Rinasce l’Unione cronisti in Campania, Sandro Ruotolo, giornalista sotto scorta per le sue inchieste sul clan dei Casalesi, sarà il presidente del gruppo di specializzazione del Sindacato unitario giornalisti della Campania. Con lui anche Arnaldo Capezzuto, che ricoprirà il ruolo di segretario, e un direttivo costituito da Giancarlo Maria Palombi, Fabio Postiglione, Carlo Porcaro, Stefano Androne e Luciana Esposito.
“Accolgo con emozione il compito di coordinare questo gruppo di lavoro all’interno del Sindacato unitario dei giornalisti campani. Sì, lo intendo proprio così: un gruppo di lavoro che si impegna a far rispettare il diritto di cronaca che oggi è messo a dura prova dalle querele temerarie e dalle minacce da parte degli uomini della camorra e del malaffare - ha dichiarato Ruotolo - Noi staremo sempre a fianco di chi con umiltà, buonafede e indipendenza tiene in alto l’articolo 21 della nostra Costituzione. Staremo con chi, anche se non è in possesso del tesserino professionale, fa il giornalista sul nostro territorio. Abbiamo il dovere di informare e l’opinione pubblica ha il diritto di essere informata”.
“Accolgo con emozione il compito di coordinare questo gruppo di lavoro all’interno del Sindacato unitario dei giornalisti campani. Sì, lo intendo proprio così: un gruppo di lavoro che si impegna a far rispettare il diritto di cronaca che oggi è messo a dura prova dalle querele temerarie e dalle minacce da parte degli uomini della camorra e del malaffare - ha dichiarato Ruotolo - Noi staremo sempre a fianco di chi con umiltà, buonafede e indipendenza tiene in alto l’articolo 21 della nostra Costituzione. Staremo con chi, anche se non è in possesso del tesserino professionale, fa il giornalista sul nostro territorio. Abbiamo il dovere di informare e l’opinione pubblica ha il diritto di essere informata”.
"La decisione di Sandro Ruotolo di accettare la presidenza del gruppo cronisti della Campania è un’ulteriore segnale della sua sensibilità verso i tanti colleghi di quella regione che vivono in condizioni precarie e spesso nel mirino del malaffare e della corruzione. Il suo impegno renderà ancora più forte quella “Scorta mediatica” che, in diverse occasioni, Ruotolo ha offerto ai colleghi minacciati, in Campania e non solo, riprendendo e approfondendo le loro inchieste e non lasciandoli mai soli", hanno affermato il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Beppe Giulietti.
Il direttivo del SUGC, che ha visto l’insediamento della consigliera Nunzia Marciano, ha deliberato anche la nomina del nuovo segretario provinciale di Salerno che è la collega de “La Città”, Clementina De Maio, cdr del suo giornale e impegnata in una difficilissima vertenza nella quale ha dimostrato grandi capacità; e del nuovo segretario per la provincia di Avellino, Amedeo Picariello.
«La squadra del Sugc si allarga - afferma il segretario regionale Claudio Silvestri - Sandro Ruotolo è già un punto di riferimento e di collegamento per i giovani cronisti della regione, la sua esperienza sarà fondamentale per dare ancora più forza all’azione decisa che il Sindacato ha intrapreso dalla sua nascita in difesa dei cronisti. Con i due nuovi segretari provinciali contiamo di dare un impulso maggiore sui territori, con la possibilità di dare ai colleghi un contatto diretto con il sindacato e tutti i servizi che offre».
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