Golino vicepresidente
vicario al posto dell’ex ministro alla Salute, prosegue la scalata al vertice
di Sorella Natura dell’avvocato casertano.
Prosegue la scalata
al vertice di Sorella Natura di Massimo Golino: l’avvocato casertano è
stato nominato vicepresidente vicario del cda della potente Fondazione
ambientalista che annovera al suo interno il gotha del mondo ecclesiastico,
delle istituzioni e delle professioni.
Cambio al vertice anche del
Comitato Etico della Fondazione. Insieme a Massimo Golino è stato eletto il
nuovo presidente del comitato, Alberto Avoli, già Procuratore Generale della
Corte dei Conti.
Sorella Natura annovera
infatti tra le sue fila tra gli altri il Cardinale Pietro Parolin, Segretario
di Stato di Sua Santità, il
Ministro degli Interni Luciana Lamorgese; Carlo
Deodato, già segretario generale
CONSOB e capo
dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi di Palazzo Chigi; il direttore della segreteria
generale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Daniele Cabras; il Presidente emerito della Corte
Costituzionale Antonio Baldassarre.
Golino raccoglie
l’eredità dell’ex ministro per la Salute Maria Pia Garavaglia che ha guidato
l’organismo negli ultimi cinque anni. La Fondazione ha deciso di puntare in maniera
decisa sul professionista di Terra di Lavoro che è stato anche nominato dal cda coordinatore nazionale
delle delegazioni per il radicamento della Fondazione in tutta Italia. Una
funzione operativa prestigiosa e delicata quella affidata a Golino, che ha
subito formalizzato tre autorevoli nomine nell’ambito del processo di
strutturazione di Sorella Natura sul territorio, dimostrando come la fiducia su
di lui sia stata ben riposta.
L’avvocato, infatti, ha designato il
coordinatore regionale della Campania senatore Aniello Di Nardo già sottosegretario
al Ministero degli Interni; il senatore Saverio Ruperto già sottosegretario
al Ministero degli Interni, per la regione Lazio, e Edoardo
Croci, docente alla Bocconi, direttore di ricerca allo
IEFE, Presidente della fondazione Ambiente Milano. Le tre nomine
rientrano in un ragionamento più articolato che vedrà la Fondazione
strutturarsi con proprie delegazioni sia a livello provinciale che comunale su
tutto il territorio nazionale.
Nelle prossime
settimane, infatti, partiranno una serie di nomine che segneranno il passo del
nuovo corso che Sorella Natura ha inteso darsi.
Le delegazioni
saranno fondamentali per portare avanti azioni di lotta incisive sui territori
contro gli eco-reati. Sorella Natura, infatti, si costituirà parte civile nei
processi sui crimini ambientali devolvendo al ministero dell’Ambiente i
risarcimenti raccolti nei procedimenti giudiziari.
Un segnale concreto
da parte della Fondazione per sostenere la legalità e promuovere un processo di
transizione ecologica.
Non solo, Sorella
Natura è fortemente impegnata rispetto alla promozione di forme energetiche green,
come l’idrogeno.
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