Comunicato Stampa
Maddaloni, presentazione di Storie fra cielo e terra. Il figlio del
libraro di Maddaloni
MADDALONI (Caserta) – Il prossimo 20 maggio 2022 si
terrà un nuovo appuntamento della rassegna libraria Libri-amo. Incontri di primavera con gli autori. La serie di eventi
è a cura del Centro Studi Francescani di Maddaloni con il patrocinio della
Fondazione Giuseppe Ferraro Onlus di Maddaloni.
Infatti,
come da calendario, venerdì 20 maggio 2022 alle 19,30, presso la sala
conferenze del Centro Studi Francescani di Maddaloni (in via San Francesco
d’Assisi), si esploreranno le radici maddalonesi di Giambattista Vico, la cui
famiglia paterna proveniva dalla città delle due torri.
La
pubblicazione in presentazione fa emergere le fonti rinvenute all’Archivio
diocesano di Caserta da Assunta De Santis, coautrice insieme a Clemente Sparaco
di Storie fra cielo e terra. Il figlio
del libraro di Maddaloni.
Quello
di venerdì sarà un viaggio all’indietro nella memoria esplorando la Maddaloni
del ‘600 e dell’inizio del ‘700, attraverso i fatti che
l’hanno interessata, le figure di duchi e di magnifici, ma anche di popolani, contadini e fajenzari, falegnami e
cretai, cercando di rievocare il vissuto della fatica, della miseria e di
tragedie, come la peste del 1656, che la segnarono. Nondimeno si affronterà il
tema della religiosità e della devozione popolare, quale condimento essenziale
di una storia in cui il cielo ha da sempre illuminato la terra fornendo alle
pene quotidiane e alle ingiustizie una prospettiva di redenzione.
Si
consideri che il saggio nasce da una ricerca all’Archivio diocesano di Caserta sulla
famiglia paterna di Giambattista Vico. Si compone di due capitoli. Il primo
ricostruisce la vita del padre del filosofo dal luogo di origine fino al suo
approdo a Napoli e alla sua attività di libraro, illuminando momenti familiari
della vita e della formazione di Vico. Il secondo è un’indagine sul paese
d’origine della famiglia, Maddaloni, allora città feudo della potente casata
dei Carafa, che vive all’ombra della loro munificenza e del loro paternalismo, nonché
delle numerose chiese e dei conventi. Segue una sezione documentaria in cui
sono riportati fonti inedite o poco conosciute.
Conosciamo
più da vicino gli autori:
Clemente Sparaco insegna filosofia
e storia nei licei ed è dottore in Etica. Per anni ha svolto attività
seminariali e di ricerca presso la cattedra di Filosofia teoretica della
Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Salerno. Ha collaborato con
riviste specialistiche, tra le quali «Asprenas», « Dialegesthai» e «Scienza e
Sapienza », pubblicando numerosi saggi. Tra le sue pubblicazioni: La fine della
postmodernità (Edisud, Salerno 2004); Oltre la solitudine dell’Io (Aracne, Roma
2013); Il mistero del vivente concreto (Aracne, Roma 2019).
Assunta De Santis, diplomatasi
presso l’Archivio di Stato di Napoli in Archivistica Paleografia Diplomatica,
lavora presso l’Archivio Storico della Diocesi di Caserta. Partecipa ai
progetti annuali della CEI. Esperta in digitalizzazione di documenti. Coltiva
la passione per la ricerca di notizie storiche del proprio territorio. È
impegnata nel volontariato, appassionata di archeologia e ama viaggiare.
Tornando
alla rassegna Libri-amo. Incontri di primavera con gli autori va detto che seguiranno ancora i seguenti
appuntamenti: venerdì 27 maggio 2022, ore 19,30 “Vorrei non darti pace, ma
turbamento Poesie d’amore e d’altri Demoni” di Claudia Altavilla; venerdì 3
giugno 2022, ore 19,30 (in memoria) “Il guaritore ferito”, L'etica della vita e
della salute tra responsabilità e speranza di Aniello Montano. Come accennato gli
incontri si terranno presso la sede del Centro Studi Francescani, via S.
Francesco d’Assisi a Maddaloni.
A cura di Michele
Schioppa
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