lunedì 24 marzo 2014
Giornate FAI di Primavera a Maddaloni: Mille e 500 presenze per un successo annunciato
Mille e 500 visitatori e 100 volontari coinvolti a Maddaloni
per la XXII edizione delle Giornate FAI di Primavera che ieri ha chiuso i battenti sull’apertura straordinaria dei monumenti
Anche quest'anno è stato il numero di presenze e di sottoscrizioni registrate a determinare il successo delle Giornate FAI di Primavera organizzate dalle delegazione FAI di Caserta.
In mille e 500, tra alunni delle scuole e visitatori provenienti da ogni angolo della Campania, hanno premiato l'apertura dei siti d'arte poco noti di Maddaloni.
E sono stati il CONVITTO NAZIONALE “G. BRUNO”, il CONVENTO DEI CARMELITANI e le CONGREGHE di SANTA MARIA DE’ COMMENDATIS e di SAN GIOVANNI BATTISTA le perle d’arte più apprezzate dal pubblico.
A narrarle gli studenti provenienti dalle scuole del territorio che, in veste di "Apprendisti Ciceroni", hanno accompagnato il viaggio degli ospiti attraverso la bellezza e la storia.
Ogni visitatore ha potuto godere anche dell’ accompagnamento musicale fornito dagli studenti delle varie scuole, che ha fatto da colonna sonora alle due Giornate FAI di Primavera a Maddaloni, fortemente volute e sostenute dalla delegazione FAI di Caserta. E la presidente Donatella Cagnazzo ha sottolineato: “Ancora una volta il FAI ha disvelato tesori d’arte e cultura che meriterebbero maggiore attenzione da parte di tutti sempre, e non soltanto in occasione delle giornate FAI. Meraviglie poco note che appartengono alla nostra storia e che sono state raccontate al grande pubblico dai giovani, eredi consapevoli di tesori mai valorizzati abbastanza in Italia. Il Fai opera grazie al sostegno di volontari, privati cittadini, aziende ed istituzioni illuminate con uno scopo ben preciso: contribuire a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio d’arte, natura e paesaggio italiano. E ricordiamo che, in provincia di Caserta, il FAI ha contribuito al recupero di un antico affresco nella chiesa di San Francesco d’Assisi ad Aversa, al restauro di una serie di affreschi nella chiesa di San Pietro Apostolo in Aldifreda a Caserta, ed ha stanziato 50mila euro per il recupero delle antiche colture del Real Sito di Carditello, gioiello del nostro territorio giunto al quinto posto nella classifica del censimento nazionale indetto dal FAI con i “Luoghi del cuore”, e primo in quella on-line”.
Oltre un centinaio i volontari coinvolti lo scorso week end a Maddaloni, la città d’arte che ha mostrato di sé l’aspetto più prezioso e meno noto attraverso le Congreghe di SANTA MARIA DEL SOCCORSO, di SANTA MARIA DE’ COMMENDATIS, di SAN GIOVANNI BATTISTA e della CONCEZIONE, il CONVITTO NAZIONALE “G. BRUNO”, il CONVENTO DEI CARMELITANI, e le chiese DELL’ANNUNZIATA, di SAN FRANCESCO D’ASSISI, di SANTA MARIA ASSUNTA, e di SANTA MARIA MARGHERITA.
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