Città di Caserta
Ufficio Stampa
Teatro Comunale - In scadenza la
concessione al Teatro Pubblico Campano: la disponibilità torna completamente al
Comune. Indetto un concorso di idee per la gestione “in economia” della
struttura.
Dal
prossimo mese di settembre il Teatro Comunale “Parravano” tornerà nella totale
disponibilità del Comune di Caserta. In quella data, infatti, scadrà la
concessione al “Teatro Pubblico Campano”, che attualmente gestisce la struttura
di via Mazzini. Proprio in previsione di ciò, l’Amministrazione ha bandito un
concorso di idee per la valorizzazione e la gestione integrata, in economia,
del Teatro Comunale. L’obiettivo dichiarato è quello di rimettere a completa
disposizione della città questa fondamentale istituzione culturale, acquisendo
proposte che prevedano la realizzazione di un progetto integrato di apertura
del Teatro che, superando la semplice realizzazione di una stagione teatrale in
grado di soddisfare le esigenze del pubblico consolidato negli anni precedenti,
si ponga l’obiettivo di allargarne gli orizzonti di fruizione anche ad altre
categorie che negli anni ne sono risultate escluse. La volontà espressa,
quindi, è di coinvolgere studenti medi ed universitari, giovani e potenziali
fruitori dello spettacolo dal vivo nelle declinazioni della musica, della
coreografia, delle nuove forme di drammaturgia. Tra gli strumenti per la
realizzazione dell’obiettivo va indicata la costituzione di un nucleo di
formazione alle arti ed ai mestieri dello spettacolo con sede nel Teatro
Comunale ed in relazione sinergica con le realtà territoriali operanti a
Caserta.
Il concorso
di idee è aperto a tutti i soggetti, persone giuridiche e/o persone fisiche, operanti
nello specifico settore ed in possesso dei requisiti previsti dall’avviso. Esso
si concluderà con la formazione di una graduatoria di merito e la conseguente
individuazione di un vincitore. La proposta progettuale dovrà prevedere forme di
gestione del Teatro Comunale di Caserta in grado di garantire un’offerta
artistica adeguata alle esigenze del pubblico, strettamente integrata e
coordinata con altre tipologie di offerta che assicurino una gestione in
economia e, nel contempo, un equilibrio nel bilancio di esercizio della struttura
per l’Amministrazione Comunale. Il progetto dovrà altresì caratterizzarsi per
un sufficiente grado di flessibilità anche in funzione di eventuali eventi
straordinari, mostre, convegni ed ogni altra attività possa essere promossa
all’interno degli spazi del Teatro. La proposta progettuale dovrà garantire
alcuni obiettivi fondamentali quali: la realizzazione di una stagione teatrale
che assicuri qualità dell’offerta artistica e culturale; la programmazione di
eventi culturali e di spettacolo, a corredo della stagione teatrale principale,
in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza e che coinvolgano una pluralità
di fasce di pubblico; l’utilizzo della struttura, previo pagamento di canoni da
quantificare a cura dell’Amministrazione, a tutte le realtà artistiche del
territorio, nell’ambito di specifiche iniziative da esse organizzate; la
promozione e la valorizzazione delle attività promosse dall’Amministrazione nei
confronti della cittadinanza e del pubblico effettivo e potenziale come, ad
esempio, l’organizzazione di incontri con autori, registi e interpreti, la presentazione
di libri, letture e/o proiezioni. Naturalmente, come si può leggere nell’avviso
pubblicato sul sito internet del Comune di Caserta (al link: https://trasparenza.comune.caserta.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_365492_0_1.html),
sono ammessi a partecipare al concorso di idee i soggetti in possesso di
un’esperienza manageriale e di direzione artistica nel campo teatrale, artistico
e culturale almeno decennale.
“Il
nostro intento – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – è quello di riconsegnare il Teatro Comunale alla
città, in occasione della scadenza della convenzione con il soggetto che
attualmente ne gestisce le attività. Intendiamo condurre in economia tutte le
attività di questa fondamentale istituzione culturale della città, aprendola ai
cittadini, con particolare riferimento ai più giovani. Vogliamo avvicinare al
teatro e alla cultura i nostri ragazzi, offrendo loro un prestigioso spazio
entro il quale crescere e arricchirsi, avvicinandosi all’arte e alla cultura. Con
questo concorso di idee, infatti, immaginiamo una gestione più diretta da parte
del Comune, che però sia inclusiva e consenta al Teatro Comunale di diventare
il grande polo culturale della città di Caserta e non solo”.
Caserta, 24 marzo 2018
L’Ufficio Stampa
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