LA NOTIZIA DEL GIORNO
Il dramma degli italiani: 5 sono ancora irreperibili
Minuto di silenzio per le 84 vittime del 14 luglio, contestato il Primo Ministro. Confermata l'ipotesi di attacco "premeditato". Nuovi dettagli sul killer: fece sopralluoghi sulla Promenade e scrisse sms: "Invia più armi". Il selfie prima della strage, il giallo dei 100mila euro spediti in Tunisia. Rifiuti dove è stato ucciso. È ancora attesa per la sorte dei nostri connazionali
Un colpo di cannone, un minuto di silenzio, poi il lungo applauso. Così è iniziata la commemorazione in onore delle vittime della strageconsumatasi giovedì a Nizza. La cerimonia si è svolta a pochi passi dalla Promenade des Anglais, luogo dell’attentato che ha causato la morte di 84 persone. Sono state circa 15 mila le persone arrivate alla manifestazioneal Monument du Centenaire. La folla ha poi intonato “La Marsigliese” e “Nizza la bella”. Uno scenario che contrasta con il punto in cui è stato ucciso l'autore della strage Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Sul luogo, un cumulo di spazzatura e pietre. E un biglietto: "Crepa all'inferno". 19 persone sarebbero ancora in lotta tra la vita e la morte dopo il terribile attentato del 14 luglio a Nizza. Lo riferisce il procuratore di Parigi Francois Molins. Il procuratore ha inoltre spiegato che gli elementi raccolti dalle indagini permettono di stabilire il carattere "premeditato" dell'attacco.
Fonte: Sky Evening News
Nessun commento:
Posta un commento