Particolarmente apprezzata dal vescovo Giovanni D'Alise l'attenzione del Lions Club Caserta Host per la Caritas. Portavoce ne è stato il coordinatore Dario Savasta, delegato dal Vicario vescovile Don Antonello Giannotti, in occasione della cerimonia di consegna del congruo compendio ricavato dal Concerto dell'Epifania a sostegno delle attività umanitarie della benemerita associazione diocesana. Tre strutture di accoglienza, il servizio di mensa e di sussistenza per persone economicamente svantaggiate, il progetto-lavoro con due cooperative sociali per l'apprendimento di arti e mestieri attraverso corsi riconosciuti dalla Regione e concrete prospettive occupazionali comprovate finora dalla esperienza di vénti ragazzi, il servizio di ascolto sono le direttrici lungo le quali si muove la Caritas secondo l'insegnamento della dottrina sociale della Chiesa. Tante le esigenze, sempre insufficienti le risorse. " Da qui - ha detto il presidente del Caserta Host Alberto Zaza d'Aulisio -" il nostro service con la speranza di stimolare la massima sinergia possibile tra quanti hanno la possibilità di optare tra l'impegno esclusivo per le mere divagazioni goderecce o per quello più edificante rivolto alla elevazione morale e materiale di chi versa nel bisogno".
In precedenza sono stati consegnati l'award per dieci anni di lionismo attribuito dalla Presidenza Internazionale del Lions Clubs International al socio Arturo Barbato ed alla presidente della Gran Concerto Bandistico Città di Casagiove Silvia Còspito, il guidoncino dell'anno sociale dedicato al ciclo degli affreschi della Sala della Giustizia del seicentesco Palazzo al Boschetto in riconoscimento della splendida performance del Concerto dell'Epifania offerta alla cittadinanza, nel contesto degli eventi natalizi, patrocinati dal Comune.
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