“Mi hanno toccato il cuore”. Intitola così
la sua lettera di encomio un paziente che è stato ricoverato presso l’Azienda Ospedaliera
di Caserta "Sant'Anna e San Sebastiano”. L’elogio è rivolto al nosocomio per
il lodevole lavoro svolto dalle Unità operative di Cardiologia clinica a
direzione universitaria e di Cardiochirurgia, ringraziando lo staff medico e
tutto il personale del comparto.
Numerose sono le missive che, sull’onda
di un sentimento diffuso di gratitudine, stanno continuando a pervenire al
direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante, il quale, da parte sua, sta
spronando e valorizzando le risorse professionali presenti in ospedale. Questo
va a dimostrare che il nuovo corso sta dando i suoi frutti e che l’utenza si sta
affidando con fiducia a questo ospedale di alta specializzazione,
riconoscendolo come tale.
Questo il testo dell’ultima lettera di
encomio pervenuta:
“In Caserta vive una realtà ospedaliera,
per me sconosciuta fino a pochi giorni fa, essendo io della provincia di
Napoli, in cui mi sono imbattuto per una certa urgenza a effettuare alcuni
by-pass coronarici. In Cardiologia clinica a direzione universitaria, il
direttore Paolo Calabrò, uno dei massimi esperti in angiografia, in meno di tre
ore dal ricovero, diagnosticava occlusione delle coronarie e relativo trasferimento
in Cardiochirurgia, struttura diretta da Luigi Piazza, con personale di un
ottimo livello professionale, ben organizzato ed efficiente, capace di mettere
a proprio agio, a due minuti dall’A3, comodo anche per chi viene da fuori
Caserta”.
L’addetto stampa (Enzo Battarra)
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