martedì 4 novembre 2014

Evì Evàn Rebetiko in concerto al Jarmusch Club di Caserta - Venerdì 7 novembre 2014

Evì EVàN
in concerto 

Venerdì 7 novembre ore 21.30 al Jarmusch Club di Caserta

Venerdì 7 novembre a partire dalle 21.30 il Jarmusch Club di Via Cesare Battisti a Caserta ospiterà, per la rassegna World&Music, un concerto energico dal ritmo travolgente: sarà il sound rebetiko della band Evì Evàn a far vibrare il palcoscenico del club casertano.
L'orchestra di musica greca Evì Evàn – il nome viene da un brindisi che si faceva nella Grecia antica - propone il ritmo del rebetiko dal Novembre 2007. Il rebetiko è un idioma musicale che per i suoi forti contenuti ribelli fu perseguitato e censurato dal 1934 al 1945 fino al punto che gli stessi strumenti musicali dei “rebetis" vennero vietati. Canzoni di storie d’amore maledetto, disavventure della vita, passione per musica, vino e narghilè, trovano espressione in musiche dove i ritmi dell’allegria si alternano alle melodie melanconiche in un viaggio sonoro che si snoda fra Istanbul e Atene, da Smirne a Salonicco. Attraverso il rebetiko, che fonde sonorità occidentali e orientali e che per i suoi temi è stato paragonato al Fado e al Blues, l'orchestra porta il suo messaggio di fratellanza, multiculturalità ed uguaglianza. Contaminazioni, meticciato culturale, multietnicità: queste le parole chiave per i musicisti del rebetiko. 
La band Evì Evàn, oltre a proporre i classici del rebetiko ha deciso di introdurre anche composizioni originali. Il nuovo album della band, definita dalla rivista Internazionale “il riferimento del rebetiko nel nostro Paese”, si intitola “Rebetiki Diadromì” ovvero “Itinerario Rebetiko”, perché incrocia le voci, gli strumenti e le storie artistiche di cinque prestigiosi ospiti amici della band: Vinicio Capossela (voce), Sofia Lampropoulou (kanonaki), Nikos Nikolopoulos (oud), Moni Ovadia (voce) e Daniele Sepe (sax). Compagni di strada che provengono da diverse culture e sono in viaggio verso differenti percorsi musicali, ma che nella passione comune per la Grecia e il rebetiko, hanno trovato una taverna ombrosa in cui riposarsi e fare musica insieme.  “Rebetiki Diadromì” è un vagabondaggio lungo una strada bianca, non asfaltata, un percorso originale che intreccia storiche canzoni di Istanbul, Smirne, Pireo, Atene, con tre brani scritti dagli Evì Evàn e un omaggio al lato rebetiko della canzone romanesca. Musica meticcia per eccellenza, il rebetiko è nato nei porti e nelle città, generato da incontri casuali, violenti o da forti legami d’amore e d’amicizia. Nelle sue sonorità sono confluiti ritmi slavi, turchi, ebraici, bizantini, e nel percorso delle dodici canzoni di “Rebetiki Diadromì” si sono aggiunti i colori della Roma degli Evì Evàn, della Napoli di Daniele Sepe e della Milano di Vinicio Capossela e Moni Ovadia. 
Per assistere ai concerti inseriti nella programmazione del club casertano è possibile acquistare abbonamenti per quattro concerti al costo di tre. La programmazione proseguirà ogni venerdì ospitando artisti di fama internazionale.




Fonte: comunicato Ufficio Stampa 

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