Un webinar per illustrare agli imprenditori il bando finalizzato al rilancio e al
rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi
investimenti, nel territorio del Comune di Marcianise, già individuato quale
area di crisi industriale ai sensi della legge 311/04. Sul tema si è
tenuto oggi pomeriggio, presso la sede di Confindustria Caserta, un incontro da
remoto promosso dall’Associazione con la Regione Campania e Invitalia e al
quale hanno partecipato il Presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone, il Presidente di
Confindustria Campania, Luigi Traettino,
e l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello. Presente anche il dottor Paolo Bonanni di Invitalia, che ha illustrato nel dettaglio il
provvedimento che riguarda il Polo industriale di Marcianise.
Secondo il bando le iniziative imprenditoriali devono prevedere la
realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento
per la tutela ambientale di importo non inferiore ad 1 milione di euro. Per i
programmi di investimento presentati da reti d’impresa, la soglia del programma
di ciascuna impresa partecipante alla rete non potrà essere inferiore a 400
mila euro. Le domande per l’accesso
alle agevolazioni vanno presentate a Invitalia nel periodo compreso tra il 5
luglio 2021 e il 5 ottobre 2021. Sono disponibili 17,6 milioni di euro per la concessione delle
agevolazioni.
Tra i settori strategici coinvolti ci
sono, tra gli altri, quelli relativi alla produzione di energia elettrica e
fornitura di vapore e aria condizionata, alle attività manifatturiere
appartenenti alla sezione C dell’Ateco 2007 (tra queste l’alimentare, il
tessile, l’abbigliamento, la pelletteria, la produzione di legno, di articoli
in gomma e di materie plastiche, la metallurgia, l’automotive), alle attività
di servizi alle imprese, al turismo inteso come miglioramento della qualità
dell’offerta ricettiva.
Per quanto riguarda i programmi di
investimento produttivo, la finalità è quella di realizzare nuove unità produttive, attraverso l’adozione di
soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative rispetto al mercato
di riferimento. Inoltre, sarà possibile dar vita all’ampliamento e/o alla
riqualificazione delle unità esistenti mediante diversificazione della
produzione in nuovi prodotti aggiuntivi o cambiamento fondamentale del processo
produttivo complessivo.
Per
quanto concerne i programmi di investimento per la tutela ambientale, essi potranno prevedere: l’innalzamento del livello di produzione
green legata all’attività
dell’impresa; l’adeguamento anticipato a nuove norme dell’Unione Europea che
innalzano il livello di tutela ambientale e non sono ancora in vigore; una
maggiore efficienza energetica; la promozione della produzione di energia da
fonti rinnovabili; il risanamento di siti contaminati e il riciclo e il
riutilizzo dei rifiuti.
“La
nostra regione – ha dichiarato il Presidente di Confindustria Campania, Luigi
Traettino - è dotata di alcune tra le aree industriali più importanti del
Mezzogiorno e dell’intero Paese. Occasioni come questa, in aggiunta
all’opportunità costituita dal Pnrr, possono rappresentare elementi concreti
per lo sviluppo del territorio”
“Questa
misura – ha spiegato il Presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone – appare strategica
in vista dei prossimi mutamenti legati ai processi produttivi, all’innovazione
e alla transizione ecologica. In tal senso, l’iniziativa è in linea con gli
obiettivi del Pnrr, che si focalizza molto su questi aspetti. Il bando è un
valido contributo per il rilancio dell’industria locale”. Al webinar è
intervenuta anche la Presidente del Consorzio Asi Caserta, Raffaela Pignetti.
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