domenica 15 dicembre 2019

Juvecaserta 72 Olimpia Milano 84 Avanti di 14 lunghezze si fa recuperare dai lombardi e al supplementare è superata dagli ospiti.


La Juvecaserta getta al vento la vittoria contro Milano, non riuscendo a gestire 14 punti di vantaggio a metà gara e perdendo al termine di un tempo supplementare una partita dalle mille emozioni (72-84). Marco Giuri e Marco Cusin, recuperati in extremis dai rispettivi infortuni (mentre Allen è rimasto ancora ai box) hanno segnato l’inizio di gara, con un parziale di 10-0 che è sembrato segnare a lungo l’inerzia della gara, con Milano che, per tanti minuti, non è riuscita a trovare la quadratura del cerchio. La svolta, in casa lombarda, è arrivata ad inizio del terzo quarto, quando Caserta ha iniziato a sentire la ‘fatica’ di Giuri e Cusin (quest’ultimo gravato anche di tre falli): Milano è tornata punto a punto e la partita si è decisa, poi, in volata. I viaggianti, a 25 secondi dalla lunetta, hanno avuto anche la palla del sorpasso, ma un fallo in attacco ha regalato un viaggio dalla lunetta a Carlson che ha regalato il +2 ai bianconeri a 18 secondi dalla sirena (con un errore ai liberi). L’ultima azione di Milano è affidata alle mani di Negri che ha impattato a 3” dalla sirena. Coach Gentile ha chiamato time-out e la ‘preghiera’ è stata affidata alle mani di Giuri che non è riuscito a costruirsi il tiro pulito, spingendo la partita all’over-time. Ed è qui che Milano si porta per la prima volta in vantaggio grazie ai liberi di Sabatini ed all’entrata di Negri, mentre Caserta continua a sbagliare da 3 (sarà 3/23 alla fine). I bianconeri restano a secco di benzina, Sabatini porta i suoi sul +7 e congela il gioco. I padroni di casa non hanno più le energie per riaprire la partita e sono costretti a subire la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Ferrara.

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