sabato 26 ottobre 2013

Alle celebrazioni di Vairano Patenora proposta dal Presidente della Società di Storia Patria avv. Alberto Zaza d'Aulisio la medaglia d'oro al valor militare per la Provincia di Caserta



Si commuti in oro la medaglia di bronzo al valor  militare di cui è fregiato il gonfalone della Provincia di Caserta per gli elevati sacrifici di sangue, vessazioni, internamenti e distruzioni subite dai suoi cittadini nel periodo tra l’armistizio e la liberazione, lo ha auspicato stamane il Presidente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro avv. Alberto Zaza d’Aulisio, prendendo la parola in occasione delle celebrazioni del 153° anniversario dell’incontro tra Vittorio Emanuele e Garibaldi che sancì a Taverna Catena l’Unità d’Italia. La Provincia di Caserta, infatti, ha precisato – Alberto Zaza d’Aulisio – è un territorio nel quale l’epopea risorgimentale si è completata con il secondo conflitto mondiale con un largo contributo dato collettivamente ed individualmente come dimostrano le medaglie d’oro al valor militare dei Comuni di Mignano Montelungo e Bellona e quelle individuali di Giuseppe Amico, Ugo De Carolis, Antonio Iannotta e Gennaro Tescione. La decorazione di bronzo al valor militare conferita dal Presidente della repubblica nel 1996 alla Provincia di Caserta appare decisamente sproporzionata per difetto. L’intervento del Presidente della Società di Storia Patria  ha riscosso il plauso delle autorità,  della folla e delle scolaresche presenti.

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