COMUNE DI DRAGONI
Provincia di Caserta
Messaggio di auguri del Sindaco
Dott. Silvio Lavornia ai cittadini dragonesi in occasione dell’attivo del nuovo
anno. Un’occasione per il primo cittadino anche per tracciare un bilancio
dell’attività amministrativa, tra risultati raggiunti e mancati, interventi,
azioni e programmazione messa in campo, a tutto beneficio della comunità
locale.
“Anche quest’anno, nel porgere gli auguri di Buon Anno a tutti i miei
concittadini, vorrei brevemente raccontare le cose che abbiamo fatto e le cose
che non siamo riusciti a fare per il nostro comune e la nostra comunità.
L’anno trascorso è stato caratterizzato dall’enorme sacrificio che, ancora una volta, siamo stati chiamati a fare; disoccupazione alle stelle, tasse sempre più alte, giovani che scappano letteralmente all’estero, molte aziende che chiudono per fallimento e nessun segnale positivo o di rinuncia da parte dei politici che governano la nazione; a noi piccoli amministratori locali solamente l’onere di far quadrare i conti, di rispettare i vari patti di stabilità, di garantire i servizi ai cittadini e quant’altro del genere.
Il Comune di Dragoni l’anno trascorso è stato segnato da una serie di importanti interventi mirati ancora ad equilibrare il bilancio dell’ente per avere la possibilità, quanto prima, di programmare azioni positive e concrete per il rilancio del Comune e della nostra piccola economia che, voglio ricordare, è di natura agricola.
Ma oltre questo abbiamo prestato molta attenzione all’ambiente, cercando di rendere un paese più pulito e solamente grazie a voi ci siamo riusciti; abbiamo cercato, in maniera assolutamente economica, di tenere i due cimiteri ordinati e puliti; abbiamo, in sinergia con la comunità Montana del Monte Maggiore, cercato di pulire tutti i sentieri montani e periferici; abbiamo appaltato un lavoro per riqualificare il centro storico di San Giorgio; stiamo per migliorare e mettere in sicurezza la pubblica illuminazione, calcolando di sostenere un costo addirittura inferiore di energia elettrica; abbiamo iniziato, insieme alla parrocchia ed ai vari gruppi ed associazioni di Dragoni, a confrontarci e discutere dei problemi e delle esigenze del paese e dei giovani, cercando, nel limite del possibile, di dare risposte, anche se non è facile essere concreti rispetto alle esigenze del momento di carattere economico ed occupazionale; stiamo per attivare il servizio civile che consentirà ai giovani tra i 18 e 28 anni, che ne faranno richiesta, di partecipare a questa esperienza educativa, culturale e sociale per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale; abbiamo dato una svolta nella gestione dei tributi invitando fortemente la società di gestione ad un controllo delle reali utenze attive, facendo pagare chi fino ad ora non ha mai pagato, abbiamo regolamentato le richieste di dilazioni; questa scelta, in aggiunta alla politica di riduzione dei costi inutili, consentirà tutti i contribuenti nell’arco di qualche anno di pagare meno tasse comunali.
L’anno trascorso è stato caratterizzato dall’enorme sacrificio che, ancora una volta, siamo stati chiamati a fare; disoccupazione alle stelle, tasse sempre più alte, giovani che scappano letteralmente all’estero, molte aziende che chiudono per fallimento e nessun segnale positivo o di rinuncia da parte dei politici che governano la nazione; a noi piccoli amministratori locali solamente l’onere di far quadrare i conti, di rispettare i vari patti di stabilità, di garantire i servizi ai cittadini e quant’altro del genere.
Il Comune di Dragoni l’anno trascorso è stato segnato da una serie di importanti interventi mirati ancora ad equilibrare il bilancio dell’ente per avere la possibilità, quanto prima, di programmare azioni positive e concrete per il rilancio del Comune e della nostra piccola economia che, voglio ricordare, è di natura agricola.
Ma oltre questo abbiamo prestato molta attenzione all’ambiente, cercando di rendere un paese più pulito e solamente grazie a voi ci siamo riusciti; abbiamo cercato, in maniera assolutamente economica, di tenere i due cimiteri ordinati e puliti; abbiamo, in sinergia con la comunità Montana del Monte Maggiore, cercato di pulire tutti i sentieri montani e periferici; abbiamo appaltato un lavoro per riqualificare il centro storico di San Giorgio; stiamo per migliorare e mettere in sicurezza la pubblica illuminazione, calcolando di sostenere un costo addirittura inferiore di energia elettrica; abbiamo iniziato, insieme alla parrocchia ed ai vari gruppi ed associazioni di Dragoni, a confrontarci e discutere dei problemi e delle esigenze del paese e dei giovani, cercando, nel limite del possibile, di dare risposte, anche se non è facile essere concreti rispetto alle esigenze del momento di carattere economico ed occupazionale; stiamo per attivare il servizio civile che consentirà ai giovani tra i 18 e 28 anni, che ne faranno richiesta, di partecipare a questa esperienza educativa, culturale e sociale per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale; abbiamo dato una svolta nella gestione dei tributi invitando fortemente la società di gestione ad un controllo delle reali utenze attive, facendo pagare chi fino ad ora non ha mai pagato, abbiamo regolamentato le richieste di dilazioni; questa scelta, in aggiunta alla politica di riduzione dei costi inutili, consentirà tutti i contribuenti nell’arco di qualche anno di pagare meno tasse comunali.
Ma ancora molte cose dobbiamo fare, infatti vorremmo potenziare il
personale di vigilanza per garantire una maggiore sicurezza in paese; vorremmo
installare un sistema di videosorveglianza per il paese e per le campagne in
modo da tutelare ulteriormente la sicurezza dei cittadini Dragonesi; vorremmo
installare dei dissuasori di velocità lungo la strada provinciale (stiamo
infatti interloquendo con la provincia); vorremmo intavolare una discussione
con gli imprenditori proprietari dei capannoni industriali per chiedere loro,
anche incentivandoli in qualche modo, di rendere produttivi tutti gli opifici
ed assumere, in maniera totalmente libera, personale di Dragoni; vorremmo che i
nostri campi tornassero ad essere arati e non abbandonati al sole; vorremmo
assegnare in gestione ad associazioni o privati, in possesso dei requisiti di
legge, il complesso sportivo di Trivolischi e poi vorremmo un paese più unito,
più buono e vicino alle istituzioni, le quali, con grande spirito di
sacrificio, stanno cercando di servire i cittadini nel modo migliore, anche
commettendo qualche errore…..ma chi non opera non sbaglia!
Non è assolutamente retorica la mia, sono convinto di ciò che ho
scritto, e penso che i “tempi di una volta”, quelli che ricordiamo spesso con
nostalgia, sono passati e non ritorneranno più; dobbiamo adeguarci ad un nuovo
stile di vita, più povero ma più essenziale, dobbiamo pensare come se ci fosse
stata una guerra, che ha distrutto non le case, ma la nostra economia, ed oggi
dobbiamo ricostruire il futuro economico del nostro territorio e del nostro
paese, generando posti di lavoro indubbiamente, ma rimboccandoci anche le
maniche ed essere disposti al sacrificio, quello vero, fatto talvolta di
rinunce !! Non possiamo pensare sempre che i nostri nonni o genitori vivano al
lungo e quindi fare affidamento sulle loro pensioni o stipendi, non possiamo
sempre pensare che il politico o l’amministratore possa risolvere le questioni
di occupazione…la politica clientelare è finita!! Dobbiamo essere produttivi,
creativi, laboriosi e propositivi, non possiamo stare ad aspettare che qualcuno
ci prometta che prima o poi ci farà lavorare, pensando, nel caso fosse vero, di
essere dei privilegiati e quindi permettendoci anche di non produrre ciò che
dovremmo. Sono forse duro, ma è ciò che penso ed una volta per tutte dobbiamo
iniziare a dirci le verità se vogliamo seriamente superare gli ostacoli e
vogliamo seriamente provare a consegnare un futuro dignitoso ai nostri figli o
nipoti.
In queste riflessioni, anche forti, trovo la totale condivisione di una compagine amministrativa che voglio ringraziare, con la quale quotidianamente ci confrontiamo e ci scontriamo, se necessario, ma sempre e solo nell’interesse di Dragoni e dei Dragonesi.
Ringrazio tutti voi cittadini di Dragoni, che supportate la nostra azione se condivisa e la criticate se disapprovata; ogni vostro giudizio, suggerimento, riflessione per noi è motivo di discussione ed in ogni momento ci rimettiamo in gioco senza mai pensare di conoscere, di sapere o di essere, siamo dei cittadini di Dragoni, come tutti ed uguali a tutti, che vogliono solamente il proprio paese migliore ed accogliente.
Cercheremo di non deludervi, cercheremo di fare sempre meglio e con
queste parole porgo dal profondo del mio cuore a voi ed alle vostre famiglie,
gli auguri un buon Natale soprattutto di pace e di amore”.
Fonte: COMUNICATO STAMPA
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