In queste sere di cielo terso, alzando gli occhi e guardando in alto verso Sud, si vede un bella e suggestiva formazione di stelle che appare particolarmente brillante ed evidente: è la Costellazione di Orione, accompagnata da Sirio e da Aldebaran . Mi fa piacere inviare la Scheda allegata che non solo la descrive e ma ne svela anche alcuni aspetti singolari. Nell'augurare buona lettura e felice osservazione, porgo i miei saluti
Elia
RUBINO
Costellazione di ORIONE
In questo periodo dell’anno, verso le ore 20 circa, alzando gli occhi al cielo e guardando verso Sud, si vede una bellissima formazione di stelle che ci accompagnerà con la sua presenza per quasi tutto il corso della notte . Si tratta di Orione che è definita la Costellazione regina dell’inverno e sicuramente è una delle più belle del firmamento, tant’è che il suo nome deriva da “Vranna” che significa appunto “luce del cielo”.
Come si vede dal disegno, la Costellazione ha la forma di un “uomo”, infatti sono ben visibili la testa, le spalle, la vita (con la sua cintura), ginocchio e piede nonché arco e spada. Per la mitologia antica, infatti, rappresentava un cacciatore di incredibile statura e capacità venatoria che accompagnava Diana e Latone a caccia nell’isola di Creta.
Molte sono le leggende legate a Orione. Secondo una di queste, egli - figlio di Gea (la terra) e di Giove - era, come detto sopra, un cacciatore non solo di notevole abilità, ma anche di grande crudeltà che si vantava di poter sconfiggere qualsiasi animale. Però, un piccolo Scorpione, uscito da una fenditura del terreno, lo uccise come punizione divina per la sua presunzione e vanità.
Dopo la morte, per richiesta della dea Diana, fu posto nell’Universo in una posizione direttamente opposta a quella dello Scorpione in modo tale da non essere mai visto in cielo insieme al suo acerrimo nemico.
Poi ci sono le 3 stelle della cintura di Orione - così vicine, luminose, allineate e simili – ad attirare l’attenzione. Esse , infatti, si individuano facilmente ed hanno avuto innumerevoli nomi fin dai tempi più remoti.
Se per gli Arabi la cintura era la “ collana di Perle “, nel folklore europeo essa viene spesso chiamata “ I Magi “ o i “ Tre Re “ e con quest’ultimo nome che la chiama anche Giovanni VERGA, nel suo celebre romanzo “ I Malavoglia “ .
Le 3 stelle portano nomi arabi, che, rispettivamente da sinistra verso destra, sono :
“ ALNITAK “; “ ALNILAM “e “ MINTAKA “ . In particolare “ ALNITAK “, la stella di sinistra della cintura di Orione, è la più luminosa stella di colore azzurro che si può vedere in cielo. E’ caldissima ed è 10.000 volte più brillante del Sole.
La cintura di Orione è utile per identificare altre stelle. In tal senso, prolungandone l’allineamento per 22° (pari a circa 10 volte la sua estensione) si trovano:
-a sinistra, la luminosissima( e famosissima !) “ SIRIO “ nella Costellazione del Cane Maggiore;
-a destra, l’arancione “ALDEBARAN “ nella Costellazione del Toro .
Inoltre, perpendicolarmente alla cintura, si trovano altre stelle equidistanti e molto luminose: in alto la rossa “BETELGEUSE” ( spalla destra di Orione ) il cui diametro è 400 volte quello del Sole ; in basso, l’azzurra “RIGEL”, che simboleggia il piede del grande cacciatore.
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Infine, poco sotto la cintura, si nota un gruppetto di stelle, anch’esse quasi ben allineate, che rappresentano idealmente la Spada del mitico guerriero
Nella navigazione astronomica, RIGEL è una delle più importanti stelle utilizzate per stabilire la posizione di una nave. Ciò è dovuto sia alla sua brillantezza, sia alla sua posizione vicina all'equatore celeste, che la rende visibile da tutti gli oceani del mondo.
Oltre che essere una costellazione molto suggestiva, Orione è utilissima per determinare esattamente il Nord. Infatti, tracciando una linea virtuale che dalla stella centrale della cintura (ALNILAM) va ad intercettare il gruppetto di stelle (MEISSA) al centro delle spalle (delimitate da BETELGEUSE E BELLATRIX ), si ottiene esattamente la direzione della Stella Polare, cioè il Nord
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