Celebrato
il decimo anniversario del “Bianca D’Aponte”
nell’ambito
del “Jommelli/Cimarosa Festival”
Il premio dedicato alla giovane
promessa aversana prematuramente scomparsa
AVERSA, 19 novembre 2014 – Lo “Jommelli/Cimarosa Festival”, per il
suo secondo appuntamento musicale, ha voluto celebrare il decimo anniversario
del “Premio Bianca D’Aponte”. Il
premio fu istituito dall’omonima associazione nel 2005 per ricordare l’artista
aversana che scomparve prematuramente all’età di 23 anni, alla vigilia del suo
primo contratto discografico con la Ricordi. “Sono felice che ci sia questa
attenzione da parte dell’Amministrazione – così il presidente
dell’associazione, Gaetano D’Aponte -, perché la nostra città si vanta di
essere città di musica, dare questo spazio al nostro premio, ad una musica
anche diversa da Jommelli e Cimarosa, riafferma questa connotazione”.
Ad aprire la serata è stata Roberta Andreozzi accompagnata al
piano da Alessandro Crescenzo, seguita da Tonia Cestari (finalista X edizione)
con Ilaria venuto al violino e Rossella Scialla alle percussioni. Poi è stato
il turno di Alfina Scorza (finalista X edizione, vincitrice del premio per la
miglior composizione del premio di Suoni dall'Italia assegnato da Mariella
Nava) che si esibita con Pasquale Curcio
alla chitarra e Ivan Cantarella alle percussioni, di Katres (finalista edizione
anno 2008 e 2009) accompagnata dalla sua
chitarra e il maestro Alessandro Crescenzo al pianoforte nell'esecuzione di
“Bianco Elettrico”, infine Flo (finalista X edizione, vincitrice per il miglior
testo) insieme al chitarrista Ernesto Nobili.
Direttore artistico della manifestazione esclusivamente dedicata
alle cantautrici è Fausto Mesolella,
fondatore e chitarra degli Avion Travel, che durante la serata si è esibito con
Raiz, storica voce degli
Almamegretta, già uniti nel progetto discografico “Dago Red”.
“Aver inserito il Premio “Bianca
D’Aponte” all’interno dello scenario del “Jommelli/Cimarosa Festival” –
dichiara il Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco - credo sia un ulteriore
riscontro alla prospettiva di possibili interazioni tra le diverse iniziative
che sono nate in città, spesso non congiunte verso lo stesso obiettivo. Forse
oggi ci stiamo riuscendo con il festival, vogliamo una città che si unisce, si
confronta, sul piano della storia, delle tradizioni. Elogiando due grandi
musicisti di fama internazionale come Jommelli e Cimarosa, Aversa si
riappropria dei suoi simboli”
Soddisfatto il direttore del
“Jommelli/Cimarosa Festival”, Gerardo Di Lella: “Siamo sul binario giusto,
dando risalto a questi due musicisti che hanno dato lustro alla città di
Aversa. Per il secondo appuntamento anche attraverso all’esibizione di due
artisti campani di grandissimo talento come Mesolella e Raiz”.
Il prossimo appuntamento con il festival è lunedì 24 novembre alle ore 20 presso il Duomo di Aversa con
il concerto a cura della Fondazione Teatro San Carlo di Napoli con Coro ed
Organo diretto dal maestro Marco Faelli.
Fonte: comunicato stampa
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