lunedì 24 febbraio 2014

Torna l'appuntamento con la musica classica al Duel Village

Al Duel Village II appuntamento con la musica classica


Sul grande schermo l’omaggio a Beethoven e Brahms


 

Mercoledi 26 febbraio il concerto diretto dal Maestro Myung-Whun Chung


Mercoledì 26 febbraio alle ore 19.30 secondo appuntamento con la musica classica al Duel Village di Caserta. Sul grande schermo l’omaggio del Maestro Myung-Whun Chung e della Filarmonica della Scala di Milano a Brahms e Beethoven. Il concerto, della durata di due ore, vedrà infatti l’esecuzione della Sinfonia n°6 in Fa maggiore Pastorale op. 68 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n°4 in Mi minore op 98 di Johannes Brahms. Myung-Whun Chung, allievo ed assistente di Carlo Maria Giulini, omaggia con questo classico il grande direttore italiano di cui ricorre il centenario della nascita. Beethoven intraprese la composizione della Sinfonia n. 6 nell’estate del 1807, e la condusse a termine nel maggio 1808. La sinfonia è insolitamente costituita da cinque movimenti, ciascuno dei quali reca un’indicazione programmatica: con la Sesta Beethoven rilegge e supera il descrittivismo settecentesco sostituendolo romanticamente con una rappresentazione della natura attraverso il sentimento dell’uomo. Scritta tra il 1884 e il 1885 la Sinfonia n. 4 di Brahms è la penultima opera sinfonica del compositore: costituisce un edificio sinfonico di inaudita complessità culminante nel grandioso finale, un succedersi di 35 variazioni su un tema derivato dalla Cantata BWV 150 “Nach dir, Herr” di Bach, che allude scopertamente alla musica preclassica, e in particolare alla forma della passacaglia. Anche questa volta a introdurre il concerto sarà il regista Francesco Micheli, direttore artistico di Macerata Opera Festival, che farà entrare lo spettatore nel cuore del Teatro alla Scala (con la possibilità di vedere luoghi off-limits per il pubblico in sala come il retropalco e l’area dei camerini) e intervisterà direttori d’orchestra, solisti, professori della Filarmonica e critici musicali. Sarà così possibile non solo inquadrare storicamente i brani presentati, ma anche essere coinvolti venendo a contatto con i musicisti e con il più importante teatro del mondo. Il cinema consentirà insomma di abbattere la barriera che solitamente divide pubblico e artista.
 
Prevendite già attive al Duel Village

 Fonte: comunicato stampa

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