PREMIO “SILVIO FIORILLO” terza edizione
A
SERENA AUTIERI
Il pubblico del teatro Ricciardi di Capua
ha eletto “La sciantosa” la migliore artista
della stagione teatrale 2015/16.
Nelle precedenti due edizioni il premio, istituito dal Teatro Ricciardi e
dedicato all’attore e commediografo capuano del primo Seicento,
è stato assegnato ad Antonio Casagrande e Isa Danieli.
Come ogni anno la cerimonia di consegna del premio è prevista per
dicembre.
Serena Autieri ne “La Sciantosa” è
piaciuta al pubblico del teatro Ricciardi di Capua, chiamato ad esprimere la
propria preferenza sugli artisti saliti sul palco nella stagione teatrale
2015/2016.
Tra i tanti grandi artisti saliti
quest’anno sul palcoscenico del Ricciardi, gli abbonati del Teatro capuano hanno premiato
le magnifiche doti canore e l’abilità di vera "show woman" di Serena
Autieri, l’artista che nello spettacolo “La
sciantosa” scritto da Vincenzo Incenzo e diretto da Gino Landi ha voluto
rileggere in chiave nuova ed attuale il caffè chantant con un lavoro di ricerca
e rivalutazione nel repertorio dei primi del ‘900. Lei che sul palco fa
rivivere Elvira Donnarumma,
“ 'a capinera napoletana”, colei
che sovvertì le regole dell’apparire, colei che raccolse i fiori sul palco di
Eleonora Duse e Matilde Serao, che rifiutò per spirito patriottico il contratto
in Germania, che sfidò la sua malattia ogni sera fino alla morte pur di non
abbandonare il pubblico, lei che avvolta dalla bandiera italiana, in precario
equilibrio e con gli occhi pieni di lacrime, cantò “Addio” davanti a tutta
Napoli che l’acclamava.
Si tratta di uno spettacolo in cui Serena Autieri dà il meglio di sé come attrice e come cantante, capace di interagire con il pubblico in modo spontaneo, garbato ed elegante, coinvolgendolo con allegria e spronandolo non solo a prendere parte attiva al canto, ma perfino ad alzarsi in piedi per cimentarsi nell’esecuzione della famosa “mossa”. E il palcoscenico a un certo punto sembra non bastarle, allora Serena cerca un maggiore contatto con gli spettatori e così scende tra il pubblico e improvvisa, recitando a soggetto e spazzando via la barriera tra scena e platea.
Si tratta di uno spettacolo in cui Serena Autieri dà il meglio di sé come attrice e come cantante, capace di interagire con il pubblico in modo spontaneo, garbato ed elegante, coinvolgendolo con allegria e spronandolo non solo a prendere parte attiva al canto, ma perfino ad alzarsi in piedi per cimentarsi nell’esecuzione della famosa “mossa”. E il palcoscenico a un certo punto sembra non bastarle, allora Serena cerca un maggiore contatto con gli spettatori e così scende tra il pubblico e improvvisa, recitando a soggetto e spazzando via la barriera tra scena e platea.
Dello spettacolo, oltre alla
bravura della Autieri, il pubblico degli abbonati del Teatro Ricciardi di Capua
ha apprezzato i costumi di Monica
Celeste, la vivace presenza del ballerino e mimo Alessandro Urso, e l’abilità dei musicisti del “Quintetto Eccentrico” che interpretano
le antiche melodie napoletane.
“Il
premio al teatro, istituito in memoria di uno dei tanti grandi figli di Capua
– spiega Gianmaria Modugno del Teatro
Ricciardi - è stato voluto per rendere partecipe delle
nostra scelta il pubblico che ogni anno premia il nostro cartellone teatrale a
suon di abbonamenti. Uno sprono che ci aiuta a fare sempre meglio e che ci
entusiasma alla vigilia della presentazione del cartellone teatrale 2016/17 che
prevede, tra le altre sorprese, il ritorno a Capua di Serena Autieri con il suo
nuovo spettacolo ‘Diana & Lady D’”.
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