giovedì 25 ottobre 2018

I protagonisti di oggi: la giornalista Mirella Armiero e la scrittrice slovena e senatrice Tatjana Rojc

Venerdì 26 ottobre, alle 9,30
Squilibri Incontri di lettura
XII Edizione sul tema FRONTIERE
dedicata ad Alessandro Leogrande
Biblioteca Nazionale di Napoli

I protagonisti di oggi: la giornalista Mirella Armiero e la scrittrice slovena e senatrice Tatjana Rojc

Venerdì 26 ottobre, alle ore 9.30, alla Biblioteca Nazionale, Salone di Lettura, per La pagina più amata, Mirella Armiero ricorderà la figura e l'impegno  civile a favore degli ultimi  di Alessandro Leogrande, scomparso prematuramente un anno fa. Reading dei ragazzi delle scuole medie superiori di Napoli e provincia, oltre 15 classi delle scuole superiori leggeranno ad alta voce le pagine più amate sul tema della frontiera. Coordinano Marinella Pomarici ed Enrica Buongiorno, di A Voce Alta.
 Alle ore 17.30, alla Biblioteca Nazionale, Sala Rari, per la sezione un’Identità di Frontriera,incontro con l’autore, la scrittrice slovena e senatrice della Repubblica Tatjana Rojc presenta La figlia che vorrei avere, in cui affronta un tema piuttosto dimenticato, quello della frontiera tra Trieste e la Slovenia.

I protagonisti di oggi
Mirella Armiero.
Nata a Napoli, dirige la pagina culturale del Corriere del Mezzogiorno. Collabora con Gli Asini, Rivista Studio e con altri periodici. Ha insegnato al Master di Giornalismo del Suor Orsola Benincasa e al Dipartimento di Lettere della Università Vanvitelli.
Tatjana Rojc
Nata a Trieste nel 1961, è una scrittrice, critica letteraria e politica italiana di lingua slovena. È docente di lingua e letteratura slovena e collabora con diversi atenei. Oltre ad aver scritto delle monografie, dei saggi e degli articoli critici in sloveno e italiano, ha pubblicato diversi libri, tra cui “Le lettere slovene dalle origini all’età contemporanea” (Goriska Mohorjeva, 2004). Ha collaborato con Boris Pahor nella sua ultima produzione, “Così ho vissuto. Biografia di un secolo” (Bompiani, 2013), che racconta il Novecento, così come l’autore-protagonista l’ha vissuto. Ha scritto “La figlia che vorrei avere” (La Nave di Teseo, 2017).

Squilibri Incontri di letturaa Napoli, fino al 27 ottobre 2018, è promossa da A Voce Alta, Soup, La Pagina che non c’era, Officine Gomitoli, in stretta collaborazione con la Biblioteca Nazionale,Laterzagorànapoli, gli istituti scolastici, gli istituti di cultura e le librerie, con il patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania, sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura (Mibac) e il sostegno di alcuni sponsor privati.

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