INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
presentata dall'On. ANTONIO DEL MONACO
Al Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro per i beni
culturali e Ambientali – Per
sapere - premesso che:
con deliberazione n.79 del 26/06/2020, la Giunta
comunale di Caserta ha deciso di approvare il progetto definitivo per la realizzazione di un "impianto
integrato di selezione di materiali riciclabili dal rifiuto indifferenziato e
trattamento biologico del rifiuto organico";
con determinazione dirigenziale n. 1512
del 12.10.2018 si è proceduto con l’aggiudicazione con efficacia della
progettazione definitiva , esecutiva e del servizio di coordinamento della
sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione relativi all'intervento
"Realizzazione dell'impianto di compostaggio con recupero di biometano
" alla RTI Tecnosistem spa con sede in Napoli;
il
quadro economico inserito nella stima economica del progetto in oggetto, è pari
ad € 36.013.000,00 riferiti ai soli lavori , superiore all’importo finanziato
che per la realizzazione dei soli lavori prevede una spesa di € 19.600.000,00,
pertanto superiore di € 16.413.000,00. La somma maggiore è dovuta in parte alla
necessità di opere di mitigazione ambientale considerato il posizionamento
dell’intervento attiguo a zona sottoposta a vincolo ambientale ed a vincolo
paesaggistico ed in parte ad opere complementari all’impianto stesso (
distributore di GPL, centro congressi, centro didattico – museale,centro
formativo, ecc); per questo
si è deciso di procedere, in accordo con la struttura di missione della
Regione, di realizzare l’intervento in due stralci funzionali. Uno da 19
milioni e mezzo come da finanziamento approvato. Il secondo da 16.413.000,00
più Iva per i quali chiedere un nuovo finanziamento;
con la
delibera n. 112/2017 il Comune di Caserta
ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica (progetto
preliminare) e localizzato l’impianto in Località Ponteselice;
con determina n.486/2020, poiché da più
approfondite indagini risultava possibile trasferire l’impianto di trattamento
dei rifiuti nell’area ex cava sita in
località Casa Mastellone, veniva conferito un incarico professionale per la
verifica dell’eventuale delocalizzazione dell’impianto;
considerando
che entrambe le località individuate per la realizzazione dell’impianto integrato di selezione di
materiali riciclabili dal rifiuto indifferenziato e trattamento biologico del
rifiuto organico si trovano in zone con vincolo paesaggistico;
si consideri
altresì che, al di sotto della località Casa Mastellone, v’è una falda
acquifera che alimenta le utenze idriche delle abitazioni dei cittadini del
Comune di Valle di Maddaloni, mentre la località Ponteselice è collocata di
fronte al Complesso Monumentale Reggia di Caserta, è impressione che
sia stato completamente dimenticato il valore paesaggistico dei siti, che ci
sia un accanimento della realizzazione del progetto in una terra già abbastanza
martoriata dal punto di vista ambientale e notoriamente conosciuta come ‘Terra
dei fuochi’;
in considerazione del fatto che, dunque,
entrambe le zone individuate per la realizzazione dell’impianto siano soggette
a vincoli paesaggistici,
se
i Ministri interrogati, siano a conoscenza dei fatti sopra esposti e quale il
loro orientamento in merito alla tutela e salvaguardia dell’ambiente, del
paesaggio e del complesso monumentale di elevato valore culturale, storico,
architettonico, e dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
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