La giovane manager Filomena Tedesco nella squadra che sostiene Giovanni Vagliviello sindaco: competenza ed entusiasmo al servizio della comunità

 

SAN MARCO EVANGELISTA

La giovane manager Filomena Tedesco nella squadra che sostiene Giovanni Vagliviello sindaco: competenza ed entusiasmo al servizio della comunità

 

«Per la mia prima esperienza non potevo non scegliere un gruppo con professionalità, stabilità e voglia di guardare al futuro. L’esperienza del passato che incontra la voglia di crescere e migliorarsi del futuro sono componenti fondamentali per garantire un governo di qualità al nostro Comune». Con queste parole la dott.ssa Filomena Tedesco annuncia la sua decisione di candidarsi al consiglio comunale di San Marco Evangelista nella squadra che sostiene il candidato Sindaco Giovanni Vagliviello. La giovane professionista, 29 anni nello scorso mese di aprile, porta un bagaglio di freschezza e di competenze alla politica cittadina di San Marco Evangelista. Laureata nel 2017 in economia finanza per i mercati con 110 e lode, lavora dal 2016 in una multinazionale come Controller, nella aria amministrativa. «Ho scelto di candidarmi perché vedo nel progetto che sta prendendo forma intorno a Giovanni Vagliviello quell’idea di squadra, di capacità di cooperazione tra tutti gli attori in campo fondamentale per permettere al nostro Comune di proiettarsi in una dimensione futura di crescita e di sviluppo», ha chiosato la dott.ssa Tedesco. «Felicissimo di avere Filomena nella squadra che mi ha affidato questa grandissima responsabilità», dichiara il candidato Sindaco Giovanni Vagliviello, assessore ai Lavori pubblici uscente. «La sua competenza e il suo entusiasmo messi al servizio del Paese saranno determinanti nella costruzione della nuova governance cittadina – ha spiegato Vagliviello – giovane, fresca, determinata, competente, brillante e con le idee chiare: queste sue caratteristiche sono quelle che noi abbiamo intenzione di dare a tutto il progetto per esaltare San Marco e affermare ulteriormente le sue peculiarità in un’ottica di crescita che parta dal presente per regalare alle nuove generazioni un futuro che consenta ai giovani di non lasciare il nostro comune».