversario della nascita della nostra associazione, dunque, abbiamo voluto fare qualcosa per commemorare Pasqualino. Come ben sapete, da settembre la Piccola Libreria 80mq si è trasformata completamente in una biblioteca, che mette a disposizione tutti i libri presenti sugli scaffali e che spesso ci vengono donati da tutti coloro che apprezzano l’importanza della condivisione e della lettura; tuttavia, questa raccolta non ha ancora assunto “un’identità” propria: è per questo motivo che abbiamo deciso di intitolarla e dedicarla proprio a Pasqualino, un vero e proprio simbolo dell’associazionismo, come ringraziamento per la sua presenza e il suo operato.
L’intitolazione ci sarà il 21 aprile alle ore 18:00.
Nel corso della giornata ci concentreremo anche su un tema molto importante: “1943 – 2018: DALLO SBARCO DI SALERNO ALLE BOMBE SU AFRIN” con Gianni Cerchia, autore del libro La memoria tradita. La seconda guerra mondiale nel mezzogiorno d’Italia, e Carmine Malinconico, avvocato ed esponente della rete Kurdistan Italia
Siete tutti invitati!
Nessun commento:
Posta un commento