SABATO ALLA BIBLIOTECA RUGGIERO IL VIA A SCAMBIALIBRO

Città di Caserta

Ufficio Stampa

SABATO ALLA BIBLIOTECA RUGGIERO IL VIA A SCAMBIALIBRO

L’INIZIATIVA DEL PUNTO LETTURA “NATI PER LEGGERE” DI CASERTA

Sabato 17 gennaio, alle ore 10,30, presso il Punto Lettura Nati per Leggere di Caserta, ospitato nella biblioteca comunale “Alfonso Ruggiero” di via Laviano, si inaugura il nuovo anno con l’iniziativa ScambiaLibro. L’obiettivo – spiegano i promotori  - è creare una sorta di biblioteca circolante che farà viaggiare le storie tra i bambini della città. I protagonisti assoluti saranno proprio loro, i bambini: sarà grazie al loro contributo infatti – proseguono - che il circuito si alimenterà, portando al Punto Lettura libri già letti ma in ottime condizioni, che verranno scambiati per permettere ad altri bambini di leggerli. Fondamentale per la piccola biblioteca circolante che prende vita al Punto Lettura – da un’idea sperimentata con successo dal gruppo di Nati per Leggere Campania -   è il concetto di condivisione e responsabilità. Il Punto Lettura, oltre a promuovere la cultura del libro e della lettura, si fa foriero di “buone pratiche”, invogliando al riuso di ciò che non viene più utilizzato, condividendolo con chi voglia beneficiarne. 

“A partire dal 17 gennaio lo ScambiaLibro – spiega l’assessore alla Cultura Nicoletta Barbato - resterà attivo ogni settimana al Punto Lettura Nati per Leggere della biblioteca comunale  Ruggiero. I libri “scambiati”, selezionati dalle volontarie Nati per Leggere, potranno essere letti a casa e riportati successivamente al Punto Lettura per essere rimessi nel circuito dello scambio. Ringrazio il coordinamento ed i volontari per questa nuova ed interessante iniziativa che avrà sicuro successo”

Il Punto Lettura Nati per Leggere di Caserta  è un progetto a cura del Coordinamento regionale Nati per Leggere Campania,  del Comune di Caserta e dell’Associazione socio-culturale Chiedilo alla Luna, nata con la finalità di promuovere la lettura in famiglia ai bambini in età prescolare come strumento a supporto della genitorialità e dello sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale della persona.

Caserta, 16 gennaio 2015

Fonte:   L’Ufficio Stampa