Protezione Civile: prove di evacuazione in caso di terremoto per oltre 3000 studenti.

 

Protezione Civile: prove di evacuazione in caso di terremoto per oltre 3000 studenti.

L’Istituto “Terra di Lavoro” di cui è preside Emilia Nocerino, ha effettuato efficientemente la prova di evacuazione in caso di terremoto, aderendo all’iniziativa del Servizio Volontariato Giovanile di Caserta della Protezione Civile, infatti  a 10 anni dal terremoto dell’Emilia, SVG Caserta ha scelto il Convitto Nazionale G. Bruno di Maddaloni come sede operativa della prova di evacuazione congiunta che ha coinvolto tutti gli istituti del progetto Scuola sicura. SVG Caserta ha mosso una popolazione (a sua totale insaputa) di poco più di 3000 studenti. Le immagini sono state proiettate in diretta, dai diversi istituti, da 20 volontari dell’associazione in borghese. In diretta ha partecipato il Dirigente dell’ufficio volontariato nazionale del Dipartimento di Protezione Civile Dott. Sisto Russo, che ha seguito tutte le manovre di Evacuazione e si è trattenuto per confrontarsi, su quanto accaduto, con gli ospiti ed autorità presenti in sala. Al termine dell’esercitazione, il Responsabile SVG Caserta Domenico de Lucia ha presentato il nuovo progetto dell’associazione , inviando le prime immagini in anteprima. La novità , di cui ancora non sveliamo nulla, ha ricevuto il plauso del Dott. Russo il quale, privatamente, si è congratulato con tutta la squadra SVG Caserta soprattutto per l’entusiasmo con il quale porta avanti le sue iniziative. Altra nota assolutamente positiva, in conclusione del progetto, è stata l’aver accolto tanti nuovi giovani volontari , entrati già nella squadra e nella cultura di Protezione civile che da decenni l’SVG CASERTA sostiene. Il nostro grazie va a tutti i presidi, i dirigenti scolastici che ci hanno accolto e ci hanno dato la possibilità di confrontarci con i loro ragazzi. E il nostro grazie va, soprattutto, a tutti i professori, gli insegnanti di sostegno, i referenti della sicurezza e dell’Educazione civica che non smetteranno di farci lavorare in estate, desiderosi di ricominciare un nuovo anno scolastico con un programma pronto sulla scrivania. Ovviamente, di Protezione civile.